bambino bambini tv televisione ragazzo ragazzi

DEMAND E OFFERTA – LA PANDEMIA HA TRASFORMATO PER SEMPRE I NOSTRI CONSUMI TV: LO STREAMING CRESCE MOLTO DI PIÙ DELLA TV LINEARE – LO STUDIO DI “SENSEMAKERS” SUL CONSUMO DI VIDEO ONLINE: IL TEMPO MEDIO CHE OGNI PERSONA PASSA A GUARDARE VIDEO DIGITALI È AUMENTATO DEL 52% A GENNAIO, A FRONTE DI UN +11% DELLA TV TRADIZIONALE – IL SUCCESSO DELLA “TV CONNESSA” E I NUMERI DEI "BROADCASTER": NEL 2020 SKY HA FATTO REGISTRARE LA MAGGIORE QUOTA DI MERCATO SULLE VISUALIZZAZIONI 47% SEGUITA DA MEDIASET 36% E DALLA RAI

 

Comunicato stampa

 

studio sensemakers su tv on demand 12

Sensemakers, societa di consulenza nel marketing digitale, presenta i risultati di uno studio sulla crescita del consumo di video online e sull’evoluzione del settore nell’anno della pandemia. Lo studio e stato realizzato integrando diverse fonti di dati: Auditel, Audience Analytics di Comscore e una ricerca ad hoc condotta a gennaio 2021 sugli

heavy user di video online sia sulle piattaforme gratuite che su quelle a pagamento.

 

LA CRESCITA

studio sensemakers su tv on demand 13

Il 2020 ha registrato crescite importanti nel consumo di video rispetto all’anno precedente soprattutto in corrispondenza delle due fasi di lockdown (marzo-aprile e ottobre-dicembre).

 

Il tempo medio per persona trascorso nella fruizione dei video digitali (attraverso smartphone, pc e tablet) e tuttavia aumentato piu che proporzionalmente a quello della TV lineare con il differenziale di crescita che si e accentuato soprattutto in autunno.

 

studio sensemakers su tv on demand 11

Il 2021 si e aperto con un trend in linea con i mesi precedenti e, sul tempo medio per persona di gennaio, si rileva un + 52% Y/Y sul video digitale a fronte di un + 11% della TV tradizionale.

 

Analizzando l’universo degli individui che visualizzano video digitali almeno 2-3 volte a settimana, emerge che l’80% guarda abitualmente i contenuti offerti dagli SVOD (+ 7 punti percentuali rispetto alla rilevazione di giugno) mentre ammonta al 64% (+ 5 punti percentuali rispetto alla rilevazione di giugno) la percentuale dei fruitori abituali dei contenuti AVOD.

 

netflix 2

Nei sette mesi trascorsi tra la prima e la seconda rilevazione e aumentata anche la frequenza di visualizzazione con il 39% degli heavy user che guarda i video digitali piu volte al giorno e il 25% che lo fa almeno una volta al giorno.

  

Anche i dati della misurazione Digital di Auditel confermano i trend: dal confronto y/y nel periodo giugno- dicembre 2020 vs giugno-dicembre 2019 (la rilevazione browser di Auditel e partita a Giugno 2019 cui e stata aggiunta la misurazione in App a Dicembre 2019) le visualizzazioni complessive sono cresciute del +63% e il relativo tempo speso del +136%.

disney+, la piattaforma streaming 1

 

Nel giorno medio di tutto il 2020 le visualizzazioni sono state pari a 38.520.602 e il tempo speso a 2.242.465 ore, con una crescita significativa nel giorno medio dell’ultimo trimestre dell’anno con 46.377.300 visualizzazioni e 2.859.818 ore di tempo speso.

 

Nel 2020 SKY ha fatto registrare la maggiore quota di mercato sulle visualizzazioni 47% seguita da Mediaset 36% e dalla RAI 12%; l’analisi per il Tempo Speso evidenzia invece la leadership di Mediaset 38%; il secondo posto della RAI 32% e il terzo di Sky 25%.

 

netflix 1

Nel confronto con il periodo di osservazione (Giugno-Dicembre 2019) la crescita piu significativa sulle visualizzazioni e quella di RAI con un +166% mentre sul tempo speso e stato SKY a segnare il maggiore incremento con un +177%.

 

QUALI CONTENUTI SI GUARDANO

Nella fruizione in streaming si guardano soprattutto film e serie TV (con percentuali superiori al 50%) seguiti da contenuti di intrattenimento e sport. Questa classifica riproduce i livelli di penetrazione dei principali player e le loro specializzazioni su determinate tipologie di contenuti.

 

studio sensemakers su tv on demand 10

La scelta dei contenuti per i servizi SVOD e guidata per il 39% da suggerimenti e raccomandazioni delle piattaforme e per il 32% dalla promozione pubblicitaria dei cosiddetti “Titoli Hero”. La Catch UP TV, ovvero il desiderio di rivedere un programma, e il principale driver (36%) per la selezione dei contenuti offerti dagli AVOD.

 

Anche i dati Auditel confermano gli alti livelli di ingaggio per i contenuti “long-form” come dimostra la crescita del consumo dei cosiddetti Full Content (ovvero di contenuti integrali come ad esempio puntate intere di reality o episodi di fiction). Nel periodo di osservazione Giugno-Dicembre 2020 vs 2019 il consumo dei Full Content (che complessivamente nel 2020 rappresentano il 16% delle visualizzazioni totali e il 73% del tempo speso) e cresciuto del +236% ovvero in percentuale maggiore rispetto al consumo di Clip +37% e Extra Content +31%.

decoder sky q

 

Che poi non si tratti piu di un mero utilizzo «Catch up» ovvero del recupero nei giorni successivi di visioni non avvenute sulla TV tradizionale e dimostrato dall’analisi sulla cosiddetta anzianita dei contenuti. Il 44% dei contenuti fruiti nel 2020, infatti, e stato visualizzato dopo oltre 2 settimane dalla loro pubblicazione mentre il 46% dei Full Content e stato visualizzato dopo oltre un mese dalla data di pubblicazione.

 

Il mix equilibrato di tipologie di contenuti visualizzati (originali, integrali e clip), unitamente alla scoperta dell’ampiezza delle library, dovrebbero garantire importanti tassi di crescita anche nei prossimi mesi.

studio sensemakers su tv on demand 14

 

COME SI GUARDANO I CONTENUTI IN STREAMING – IL RUOLO DELLE TV CONNESSE

Nella visualizzazione in streaming dei contenuti video sta crescendo l’importanza delle TV Connesse. Quest’ultime sono infatti utilizzate dal 78% degli heavy user con percentuali ancora maggiori su segmenti socio-demo piu pregiati per gli investitori pubblicitari: 35-44 anni, con figli conviventi, alto grado di scolarizzazione e reddito, residenti nei grandi centri urbani. Le TV connesse inoltre assorbono oltre la meta (52%) del tempo speso nella visualizzazione dei contenuti in streaming.

 

studio sensemakers su tv on demand 15

Altro elemento distintivo e che la TV connessa si guarda insieme. E infatti il mezzo con le percentuali di visione condivisa piu alte in assoluto: il 70% in presenza di un’altra persona di cui il 32% addirittura con 2 o piu persone.

La natura dei contenuti visti (Serie e Film TV), le visioni medie lunghe (ormai superiori all’ora), la fruizione serale sul main screen (prevalentemente in soggiorno) caratterizzano la CTV come nuovo “focolare domestico”.

 

studio sensemakers su tv on demand 17

IL CONTESTO COMPETITIVO – AUMENTA GRADIMENTO E PROPENSIONE SUGLI SVOD

Tra il secondo e il primo lockdown e ulteriormente aumentato il gradimento e la propensione all’abbonamento tanto di Netflix che di Amazon Prime Video, con voti medi per entrambi superiori a 8. I fattori di costo rappresentano i principali criteri di scelta per l’utilizzo sia degli SVOD (rapporto qualita/prezzo al 39%) sia degli AVOD (gratuita al 50%).

 

fabrizio angelini

Ma, mentre e aumentata da 23,7 a 27,2 euro mese la propensione alla spesa totale, e rimasto stabile a 2,3 il numero massimo di abbonamenti che si e disposti a sottoscrivere. Tale circostanza, unitamente alla crescita della competizione e alla fase di difficolta economica, dovrebbe incentivare l’adozione di modelli di business misti (basati su canoni di abbonamento e pubblicita), anche perche il 59% degli heavy user sarebbe favorevole all’inserimento della pubblicita a fronte di una riduzione dei costi di sottoscrizione. In questa prospettiva la possibilita delle TV connesse di fornire una adv profilata e piu interessante per l’audience rappresenta una grande opportunita.

studio sensemakers su tv on demand 9

 

 “Negli ultimi mesi stiamo assistendo all’aumento dell’utilizzo dei servizi di streaming video e al consolidamento dei cambiamenti dei comportamenti di fruizione che la pandemia ha accelerato” commenta Fabrizio Angelini, CEO di Sensemakers. “Il segnale di novita piu forte e rappresentato dalla crescita dei consumi in streaming sulle TV connesse che favorisce forme sempre piu evolute di utilizzo delle piattaforme digitali e l’emergere di nuove dinamiche competitive”.

studio sensemakers su tv on demand 16studio sensemakers su tv on demand 8studio sensemakers su tv on demand 5studio sensemakers su tv on demand 4studio sensemakers su tv on demand 2studio sensemakers su tv on demand 18studio sensemakers su tv on demand 20studio sensemakers su tv on demand 21studio sensemakers su tv on demand 19studio sensemakers su tv on demand 6studio sensemakers su tv on demand 3studio sensemakers su tv on demand 7studio sensemakers su tv on demand 1

Ultimi Dagoreport

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...