fumo di londra 12 12 2016

FUMO DI LONDRA! - ABBANDONATO DA UNA FAMIGLIA IN CUI SI FA USO DI DROGA DA GENERAZIONI, LAPO DIVENTA L’AGNELLO SACRIFICALE DA CHIUDERE, CAPITERÀ A GIORNI, IN UNA REHAB PER CELEBRITA’ - IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO COLOSSALE TRA LA ''GAZZETTA'' E LA JUVE - ALBERTA FERRETTI, LA SUPER MODELLA IRINA SHAYK MENTRE INGOIA UN BEL CUBETTO DI GHIACCIO. COME SU YOUPORN - E POI CHE FARANNO BELEN-IANNONE, VENIER E SIGNORINI, CHI VINCE 'XFACTOR', LE LITI TATANGELO-D'ALESSIO

lapo  elkannlapo elkann

 

Albertina Grey per Dagospia - Italian showbiz visto dalla City

 

L’ottava paternità di Sir Mick Jagger, che ha messo allegria a tutta Londra, mi ha fatto riflettere. Nonno di cinque nipoti, e da un paio d’anni anche bisnonno, il volto dei Rolling Stones, a 73 anni, ha avuto un bimbo da Melanie Hamrick ballerina di 29. Magnifico. La vita è davvero un bene prezioso che possiamo navigare in lungo e in largo e della quale dovremmo avere più rispetto.

 

Per questo trovo davvero deludente che il segretario del PD, Matteo Renzi, interpreti la pantomima dell’uomo senza lavoro che torna a casa dalla famiglia con gli scatoloni per rimboccare le coperte ai figli con i quali si appresta a bisticciare il giorno dopo per l’uso della taverna, nuovo ufficio dopo quello di Palazzo Chigi.

lapo elkann lapo elkann

 

Se è marketing politico, è stucchevole cattivo gusto. Se ci crede davvero è un uomo pericoloso. In un’Italia con le pezze al culo si dovrebbe compatire il numero uno del primo partito del Paese rimasto senza lavoro? Aiuto. Fermate la macchina della propaganda e abbiate rispetto della gente reale.

 

irina shayk  alberta ferrettiirina shayk alberta ferretti

D’altra parte il Presidente della Repubblica Mattarella è costretto a ricevere un signore malato di 80 anni, pregiudicato, espulso dal Parlamento, per sapere quale sia non solo la sua opinione, ma il suo desiderio e strategia per risolvere la crisi istituzionale. Dicesi: Silvio Berlusconi al Quirinale.

 

Di fronte a queste miserie, all’idea di persone senza onore e dignità che giurano sulla testa dei figli, promettono di abbandonare per sempre in caso di sconfitta, millantano sentimenti patriottici mentre con la mano destra si assicurano poltrone per signorine imbizzarrite (vedi Maria Elena Boschi) e con quella sinistra fanno la conta dei fedeli per ripartire, viene un po’ di sconforto.

 

Allora, cosa volete che sia la tragedia di Lapo Elkann. Un divertissement popolare. Abbandonato da una famiglia in cui si fa uso di droga da generazioni, non si contano i tradimenti, i figli di vari letti, le tasse evase, i capitali traghettati altrove, le mazzette pagate ai giornali, ai politici e alle istituzioni tutte, per diffondere il verbo del successo automobilistico inesistente, il povero Lapo diventa l’agnello sacrificale da chiudere, capiterà a giorni, in una rehab per star nella speranza che ne esca il più tardi possibile.

 

mara venier alfonso signorinimara venier alfonso signorini

Giusto in tempo per abbracciare la nipotina di secondo grado (sì, pare proprio che si tratti di una femmina), futura figlia di Andrea Agnelli e Deniz Akalin. L’ex (non ancora ex) moglie del manager Juventus Francesco Calvo, migliore amico di una vita di “Don Andrea”.

andrea iannoneandrea iannone

 

A proposito, è noto che di calcio io non capisca un’acca, ma il mio amico Ruggero, che lavora in ambienti vicini alla Gazzetta dello Sport, mi narra che sarebbe in atto un braccio di ferro colossale tra il quotidiano Rosa e il club bianconero. Ripicche, dispetti, affronti e anche parole grosse, perché la Gazzetta ha osato riportare le voci di spogliatoio di un giocatore della Juve che si sente ostaggio della società e sgomita per andarsene da tempo.

 

anna tatangelo natale al sudanna tatangelo natale al sud

L’indiziato numero uno sarebbe tale Stephan Lichtsteiner. La rissa da pollaio fa sorrider il patron del Torino, Urbano Cairo, fatalità anche patron di Rcs, quindi del Corriere e della Gazzetta. Visto che Cairo, dopo aver passato al setaccio tutta l’azienda, sta per compilare le liste di proscrizione e le nuove nomine, tutti si prodigano per entrare nelle grazie del nuovo sultano di Via Solferino.

 

In primis Andrea Monti, interista, direttore della Gazzetta in lizza per la super poltrona di nuovo direttore editoriale di Rcs. Mi conferma anche la mia amica Lisa, vecchia volpe di quelle parti, che dopo questa super nomina Montiana, già si fanno i nomi di Umberto Brindani alla Gazzetta, Candida Morvillo alla direzione di Oggi, Matteo Persivale alla direzione di Io Donna.

fedez xfactor con gaia rochelle e caterinafedez xfactor con gaia rochelle e caterina

 

Al Corriere tornerebbe De Bortoli perché il dalemiano Luciano Fontana è giudicato troppo morbido nel braccio di ferro per il ritorno di Renzi al Governo.

 

Passiamo a pettegolezzi più leggeri. Intanto vorrei portare la vostra attenzione sulla nuova campagna moda di Alberta Ferretti. È stata ideata da due guru del fashion system come Steven Meisel, fotografo, e Carine Roitfeld, ex direttore di Vogue Francia.

 

belen iannonebelen iannone

Pagata una tombola, organizzata con lo zampino di un pierre sgomitone, ritrae la super modella Irina Shayk mentre ingoia. Sì, avete capito bene, la ragazza guarda in camera e mostra la bocca aperta, e da un labbro all’altro c’è un cubetto di ghiaccio che forma una patina biancastra (cosa vi ricorda?), che si prepara a mandare giù. Proprio come nella categoria Ingoio post fellatio di Youporn. Anche questa è moda. Per la cronaca la gentildonna è incinta, pare di una femmina.

 

Ora una raffica di gossippini veloci prima di salutarvi. Mi narrano che questa signorina che si chiama Gaia, e canta assai bene, vincerà ‘X Factor 10’. Anche perché nessuno vuole scontentare il giudice Fedez che rischia di essere battuto da Alvaro Soler, mentore di questo complessino che si chiama Soul System. In caso contrario volerebbero i lustrini.

 

gaia xfactorgaia xfactor

Si narra della candidatura di Stefano Bettarini come inviato nella prossima Isola dei Famosi dove non ci saranno più in studio Mara Venier (peccatissimo, tornerà presto in Rai) e Alfonso Signorini, impegnato nella costruzione di un suo show tv in prima serata.

 

Si narra che tra Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo ci siano colate laviche di problemi. Lei sarebbe furibonda e lui offeso perché non l’ha voluto nel suo tour di promozione del film ‘Natale al Sud’.

 

gigi d alessio anna tatangelo agli inizigigi d alessio anna tatangelo agli inizi

Da ultimo i paparazzi romani stanno facendo la colletta per pagare biglietti aerei e gli informatori: quest’anno Belen non trascorrerà tute le feste di Natale in Argentina, ma si concederà una settimana d’amore con il suo Andrea Iannone alle Maldive. Buone vacanze.  

 

 

ANDREA IANNONE E BELEN RODRIGUEZANDREA IANNONE E BELEN RODRIGUEZBELEN IANNONEBELEN IANNONEbelen rodriguez al gp d austria con iannone ducatibelen rodriguez al gp d austria con iannone ducatibelen rodriguez al gp d austria con iannone ducati      belen rodriguez al gp d austria con iannone ducati BELEN IANNONEBELEN IANNONE

 

Ultimi Dagoreport

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...