fedez selvaggia lucarelli

FURIA SELVAGGIA CONTRO FEDEZ: “IL TOUR DEI POVERI IN LAMBORGHINI HA PIÙ A CHE FARE CON IL FORMAT DI UN REALITY CAFONE CHE CON LA BENEFICENZA. È UNA BRUTTA DERIVA AUTOREFERENZIALE E VOLGARE. NON C’ENTRA NULLA COL FARE DEL BENE. È FARE SHOW COL BENE, CHE È UN’ALTRA COSA” – NICOLETTI: "CHIAMIAMOLA OPERAZIONE DI ACCRESCIMENTO D'IMMAGINE ATTRAVERSO AZIONI ETICAMENTE ENCOMIABILI. SONO INTERVENTI CHE PROCURANO PROFITTO, COME ANCHE..." - VIDEO

 

 

1 – VOLO-FEDEZ, SFIDA SULLA CARITÀ ESIBITA

Gianluca Nicoletti per “la Stampa”

 

FEDEZ IN LAMBORGHINI REGALA CINQUEMILA EURO

Beato il paese che non ha bisogno di influencer. Questo Natale però, grazie a loro, ci saranno risparmiate le abusatissime storie strappalacrime che di solito girano in questi giorni, per farci sentire tutti più buoni.

 

fabio volo

La narrazione edificante cambia registro grazie a Fabio Volo, che ammonisce Fedez dai microfoni del suo programma radio, perché la beneficenza "si fa ma non si dice". Uno degli scrittori più letti in Italia, rimprovera quindi alla metà più tatuata dei Ferragnez di aver fatto un giro per Milano con la sua bella Lamborghini, distribuendo pacchetti natalizi farciti di banconote, per il valore di mille euro cadauno.

 

fedez in versione babbo natale 6

Tutto in grandiosa social visualizzazione a tempo reale. Fedez aveva rilanciato la sua vocazione alla responsabilità sociale con una raccolta di denaro tra i suoi follower, attraverso la piattaforma Twitch. A beneficiarne cinque testimonial, che avrebbe scelto di persona tra le categorie più colpite dalla pandemia. Per l'esattezza un rider, un senzatetto, un artista di strada, un cameriere/ristoratore e un volontario.

 

È chiaro che chi ha messo soldi in questa cyber riffa, volesse poi vedere Fedez stesso impegnato nella ricerca e consegna delle mazzette infiocchettate. È una forma nuova di spettacolo benefico: invece dei bambini che recitano la poesia di Natale, o delle gentildonne che strimpellano al piano o mettono all'asta i loro acquarelli, i sostenitori di questa charity hanno preteso di vedere in streaming live Fedez che, assieme all'amico "Panetty", girasse per Milano per tre ore alla ricerca del giusto derelitto da gratificare con mille euro.

 

GIANLUCA NICOLETTI

La liturgia richiedeva che l'officiante di questo rito dovesse avere ben visibili tutti i contrassegni del suo esistere; compresa la Lamborghini Huracán metallizzata, che fa parte del fenomeno Fedez come i tatuaggi o i post di quotidiana vita familiare con moglie e figlio. Come tutti i tasselli di cui è composto l'universo, immenso o meschino che sia, che gira attorno a ogni principino o principessa regnanti in una regione di Instagram, o Tik Tok, che si mantiene attivo solamente se queste regole sono soddisfatte.

 

È chiaro che, chi per professione opera nel sociale, potrebbe obiettare che anche la beneficenza debba seguire percorsi razionali nell'individuare obiettivi e distribuire risorse.

CHIARA FERRAGNI E FEDEZ A LETTO

 

Sicuramente giusto ma questa però è un'altra cosa. Non parliamo di beneficenza, chiamiamola operazione di accrescimento d'immagine attraverso azioni eticamente encomiabili. Sono interventi che procurano profitto, come anche indubbio beneficio a bisognosi, solo e unicamente se sono molto visibili.

 

Non ha fondamento il richiamo alla carità discreta. Si pensi piuttosto alle favole con le fate madrine, i geni della lampada. Addirittura, se vogliamo proprio farci del male, ai sogni delle piccole fiammiferaie che durano quanto la fiamma di un cerino. Proprio come una delle tante stories da condividere che dopo un giorno si cancellano, poi bisogna inventarsene un'altra.-

 

fedez in versione babbo natale 5

2 – FEDEZ HA UN PROBLEMA COL SUO EGO E FINISCE PER ROVINARE ANCHE LA BENEFICENZA CHE FA

Selvaggia Lucarelli per www.tpi.it

 

 

Partiamo da un presupposto. Io non credo che la beneficenza si debba fare in silenzio come principio insindacabile.

 

Credo che la generosità, se condivisa, possa essere contagiosa, credo che organizzare (mettendoci la faccia) una raccolta fondi significhi non solo avere l’opportunità di raccogliere grandi cifre ma anche di sentirsi parte di un’azione, aggregare il bene, far sapere da che parte del mondo si sta.

selvaggia lucarelli

 

 

E in un momento storico in cui è pieno di gentaglia che urla, è giusto fare rumore anche dall’altro lato della barricata.

 

Farsi sentire. E quindi no, non parto prevenuta né nei confronti di Fedez né nei confronti della beneficenza raccontata.

 

La raccolta fondi sua e di Chiara Ferragni durante la pandemia mi è parsa una bella cosa, gestita bene, per dire (sul destinatario della cifra potrei sollevare qualche obiezione, ma non è importante).

 

Il problema però è che dopo quel momento la beneficenza, per Fedez, è un qualcosa che a tratti è sembrata svuotata di significato, a tratti un compromesso tra la buona azione e il self branding, a tratti, come per quest’ultima vicenda del tour dei poveri in Lamborghini, un qualcosa che ha più a che fare con il format di un reality cafone che con la beneficenza.

fedez ferragni festa supermercato

 

Non starò qui a fare retorica sull’incapacità di Fedez (che finisce spesso vittima di una spirale narcisistica al limite del patologico) di spostare ogni tanto i riflettori da sé e di puntarli altrove, ma sulla sua incapacità di trovare la misura.

 

Dal cibo lanciato al supermercato alle mazzette di banconote regalate dal finestrino della Lamborghini mancano quelle infinite vie di mezzo che Fedez sembra considerare di rado, in questa sua continua oscillazione tra il fanciullo che non sa crescere e l’adulto capace di buoni slanci, perennemente mortificati dal suo ego.

fedez e chiara ferragni 7

 

Prendiamo anche la storia di Conte e della richiesta di pubblicizzare l’utilizzo delle mascherine. Naturalmente il premier voleva dei testimonial credibili che passassero il messaggio ai ragazzi, un adolescente che se lo sente consigliare dal premier probabilmente si mette a fare la gara di sputi con gli amici.

 

FEDEZ

Anche in quel caso Fedez non ha saputo fare una cosa buona e giusta senza anteporre se stesso al messaggio. E quindi non ha detto “mettetevi le mascherine”, ma “mi ha chiamato il premier, mi ha detto di dirvi mettetevi le mascherine” non capendo che la faccenda della chiamata non andava detta. E la notizia è diventata lui, il messaggio si è perso.

 

Non solo, ma è saltata tutta un’operazione che il premier aveva in mente (quella di chiederlo a vari influencer che già erano stati in parte allertati) perché il suo rivelare che fosse una richiesta di Conte ha tolto genuinità all’operazione e ha scatenato ilarità (il premier ha bisogno dei Ferragnez!).

CHIARA FERRAGNI E FEDEZ BY LUGHINO

 

Questa dei 5.000 euro dati a “rappresentanti di categorie” per strada e in Lamborghini è una brutta deriva autoreferenziale e volgare in cui un amico gli avrebbe dovuto sconsigliare di infilarsi. Quella cosa lì, è bene che Fedez lo sappia, non c’entra nulla col fare del bene. È fare show col bene, che è un’altra cosa.

 

Non sono né la storia di quelle persone né il gesto in sé quello che passa nel video con cui Fedez ha raccontato la sua iniziativa. Non sappiamo niente di quelle persone, solo che sono poveri o gente modesta, che in quanto rappresentanti di specie protette sono stati scelti a caso come beneficiari, come destinatari di bustarelle piene del Babbo Natale senza renne e molti cavalli.

 

CHIARA FERRAGNI NELLA VASCA CON FEDEZ

Quello che conta è spettacolarizzare, rendere un format buono per i social, la faccia del rider di colore che apre la busta, la mano che porge dal finestrino il denaro al senzatetto, alla cassiera del McDonald’s e lui, Fedez, che regala 1.000 euro alla poveretta che ha ancora il resto in mano dei McNuggets e poi sfreccia via sulla sua Lamborghini come un Superman, dopo aver salvato il bambino sul cornicione.

 

E guai a dire che questa non è beneficenza ma show, che quello che passa è Fedez in giro per Milano a fare lo sborone con la macchina grossa e le banconote da mille euro nel portafogli, riprendendo col telefonino gli sfigati a cui lui regala un Natale un po’ meno sfigato. E che no, non passa il bello e la generosità, passa il format.

CORONAVIRUS PADIGLIONE SAN RAFFAELE BY FEDEZ FERRAGNI BURIONI

 

Guai eh. Perché lui vi risponderà “Dovevo girare con la Panda?” o “E allora il fondo per i lavoratori dello spettacolo? Visto che mi criticate, sappiate che io ci ho messo 100mila euro!”, peggiorando ancora di più la situazione, perché la beneficenza usata come rivendicazione e vessillo della propria bontà è perfino peggiore di quella usata per fare show. (anche per la prima raccolta fondi aveva raccontato la cifra della sua donazione, e vabbè).

 

chiara ferragni e fedez arrivano a palazzo marino per l ambrogino d'oro

I fan vi risponderanno che “almeno lui fa qualcosa”, ignorando che non è l’unico, il loro beniamino, a fare qualcosa. È l’unico a farlo riprendendosi in Lamborghini, sicuramente. Io ne conosco di personaggi noti che donano implorando l’anonimato. Tanti. Ogni tanto contattano anche me per chiedermi dei riferimenti e mi implorano “Però non dire nulla per favore”.

 

Poco tempo fa una famosissima attrice che voleva fare una donazione a una famiglia che aveva visto in un servizio tv, qualche giorno fa un noto stilista che mi ha comunicato di voler pagare le spese legali alla maestra di Torino vittima di revenge porn mi ha chiesto i contatti dell’avvocato. Persone a cui interessa fare del bene, non far sapere quanto sono buone.

 

AMBROGINO D ORO A CHIARA FERRAGNI E FEDEZ

Questo non vuole dire, come ricordato all’inizio, che il bene non vada raccontato. Ma se il racconto di te viene prima, se ti servono costantemente i social, la racconta fondi con comunicati e conferenze stampa, il telefonino, la macchina cafona e qualcuno a cui mostrare la banconota che esce dal portafogli, se non ti rendi conto che il problema è sì, anche la Lamborghini, perché non si va a regalare una caramella a un senzatetto mangiando caviale, la faccenda diventa stucchevole. Dolciastra. Di quel dolciastro che fa diventare una cosa buona, fastidiosa.

selvaggia lucarelliselvaggia lucarelli fedez in versione babbo natale 11conte e i ferragnez by carlifedez ferragni festa supermercato 5fedez in versione babbo natale 8concerto di fedez al balcone 4fedez ospite di peter gomez a sono le ventifedez ospite di peter gomez a sono le venti tweet sui ferragnez alla cappella sistina 1fedez ospite di peter gomez a sono le venti 1fedezchiara ferragni e fedez su tiktokLA RACCOLTA FONDI DI FEDEZ E CHIARA FERRAGNI PER LA TERAPIA INTENSIVA DEL SAN RAFFAELEchiara ferragni e fedezfedez e chiara ferragni 1concerto di fedez al balcone 8concerto di fedez al balcone 5fedez luis sal celebrity huntedCHIARA FERRAGNI E FEDEZconcerto di fedez al balcone 7fedez e chiara ferragni alla cappella sistinachiara ferragni e fedez al colosseofedez e leone 1fedez e leonefedez e chiara ferragni alla cappella sistina 2fedez amicotweet sulla chiamata di conte a fedeztweet sui ferragnez alla cappella sistina 4tweet sulla chiamata di conte a fedez 5fedez festeggia archiviazione querela codacons 2fedeztweet sulla chiamata di conte a fedez 6fedez festeggia archiviazione querela codacons 1fedez festeggia archiviazione querela codaconsfedez festeggia archiviazione querela codacons 3fedez in versione babbo natale 10

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