anna falchi

“IN AMORE HO SEMPRE TRADITO. A VOLTE PER RITORSIONE. SONO VENDI-CATTIVA”ANNA CATA-FALCHI FA 50 E RACCONTA QUANDO FIORELLO LE MISE LE CORNA (ANDÒ A TROVARLO A MILANO, SENZA PREAVVISO, E LO TROVÒ A LETTO CON UN'ALTRA) - I DUE ANNI CON MAX BIAGGI, LE NOZZE CON RICUCCI: "MI DIPINGEVANO COME UN'ARRAMPICATRICE SOCIALE. CHE POI QUALE DONNA SOGNA DI SPOSARE UN POVERO? MA AVREI DOVUTO CONOSCERE MEGLIO CHI MI STAVA ACCANTO" – IL SENO NUOVO COSTATO 15 MILIONI DI LIRE (“L’HO PAGATO A RATE”), FELLINI CHE LE SUGGERI’ DI ESSERE “UN PO’ GATTA E UN PO’ MIGNOTTA”. "L'ATTRICE? NON SONO PORTATA. CAMPO ANCORA DI RENDITA PER I MIEI ANNI '90" - VIDEO

 

Giovanna Cavalli per il “Corriere della Sera”

 

Faccia un bel respiro, omm... Il 22 aprile, ne compirà 50. Brinda o si deprime?

ANNA FALCHI 19

«Bah, è un sacco di tempo ormai che non festeggio più il compleanno, figuriamoci questo, tutti quelli che mi vogliono bene non si azzardano nemmeno a farmi gli auguri, non vedo proprio cosa ci sia di bello», ribatte Anna Falchi, con mezzo sospiro e una risata piena, che poi, come darle torto.«Però ho sempre l'entusiasmo di una bambina, me ne sento quindici di meno» .

 

E miracolosamente quelli perlopiù dimostra, dentro e fuori, questo mix shakerato di finlandese e romagnolo, prima modella e pin-up da calendario («Il seno mi è costato 15 milioni di lire, ho dovuto pagarlo a rate», raccontò) con fidanzati famosi (Fiorello, Max Biaggi) e marito immobiliarista/pirata della finanza/furbetto del quartierino (Stefano Ricucci) finito in rovina e in manette, perennemente inseguita dai paparazzi da Sanremo a Piazza Affari, quindi attrice di tv cinema e teatro, trent' anni di carriera lunga e variegata, compreso un periodo di appannamento come capita a tanti, ora entusiasta conduttrice de I fatti vostri su Raidue, in duo con Salvo Sottile (e sì, vanno d'accordissimo).

 

«Non amo le ricorrenze, non mi piace sentirmi al centro dell'attenzione, a casa non tengo nemmeno una mia foto».

 

FIORELLO FALCHI

Nel privato, ormai molto meno turbolento, con una carinissima figlia dodicenne, Alyssa (avuta a 38 anni, il papà è l'imprenditore Denny Montesi, altro ex, qualche burrasca tra loro, oggi rapporti affettuosi), da oltre un decennio Anna Kristiina da Tampere ha trovato pace sentimentale accanto ad Andrea Ruggieri, 46, avvocato, giornalista, deputato di Forza Italia e (cit. profilo Twitter) «amante di vodka martini, calcio e tennis», nonché notoriamente nipote di Bruno Vespa. Perciò niente candeline e zero regali.

 

«Eh no, il regalo lo pretendo, è obbligatorio, adoro le sorprese. E comunque uno l'ho già avuto, quando finalmente mi hanno offerto una trasmissione così importante nel daytime della Rai. Ogni mattina mi sveglio felice: il pubblico, i colleghi, la diretta, il batticuore».

 

Con gli anni è diventata più...

«Saggia e controllata».

 E meno...

MAX BIAGGI ANNA FALCHI

«Esuberante. Ho imparato a frenarmi».

 

Da piccola che tipetta era?

«Vivacissima, ne combinavo di tutti i colori. Studiosa, anzi secchiona. Però avevo già un bel caratterino. In seconda elementare, a Scandiano, la maestra ci portò a visitare una fattoria con gli animali. Mi venne una sete tremenda e, senza avvisare nessuno, scappai per tornare a scuola a bere dell'acqua. Quando mi acciuffò, l'insegnante mi diede un gran ceffone, lo meritavo. E mi obbligò a scrivere mille volte sul quaderno a righe: "Non lo farò mai più". Che male alla mano. Per fortuna cinquecento me le scrisse mamma».

SALVO SOTTILE ANNA FALCHI I FATTI VOSTRI

 

Da grande voleva fare la...?

«L'architetta. Costruivo casette di legno, di cartone, con i mattoncini Lego. Per le bambole e per i gatti». Adolescente terribile? «Di più. Ero ambiziosa, volitiva, smaniosa di libertà, che ho ottenuto molto presto».

 

Nel 1989 si piazzò seconda a Miss Italia.

«Ci eravamo appena trasferite a Pesaro e mi iscrissi al concorso per fare amicizia con altre ragazze. Ho imparato a sfilare in passerella. Poco dopo debuttai in tv come valletta di Bruno Gambarotta e Giancarlo Magalli a Lascia o Raddoppia , mi divertivo tantissimo».

ANNA FALCHI 19

 

Nel 1992 il celebre spot pubblicitario per la Banca di Roma, regia di Federico Fellini.

«Il set era al lago di Bracciano. Un prato fiorito, gli alberi, il treno, tutto finto. Fellini mi vide arrivare trafelata - con una camicetta bianca di sangallo annodata alla vita e un paio di jeans comprati in un negozio dell'usato di via del Governo Vecchio perché ero senza soldi, struccata, e mi volle così com' ero, anche se era pronto un camper zeppo di vestiti e accessori.

 

Ero convinta che non mi avrebbe mai presa, perché ero troppo magra e ancora decisamente piatta, così diversa dalla sua donna ideale, invece rimase colpito dal mio corpo acerbo, dal viso esotico e dall'allegria romagnola».

 

Durante le riprese, il Maestro le suggerì di essere «un po' gatta e un po' m..., agli uomini piace così».

«Scherzava eh. Che esperienza. E che fortuna aver vissuto quei favolosi anni Novanta, l'ultima scia di Dolce Vita! Ho avuto la possibilità di lavorare con tutti i grandi di cinema, teatro e tv, da Fellini a Dino Risi, Carlo Lizzani, Pietro Garinei e Pippo Baudo, con cui ho fatto il Sanremo dei record, quello del 1995. Pippo fu fantastico.

anna falchi

 

Mi avevano messo in guardia: farai poco o niente. Invece fu protettivo e generoso, lasciandomi lo spazio che volevo sul palco, si divertiva con le mie gaffe. Autorevole persino mentre in camerino ci dava gli ultimi consigli, con la giacca da sera, il papillon e sotto ancora soltanto i boxer. Il più bravo in assoluto. Una formazione unica, che mi ha dato quel qualcosa in più. Mi piacerebbe rifare un varietà del sabato sera, di quelli classici con la Carrà, glamour inimitabile».

 

Sta ri-sospirando.

«Mi manca lo star system di quei tempi, anche se era difficile gestire la popolarità, i media potevano crearti e distruggerti, mentre oggi con i social sei tu a scegliere cosa e come comunicare con il pubblico. Però l'immagine costruita allora dura nel tempo, io vivo ancora di rendita».

 

ricucci falchi

Caso unico di modestia in un mondo di vanesi cronici, si è definita un'attrice mediocre. «Non sono proprio portata, forse solo per le commedie, perché ho la battuta pronta, però faccio fatica a seguire un copione, funziono di più se posso andare a ruota libera. Non è umiltà, è onestà verso me stessa».

 

Capitolo amori: lungo, serve un Bignami.

«Eh».

 

Fiorello, 1994-1996.

«Una grande passione. In quel periodo vivevo a cento all'ora, come una vera star. Fu un'esplosione, una botta di adrenalina, eravamo sulle copertine di tutti i giornali. Non è durato molto ma è stato bello, mi ha fatto diventare donna».

anna falchi l’allenatore nel pallone 2

 

A Sanremo 1995 lei era la valletta, lui un cantante in gara. E tutti spettegolavano su certe vostre intemperanze passionali che avrebbero tenuto svegli i vicini di stanza, lei ha sempre smentito. Ma in un'intervista invece rivelò di quando, per fargli una sorpresa di compleanno, andò a trovarlo a Milano, senza preavviso - male - e lo trovò a letto con un'altra. Vero?

«Beh, insomma, più o meno dai. Del resto chi non è stato tradito, a questo mondo? Nessuno è immune dalle corna».

 

Pure lei ha tradito?

«Assolutamente sì, sempre. A volte per ritorsione. Sono vendi-cattiva».

ANNA FALCHI FELLINI

 

Max Biaggi, 1998-2000, mese più mese meno

«Bravissimo ragazzo, intelligente, serio, in quel momento avevo bisogno di equilibrio e lui mi ha aiutato a crescere. Siamo ancora amici, ci sentiamo, restano i bei ricordi. Credo che se certe persone sono entrate nella mia vita è perché dovevano esserci».

 

Nel 2002 arrivò Stefano Ricucci da Zagarolo, immobiliarista, ex odontotecnico, che con un raid in Borsa tentò la scalata al «Corriere della Sera» e ricadde giù. La conquistò regalandole un'aspirapolvere. Il 9 luglio del 2005 il matrimonio trionfale a Villa Feltrinelli, Argentario, 26 invitati e 40 bodyguard, l'abito da Venere di Botticelli, il colpo della strega alla vigilia. Nove mesi dopo fu arrestato. Lei era Lady Finanza.

«Fu il periodo più bello e insieme il più brutto della mia vita. Credevo nel valore del matrimonio, nel progetto comune, mi sono ritrovata ad affrontare cose più grandi di me, in un mondo in cui ero fuori posto, non c'entravo nulla. Infangata dalle intercettazioni. Fu molto difficile uscirne. Mi chiusi a riccio. Nessuno che spendesse una parola buona per me, mi dipingevano come un'arrampicatrice sociale ambiziosa che aveva voluto accasarsi con un uomo ricco. Che poi quale donna sogna di sposare un povero?»

ANNA FALCHI 19

 

Rimase con lui nella cattiva sorte, finché, nel giugno 2007 chiese la separazione. «Mi sono fatta forza e sono ripartita da zero, da sola. Ero un'appestata, non mi chiamava quasi più nessuno». Era arrabbiata con lui?

«All'inizio sì. Poi ho capito di avere le mie colpe. Ero stata troppo al mio posto, discreta, senza farmi e fare domande, avrei dovuto conoscere meglio la persona che mi stava accanto».

Vi sentite ancora?

«Di rado, ma con affetto».

 

Nel 2010 ha avuto Alyssa da Denny Montesi, ma poco dopo vi siete lasciati. Da più di dieci anni invece il suo compagno è Andrea Ruggieri. Stavolta dura.

anna falchi nel continente nero

«Ci siamo conosciuti che la mia bimba era piccolissima e naturalmente ero concentrata su di lei. Andrea ha rispettato le mie priorità, è rimasto un passo indietro, anche se mi ha aiutato a crescerla, pur vivendo in due case separate».

 

Ora siete andati a convivere. Come va?

«Da qualche mese. Non è facile, perché nessuno dei due era abituato alla presenza continua di un'altra persona in casa, comunque restiamo molto autonomi e liberi». 

 

Prima baruffa domestica?

ANNA FALCHI ANDREA RUGGERI

«Abbiamo orari diversi, Andrea la sera rientra tardi e poche ore dopo io mi devo alzare per andare in tv. Capita spesso che io cucini qualcosa di buono ma lui non si presenta in orario, la cena si raffredda e mi arrabbio. Lui invece mi rimprovera di essere troppo fissata con l'ordine e la pulizia, specie adesso, spruzzo disinfettante ovunque e appena entra dalla porta gli grido di togliersi le scarpe».

È la sua metà finlandese.

«Sì. E sono maniaca della puntualità, una volta mi sono presentata ad un appuntamento in anticipo di una settimana». Matrimonio in vista? «No grazie, ho già dato».

anna falchianna falchianna falchistefano ricucci e anna falchi 6stefano ricucci e anna falchi 9stefano ricucci e anna falchi 14stefano ricucci e anna falchi 8stefano ricucci e anna falchi 10stefano ricucci e anna falchi 2stefano ricucci e anna falchi 7stefano ricuccistefano ricucci e anna falchi 5stefano ricucci e anna falchi 11stefano ricucci e anna falchi 13stefano ricucci e anna falchi 12anna falchianna falchianna falchianna falchianna falchi in quarantenaanna falchiguido de angelis dino zoff anna falchi foto di bacco (2)ANNA FALCHIanna falchi sanremoanna falchianna falchianna falchianna falchi 7anna falchi giovaneanna falchi e andrea ruggerianna falchi 23anna falchi 4anna falchi 5bruno vespa e anna falchi foto mezzelani gmt anna falchi 18anna falchi 17anna falchi 16anna falchi 12anna falchi 7anna falchi foto mezzelani gmt andrea ruggeri anna falchi foto di bacco (1)FIORELLO ANNA FALCHIanna falchiguido de angelis dino zoff anna falchi foto di bacco (3)anan falchi

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA