rocco tanica

“BELLA CIAO HA ROTTO IL CAZZO” - ROCCO TANICA, ANIMA DEGLI "ELIO E LE STORIE TESE", ABBATTE UN TABU’ E SCATENA UN PUTIFERIO SUI SOCIAL – “HAI RAGIONE, BELLA E TUTTO QUANTO, MA ALLA LUNGA ROMPE I COGLIONI. COME LA MUSICA BALCANICA” – TANICA PROPONE COME NUOVO INNO DELLA SINISTRA “ABORTO” DEI SUOI ELIO E POI… - VIDEO

Francesco Specchia per “Libero quotidiano”

 

rocco tanica

Serviva l'autocandidatura a segretario di Elly Schlein, giovane Barbra Streisand del Pd una Seracchiani che ce l'ha fatta, secondo i compagni più ustori- per propalare l'innegabile verità: «Bella e simbolica e tutto quanto; ciò detto, Bella Ciao ha rotto il cazzo». Così, tranchant.

Che non è la dichiarazione di un fascio eversore, bensì lo sfogo comprensibile di Sergio Conforti alias Rocco Tanica, classe '64. Autore e cantautore, corpo e anima degli Elio e le Storie Tese, titillatore di nonsense in equilibrio tra Achille Campanile e gli stand up comedians newyorkesi, maestro di una generazione di satirici allegramente militanti alla Zoro, anarcoide di un'anarchia caricata a peyote: Rocco Tanica, dal quel popò di curriculum ha postato su Twitter le immagini del discorso del volto Dem.

 

ROCCO TANICA

DOPO IL PD «Sulle note di Bella ciao, Elly Schlein ha lanciato la sua candidatura alla segreteria del Partito Democratico: "Non siamo qui per una resa dei conti identitaria ma per dare vita a un partito plurale"». E, qualunque cosa ciò significhi, Rocco ha aggiunto la sua larvata critica alla canzone. Ed è stato subito un tripudio di retweet. Tutti a favore dell'esegesi roccotanichesca del testo. Roba fantazziona, tipo da «La corazzata Potëmkin è una cagata pazzesca» col capufficio cinefilo Guidobaldo Maria Riccardelli in ginocchio sui ceci, nello scroscio di 92 minuti di applausi ininterrotti.

 

Dopo il post di Tanica, ecco dunque il florilegio dei commenti più disparati: «Un po' come la musica Balcanica, bella e tutto quanto, ma alla lunga rompe i coglioni...». «C'è una versione balcanica di Bella Ciao?». «Dottor Tanica qui bisogna assolutamente comporre il nuovo inno della sinistra».

«Ha ragione maestro, Bella Ciao è proprio una lagna. Non potrebbe scriverlo lei il nuovo anthem in cambio di moltissimi danari ?».

ROCCO TANICA

 

E l'animo artistico di Tanica è già avanti. Prima propone come nuovo inno della sinistra Aborto dei suoi Elio («Aborto aborto batti un colpo se ci sei/Aborto aborto, come andiamo, è tutto occhei?/Obiettori e referendum che follia/ Ma in aborto vince la tua fantasia»).

Ma è, diciamo, poco tarato sui valori Dem. Poi a chi insiste nell'essere più pop e terragno Rocco propone Vogliamo andare avanti del mitico Duo di Piandena, anno 1972: «Vogliamo andare avanti, avanti/ avanti nella democrazia e il mondo socialista è la tua garanzia/ Vogliamo andare avanti...

 

E torna a minacciare il centurione di ridurre l'Italia una galera, ma è solo il ruggito del piccione, è tramontata la camicia nera». «Ci sarebbe questo, ma non è centrato», si scusa Tanica. E, in effetti, il brano suddetto sarebbe perfetto per l'associazione partigiani o per Fratojanni, ma col Pd non c'entra una beata fava. Tra l'altro, nel post successivo Tanica pubblica le proposte da La Stampa sui nuovi nomi del nuovo Pd; e tra essi spiccano "Padel- Italia rimbalza"della "mozione cura di sé" e "Sushi-In regalo le salse", la mozione asiatica del "partito all you can it", che tra l'altro non è cumulabile con altre offerte. Ricorda molto i vecchi sketch di Guzzanti /Veltroni sulla "mozione Amedeo Nazzari segretario, ma puretoppo è morto».

ROCCO TANICA

Ecco. In questa giostra di surrealtà emerge tutto il carico narrativo dell'ex cantico delle mondine trasformato prima in canto partigiano must del 25 aprile, e poi nella sigla di una fiction spagnola dal successo planetario. Tra l'altro, anche la Casa di carta con Bella ciao non c'entra una fava, però ne escono dei balletti meravigliosi davanti alla cassaforte zecca di Stato imbottita di tritolo. Bella ciao è sempre stata materia infiammabile.

 

MATERIA INFIAMMABILE Qualche mese, fa Laura Pausini si rifiutò di cantarla in tv per non prendere posizioni politiche. E la sinistra ispano-italiana le cucì addosso una camicia di forza intessuta nell'orbace. Ancora prima, nel 2019, i Marlene Kuntz e Skin fornirono a Riace, in appoggio del rinviato a giudizio Mimmo Lucano, di Bella ciao una versione trascinata e sofferta, quasi intestinale; roba che Dean Martin sembrava un assolo dei Led Zeppelin. Ora, Bella ciao è indubbiamente orecchiabile. E, di valore storico. E pregna di un suo carico simbolico. Però, sentendosi ad ogni latitudine non solo ha perso la carica eversiva, ma tende a produrre sensazioni orchitiche che vanno oltre le oltre le aspirazioni degli etnomusicologi e dei partigiani superstiti. Forse ha ragione Tanica. Puoi penetrare le coscienze dei popoli. Ma quando hai rotto il cazzo, «hai rotto il cazzo».

ROCCO TANICA

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...