insinna antonio ricci

“HO ROVINATO INSINNA? NO, SI E’ FATTO MALE DA SOLO” - ANTONIO RICCI: “ANDÒ DALLA BERLINGUER A PROPORSI E ALCUNI GIORNALI SCRISSERO CHE POTEVA ESSERE UN NUOVO LEADER DELLA SINISTRA. E ALLORA ABBIAMO TIRATO FUORI QUEGLI AUDIO. FAZIO? PER FARE SPAZIO A LUI HANNO ANNULLATO TUTTE LE ALTRE RETI, RAIDUE E RAITRE. E ANCHE MEDIASET GODE DI QUESTA PIANURA CHE È STATA LASTRICATA...”

Intervista di Vittorio Zucconi e Edoardo Buffoni, dal Tg Zero di Radio Capital

 

ME TAPIRO ANTONIO RICCI LUIGI GALELLA

C’è stato il grande ritorno politico di Berlusconi dopo il successo in Sicilia. Berlusconi ora vi chiederà un’ospitata a Striscia in vista delle prossime elezioni nazionali?

L’abbiamo sempre ospitato con piacere nelle nostre trasmissioni, forse non ci avete fatto caso ma lui è quello che è dentro il Gabibbo. Devo dire che le doti politiche di Berlusconi non esisterebbero se ci fossero le doti dei suoi avversari. La sua forza sono stati gli errori dei suoi avversari. Berlusconi non ha bisogno di occupare le reti televisive. Ci pensano i suoi avversari a spianargli la strada.

antonio ricci

 

Come giudichi il mancato duello tv Di Maio Renzi?

A me l’unico duello che piace in tv è se i due contendenti si si accapigliano veramente, come nel wrestling che spesso è più vero di certi dibattiti televisivi.

 

Caso Flavio Insinna: con i fuorionda di Striscia l’avete rovinato. L’azienda di acque minerali di cui Insinna faceva pubblicità gli ha chiesto un risarcimento per 2 milioni di euro…

Ma era da ritirare subito quello spot, uno dei più brutti della storia della pubblicità! Comunque, la scelta di mandare quegli audio in onda è tutta una questione d’amore: la mia generazione ha una sorta di venerazione per Bianca Berlinguer, spesso non ben riposta. Insinna andò dalla Berlinguer a proporsi e alcuni giornali scrissero che poteva essere uno dei nuovi leader della sinistra.

ANTONIO RICCI RICEVE IL PREMIO TV

 

Il fatto che Insinna potesse prendere il posto di Berlinguer papà con testimone-sponsor la figlia voleva dire passare il segno! Per cui abbiamo tirato fuori quegli audio che avevamo da tempo di riserva. E ne abbiamo messa in onda una parte. Poi Insinna si è fatto del male da solo, con la trasmissione riparatrice sempre dalla Berlinguer. Una cosa talmente aberrante che nessuno poteva fargli del male di più di quello che si è fatto da solo.

flavio insinna e il fuorionda 14

 

“Che ti ho fatto?”, ti ha chiesto Insinna in un’intervista al Corriere qualche mese fa….

A me non ha fatto niente, negli anni abbiamo trasmesso vari fuorionda, di Fede e dei tg Mediaset. D’altra parte i fuorionda fanno sempre ridere.

 

Avete fuorionda su Fazio?

No, per Fazio basta l’onda. Penso che i fuorionda di Fazio sarebbero noiosissimi.

flavio insinna e il fuorionda 4

 

Non sta andando bene come ascolti….

Guardate c’è questo fatto pietoso che è successo domenica scorsa: noi trasmettiamo a Paperissima Sprint filmati con bambini che cadono, bimbi che sono morti già da 40-50 anni perché sono filmati vecchissimi. Come ascolti ha battuto tutti, anche il povero Fabietto, per cui penso che qualche problema ci sia. Il problema generale è che per fare spazio a Fazio hanno annullato tutte le altre reti, Rai 2 e Rai 3. E anche Mediaset gode di questa pianura che è stata lastricata.

FLAVIO INSINNA NELLO SPOT BRIOBLU

 

Se n’è andata anche la Gabanelli. La Rai si sta facendo del male da sola?

Siccome ci saranno le elezioni si cerca di togliere tutti quelli che possono dissentire o fare qualcosa di scomodo. Il martire è stato Giletti, anche se aveva una trasmissione che funzionava. Fatto fuori in modo anche poco elegante.

 

Renzi non funziona più in tv?

Molto meno dei primi tempi.

 

Ricci, stai con Asia Argento o no?

i fuorionda di flavio insinna

Io sto con il dobermann di Asia. Comunque, chi ha un peso sullo stomaco fa bene a toglierselo. Ma bisogna valutare gli effetti che può fare. Quando Asia ha fatto intuire che era stata molestata dall’attore della Piovra noi abbiamo detto: o si fa il nome o no, non puoi stare nel vago perché così viene calpestata la reputazione di una persona. Asia doveva avere il coraggio di dire tutto fino in fondo. Sono anni che si sanno queste cose. Quando mi chiedono: “vorresti che tua figlia facesse la velina?” Io rispondo: “Si, meglio che giornalista, come molte giovani che nelle redazioni vengono sottoposte a molestie di ogni genere da vecchi tromboni direttori.

i fuorionda di flavio insinna 6

 

Non ti sei ancora stufato di fare televisione?

No, vivo la tv a mia insaputa, mi diverto come quando giocavo a biliardo al bar, non avvertivo mica fatica. Essendo di natura un grandissimo casinaro, piantare tutte le sere bordello mi dà energia e non sento la noia.

 

Fai finta di prendere in giro quello che fai. Sei di una furbizia diabolica….

Anche in casa si fanno il segno della croce quado passo. Però io smentisco tutto questo. Mi sento una specie di santo, cammino sulle acque ma non vado a dirlo in giro! Quello che mi ha salvato in questi anni è stato non andare mai in tv, non mi sono mai esposto ai suoi malefici raggi. Bisogna restare dietro le quinte il più possibile. Non ho mai partecipato ad un talk.

 

FABIO FAZIO

Nel tuo libro (Me Tapiro, ed. Mondadori) racconti anche episodi della tua giovinezza, eri un capellone sessantottino. Andavi in giro con la chitarra e cantavi nei locali malfamati di Genova. Lì incontrasti Beppe Grillo….

Quell’incontro ci ha cambiato la vita, non pensavamo che questo potesse diventare un lavoro, non c’erano modelli a cui ispirarsi. L’unico modello era Dario Fo, ma all’epoca non aveva ancora fatto carriera.

 

Poi ci fu Arbore…

Importantissimo per tv e radio. Arbore ha la stessa età di Pippo Baudo, ed entrambi si tingono i capelli! Ma Pippo Baudo dicono che non ce l’ha proprio i capelli, che c’ha un parrucchino schifoso. Arbore era per noi il momento della libertà, con l’America, Isabella Rossellini, gli inviati…

 

Grillo invece era un falsario di battute, sveli nel libro….

 

Tutti i comici hanno rubato in gioventù. Grillo ad un certo punto però diventa molto serio, si struttura e diventa un comico originale.

FABIO FAZIO

 

Per Grillo fu una fortuna essere cacciato dalla Rai?

Senz’altro ha determinato una scelta, anche perché spesso Grillo era invitato ma poi non andava. Il fatto del finto martire non è vero. Grillo ci ha pensato molto e ha capito che diventava prezioso il non esserci. Lo stesso spettacolo lo poteva replicare su piazze diverse mentre quando fai uno spettacolo televisivo non succede. La comicità non è come la canzone, che più la senti e più ti piace!

 

Non come quella di Berlusconi…

Berlusconi è un barzellettiere terribile, perché le barzellette le adatta alla sua vita. Sono cose che capitano a lui!

 

Che ci dici dei tapiri a Berlusconi?

BERLUSCONI CON IL TAPIRO

A volte dare il tapiro diventa un boomerang. Tutte le volte che andavamo a consegnare il tapiro a Rutelli, per esempio, lui iniziava ininterrottamente a parlare. Stessa cosa per Berlusconi: ti faceva spot di mezz’ora e da allora mi sono studiato alcune varianti. Una volta gliene ho fatto catapultare uno nel giardino della villa di Arcore. Un’altra volta abbiamo fatto un tapiro gonfiabile gigante che lo seguiva. Ma il tapiro mitico che è andato sulle prime pagine dei giornali anche all’estero è stato dopo le dimissioni di Berlusconi, sotto casa sua a Roma. Un tapiro agghindato da escort e con parrucche bionde.

Ultimi Dagoreport

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT