roberto cazzaniga finta fidanzata maya

“IN QUESTA STORIA AVEVO MESSO IL CUORE” - IL POVERO ROBERTO CAZZANIGA SI SFOGA CON I PM DI MONZA E RACCONTA PER LA PRIMA VOLTA IL MEGA RAGGIRO SUBITO DA VALERIA, LA DISOCCUPATA CAGLIARITANA CHE GLI HA SPILLATO 700MILA EURO IN 15 ANNI - LA DONNA ORA RISULTA INDAGATA ANCHE SE LE AVVOCATE CONTINUANO A SOSTENERE CHE NON ABBIA RICEVUTO NULLA… - I SERVIZI DELLE "IENE" E LA RACCOLTA FONDI

servizio delle iene sulla truffa a roberto cazzaniga 9

VIDEO - CAZZANIGA, 15 ANNI E 700MILA EURO PER UNA FIDANZATA CHE NON ESISTE

https://www.iene.mediaset.it/2021/news/cazzaniga-fidanzata-che-non-esiste_1112535.shtml

 

VIDEO - CHE FINE HANNO FATTO I 700MILA EURO DI ROBERTO CAZZANIGA? PARLIAMO CON MASSIMO

https://www.iene.mediaset.it/video/robarto-cazzaniga-valeria-satta-massimo_1109321.shtml

 

servizio delle iene sulla truffa a roberto cazzaniga 8

INDAGATA PER TRUFFA LA DONNA CHE HA RAGGIRATO IL PALLAVOLISTA LUI: «CI AVEVO MESSO IL CUORE»

Federico Berni e Alessandro Fulloni per il "Corriere della Sera"

 

Di quel raggiro prolungato, stavolta ha raccontato tutto ufficialmente, verbalizzando ciò che per lui è stato «un vero e proprio sfogo». Ha detto di come l'avesse conosciuta e di come poi si sia innamorato di quella donna, Valeria, con la quale per circa 15 anni ha parlato unicamente al telefono, senza mai incontrarla.

servizio delle iene sulla truffa a roberto cazzaniga 6

 

Ha elencato anche tutti i regali e bonifici che le ha inviato, per un totale di 700.000 euro. Prima di Natale, Roberto Cazzaniga, 43 anni, spilungone brianzolo, giocatore di pallavolo dal buon passato - ha indossato anche la maglia azzurra - e che oggi è «opposto» assai apprezzato del Gioia del Colle, in Serie B, è stato ascoltato al comando della Guardia di Finanza di Monza.

 

servizio delle iene sulla truffa a roberto cazzaniga 7

Agli investigatori ha spiegato che per quella quarantasettenne disoccupata che vive nel Cagliaritano con la madre, aveva perso la testa. Era stato travolto dal suo fiume di parole pronunciate al cellulare, addirittura convinto che lei fosse Alessandra Ambrosio, la celebre modella brasiliana con 10 milioni di follower sui social.

 

servizio delle iene sulla truffa a roberto cazzaniga 4

Non era vero, ovviamente: ma questa fu la prima delle colossali bugie rifilate al telefono, da subito, dalla donna al giocatore allora 28enne. Fu una comune conoscente a passargli la telefonata: «Robi, c'è questa mia amica che ti vuole conoscere...». Fu il passo, forse premeditato con cura, che poi fece cadere nel buio Cazzaniga, «innamorato come una pera cotta».

servizio delle iene sulla truffa a roberto cazzaniga 3

 

Adesso sulla vicenda la Procura di Monza ha avviato un'inchiesta condotta dalla pm Stefania Di Tullio. Dopo che Roberto (convinto da compagni di squadra, genitori e dall'inviato delle Iene Ismaele La Vardera che ha aperto il caso) sporse la denuncia a settembre a Bari, l'indagine è approdata in Brianza perché il giocatore ha proprio qui la sua dimora ufficiale.

 

servizio delle iene sulla truffa a roberto cazzaniga 2

Degli sviluppi giudiziari si sa solo che il fascicolo è stato aperto per truffa e che la disoccupata cagliaritana risulta indagata anche se le avvocate della donna, Elisabetta Mura e Romina Usai, sostengono che «la nostra assistita non ha ricevuto nulla». La versione che Cazzaniga ha dato è stata verificata con un controllo sui bonifici che, nel tempo, l'atleta ha inviato in Sardegna facendoli partire dalla sua banca a Monza.

servizio delle iene sulla truffa a roberto cazzaniga 1

 

Somme variabili per le richieste continue di lei. Da poche decine di euro per la spesa (salumi, maionese, pasta) a invii sostanziosi, 2.000 euro e più, per totali record, pure lo scorso anno, di 18.000 euro in cinque mesi. La voce accampava mille pretesti, utili anche per evitare gli incontri: «Sto male», «ho problemi al cuore», «devo operarmi», «ho il bancomat bloccato per una questione ereditaria e non posso prelevare».

 

roberto cazzaniga alessandra ambrosio

Roberto, ingenuo, cercava di aiutarla mandando soldi e «sentendosi in colpa se non lo facevo». Ma a lungo andare si è indebitato, chiedendo prestiti a chiunque, anche ai compagni di squadra. Se è uscito dal tunnel è stato grazie a uno di loro, Danilo Rinaldi. Che ha contattato le Iene e avviato una raccolta fondi su Gofundme.com . Sino a ieri sera, il totale raccolto è di 27 mila euro. Non è escluso che ci siano altri raggirati ma sulla presunta truffa al giocatore pende la possibile prescrizione, visto che sarebbe iniziata quindici anni fa.

 

servizio delle iene sulla truffa a roberto cazzaniga 5

Nessun dubbio per lui che la voce dal Cagliaritano fosse proprio quella della top model brasiliana. Valeria lo rassicurava inondandolo di foto (ovviamente fake) prese dal web: sfilate, backstage, primi piani recuperati sui social. Poi il risveglio, «un pugno in faccia». «In questa storia avevo messo il cuore» ha ripetuto più volte, sempre visibilmente emozionato. Adesso l'amore però è finito. Restano soltanto la sofferenza, i debiti e le carte giudiziarie. Poi c'è il campionato: la sua squadra veleggia tra le prime nel girone.

roberto cazzaniga 5roberto cazzaniga truffato dalla finta fidanzata 7roberto cazzaniga truffato dalla finta fidanzata 13roberto cazzaniga 6roberto cazzaniga 8roberto cazzaniga 1roberto cazzaniga 10roberto cazzaniga 11roberto cazzaniga 12roberto cazzaniga truffato dalla finta fidanzata 6roberto cazzaniga truffato dalla finta fidanzata 9roberto cazzaniga truffato dalla finta fidanzata 8FLAVIA VENTO E ROBERTO CAZZANIGA ALLE IENE CON NICOLA SAVINO E FRANCESCA FAGNANIROBERTO CAZZANIGAroberto cazzaniga

Ultimi Dagoreport

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?

tommaso foti galeazzo bignami

CHIAGNI E FOTI – A VOLERE QUEL FENOMENO DI GALEAZZO BIGNAMI COME CAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA FU TOMMASO FOTI, CHE SCELSE IL CAMERATA BOLOGNESE COME SUO SUCCESSORE. QUANDO CI FU IL PASSAGGIO DI CONSEGNE, FOTI ASSICURÒ CHE NON AVREBBE POTUTO SCEGLIERE UN SUCCESSORE MIGLIORE (PENSA COM'ERANO GLI ALTRI PRETENDENTI) - DI SICURO BIGNAMI NON È MAI STATO TROPPO ISTITUZIONALE NEGLI INTERVENTI IN AULA: SPESSO PROVOCATORIO, OGNI VOLTA CHE PARLA IRRITA L'OPPOSIZIONE. PARE CHE UNA TELEFONATA DA PALAZZO CHIGI E UN CONSIGLIO “PATERNO” BY FOTI LO AVESSERO INDOTTO A MAGGIOR EQUILIBRIO. SINO A IERI…

sergio mattarella guido crosetto galeazzo bignami adolfo urso giorgia meloni

FLASH! - SULLA QUESTIONE GAROFANI-BELPIETRO, RIMBOMBA IL SILENZIO ASSORDANTE DI GUIDO CROSETTO. CHE LA LINEA DEL MINISTRO DELLA DIFESA E COFONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA SIA PIÙ IN SINTONIA CON IL COLLE CHE CON I CAMERATI DI “PA-FAZZO” CHIGI DI VIA DELLA SCROFA, NON È UNA NOVITÀ. D’ALTRONDE, NEL 2022 FU MATTARELLA A VOLERE CROSETTO ALLA DIFESA, DOPO AVER BOCCIATO IL NOME DI ADOLFO URSO PROPOSTO DA MELONI. ED È SEMPRE STATO CONSIDERATO UN “INTERLOCUTORE” DEL COLLE, TANT’È CHE GUIDONE SMISE DI PARTECIPARE  AI CONSIGLIO DEI MINISTRI POICHÉ TUTTI DAVANTI A LUI TENEVANO LA BOCCUCCIA CHIUSA…

maurizio belpietro giorgia meloni galeazzo bignami francesco saverio garofani sergio mattarella

GIORGIA MELONI NON ARRETRA! DOPO L'INCONTRO AL QUIRINALE CON MATTARELLA, LA DUCETTA HA RIBADITO LA VERSIONE DEL CAMERATA GALEAZZO BIGNAMI: “RAMMARICO PER LE PAROLE ISTITUZIONALMENTE E POLITICAMENTE INOPPORTUNE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI” – AL CONSIGLIERE DI MATTARELLA SARÀ SFUGGITA UNA PAROLA DI TROPPO, MA DA UNA BANALE OSSERVAZIONE POLITICA SUL CENTROSINISTRA AL GOLPE QUIRINALIZIO, CI PASSA UN OCEANO – PERCHÉ BELPIETRO NON PUBBLICA L'AUDIO IN CUI GAROFANI EVOCAVA UN “PROVVIDENZIALE SCOSSONE” (AMMESSO CHE LO "SCOSSONE" NON SI RIFERISSE AL CENTROSINISTRA)? SE LO FACESSE, LA QUESTIONE SAREBBE CHIUSA: PER GAROFANI SAREBBE DIFFICILE RESTARE AL SUO POSTO – IL QUIRINALE AVEVA FATTO SAPERE CHE DOPO L’INCONTRO CI SAREBBE STATO UN COMUNICATO. PER ORA L’HA FATTO LA MELONI: CI SARÀ UN’ALTRA NOTA DAL COLLE? - BIGNAMI INSISTE: "CI HA SORPRESO LA REAZIONE SCOMPOSTA DEL PD, GAROFANI HA CONFERMATO I CONTENUTI E NON HO VISTO PIATTI VOLARE DAL QUIRINALE..."