myrta merlino

MYRTA MERLINO, CHE CARATTERINO: FA INCAZZARE TUTTI QUELLI CHE LAVORANO CON LEI – IL DURISSIMO COMUNICATO SINDACALE CONTRO LA CONDUTTRICE: “HA COMPORTAMENTI INCIVILI E MALEDUCATI; INFLUENZA LA POSSIBILITÀ DI PROLUNGARE CONTRATTI DI PERSONALE SPECIALIZZATO CHE LAVORA PROFESSIONALMENTE NELLA NOSTRA AZIENDA E CONDIZIONA LE TURNAZIONI DEL PERSONALE INTERNO CON MOTIVAZIONI CHE NON POSSONO ESSERE CONSIDERATE NÉ DI TIPO PROFESSIONALE E NÉ DI TIPO ETICO” – CHI HA LAVORATO CON LEI SNOCCIOLA RICORDI VELENOSI, DAL LANCIO DI UNO SGABELLO AGLI ASSISTENTI DI STUDIO “USATI” PER PRENOTARE LA CERETTA – E C’E’ CHI LE SPALMA LA CREMA AI PIEDI…

myrta merlino

DAGONEWS

Il comunicato sindacale della Rsu La7, con cui vengono denunciati i “comportamenti incivili e maleducati” di Myrta Merlino, ha riattivato la memoria di chi ha avuto il dis-piacere di lavorare con la sanguigna conduttrice. Alcuni sussurrano che pochi giorni fa, arrivata in studio, tutta infreddolita, la vispa Myrta abbia chiesto a uno degli assistenti di studio di riscadarle la testa con un phon, salvo poi dare in escandescenza accusando il malcapitato di scompigliarle l’acconciatura.

myrta merlino foto di bacco

 

Chi è passato sotto la scure della giornalista rivela succosi dettagli del suo caratterino. C’è chi vagheggia del lancio di uno sgabello, chi evoca le sceneggiate perché il cornetto e il the trovati per colazione non erano di suo gradimento, le sfuriate agli assistenti (“Siete a mia disposizione 24 ore su 24!”). Le malelingue somministrano un episodio che svela l’indole para-guru della Merlino. Una volta rivelò che il medico le aveva consigliato di staccare dal lavoro, per almeno un mese, perché rischiava di compromettere la sua salute ma dopo una settimana di buoni ascolti con David Parenzo in conduzione il lunedì successivo tornò magicamente guarita e in forma…

 

myrta merlino foto di bacco

Gli assistenti di studio, pagati da La7, lamentano di essere “invisibili” ai suoi occhi: “Una volta telefonò all’amministratore delegato Marco Ghigliani alle 10.55, poco prima di andare in onda, lamentandosi di essere sola in studio, praticamente abbandonata, mentre c’erano dieci persone che erano lì dalle sette del mattino a guardarla sbigottiti…”. I più cattivelli insinuano: “Chissà se la giornalista che fa l’inviata è la stessa che faceva la baby sitter ai figli di Myrta…”.

 

Altri recriminano di essere destinati a compiti non attinenti con le mansioni per cui vengono stipendiati dall’emittente. C’è chi ha dovuto persino prenotare la ceretta alla Merlino e chi doveva portarle i vestiti in tintoria o i cani dal veterinario: “Lei arriva alle 10-10.30 per andare in onda alle 11 e tu devi spiegarle la puntata mentre si lava i capelli e qualcuno le deve spalmare la crema ai piedi…”. Alcuni redattori sostengono di essere stati messi a lavorare alle presentazioni degli eventi che la Merlino avrebbe dovuto moderare (remunerata) fuori da La7.

 

MYRTA MERLINO.

Il “casus belli” che però ha innescato il comunicato sindacale sarebbe il mancato rinnovo del contratto dell'assistente di studio, non particolarmente simpatico alla conduttrice. Già nel 2015, un articolo del “Fatto quotidiano” rivelava gli scazzi di Myrta con il personale dello studio (cameramen, fonici e addetti ai lavori): “La giornalista napoletana si è resa protagonista di un acceso scambio con i tecnici dello studio durante una pausa pubblicitaria, così acceso che sono dovute intervenire le rappresentanze sindacali. Si genera un alterco che degenera con urla da entrambe le parti…”

 

COMUNICATO SINDACALE

MYRTA MERLINO

La RSU, nell’incontro sindacale del 30 novembre, ha riportato all’Azienda le numerosissime segnalazioni pervenute da parte dei lavoratori sull’atteggiamento della giornalista Myrta Merlino conduttrice del programma L’Aria che Tira.

 

Il volto di rete frequentemente adotta nei confronti dei colleghi e del personale in appalto comportamenti incivili e maleducati; influenza la possibilità di prolungare contratti di personale specializzato che lavora professionalmente nella nostra azienda e, condiziona le turnazioni del personale interno con motivazioni che non possono essere considerate né di tipo professionale e né di tipo etico.

 

La RSU esprime la sua ferma contrarietà nei confronti del comportamento della conduttrice ed auspica che dopo questa formale segnalazione vengano finalmente adottate le necessarie misure da parte dei vertici aziendali al fine di ripristinare il corretto rapporto individuo - Azienda e di ristabilire il giusto clima lavorativo, ad oggi deteriorato.

MYRTA MERLINO

RSU La7

Roma, 01 dicembre 2022

 

LITE CON I TECNICI, BRUTTA ARIA PER LA MERLINO

Da https://insider.ilfattoquotidiano.it del 30 novembre 2015

 

Settimana complicata quella appena trascorsa per Myrta Merlino e la sua l’Aria che tira contenitore mattutino de La7 arrivato alla sua quinta edizione. La giornalista napoletana si è resa protagonista di un acceso scambio con i tecnici dello studio durante una pausa pubblicitaria, così acceso che sono dovute intervenire le rappresentanze sindacali con tanto di comunicato stampa affisso ad ogni piano dello stabile di via Novaro, dove tutti i giorni vanno in onda le edizioni dei Tg di Mentana e i vari programmi di approfondimento da “Omnibus” a “Otto e mezzo”. Già da tempo i rapporti tra la Merlino e il personale dello studio (cameramen, fonici e addetti ai lavori) non è idilliaco.

myrta merlino

 

Lunedì mattina, poco prima delle 12, un microfono ha un banale problema di batterie. Pubblicità. Il fonico mentre si avvicina viene apostrofato dalla Merlino con parole poco amorevoli, accusato di “non saper fare il proprio lavoro”.

 

Si genera un alterco che degenera con urla da entrambe le parti. Dopo pochi giorni alle caselle di posta elettronica di tutta la7 viene notificato il comunicato delle Rsu de la7 con questo testo: “Negli ultimi tempi, purtroppo, si sono verificati nuovamente alcuni comportamenti irriguardosi nei confronti di colleghi del settore tecnico e di produzione.

Per la RSU La7 il rispetto e la buona educazione verso ogni collega, che con professionalità e impegno svolge il proprio lavoro quotidiano, sono principi primari inderogabili.

 

myrta merlino 1

Ricordiamo a tutti, e in particolar modo a conduttori, giornalisti, redattori e produttori esecutivi, che più alto è il livello di visibilità e di responsabilità che si ricopre in Azienda maggiore deve essere la capacità di saper gestire gli imprevisti che possono capitare anche durante le dirette televisive. Pertanto invitiamo, nuovamente, tutti a un maggior rispetto delle persone sia dal punto di vista umano che professionale auspicandoci di non dover più trattare questo spiacevole tema”. Da quel giorno il gelo è sceso tra tutti i componenti del gruppo di lavoro della Merlino e lo staff tecnico. Ora tira davvero una brutta aria.

MYRTA MERLINO myrta merlino foto di baccoMYRTA MERLINO

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....