rocco siffredi animalisti

1. SIFFREDI PROMUOVE I DIRITTI DEGLI ANIMALI TIRANDO FUORI IL PISELLONE IN CONFERENZA STAMPA: "NON HO CENSURE, E QUESTA È LA MIA ARMA PIÙ APPREZZATA" (VIDEO)

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

VIDEO - ROCCO SIFFREDI SI SPOGLIA PER I DIRITTI DEGLI ANIMALI

 

 

 

Gabriella Sassone per Dagospia

 

rocco siffredi durante la registrazione dello spot (5)rocco siffredi durante la registrazione dello spot (5)

Sull’Isola dei Penosi targata Mediaset, senza cibo e tra gli stenti, il suo pezzo forte era diventato un pezzo di bollito. E lui da toro da monta, da stallone italiano che ficca e rificca dappertutto castigando donne a destra e manca, si era trasformato in un agnellino. Ma ora è rifiorito, tornando fresco e tosto e sempre pronto all’uso. Il caxxo di Rocco Siffredi, non che sia una novità assoluta, visto che è conosciuto universalmente, è sempre un bel vedere. E fa sempre scalpore. Anche se ora il Rocco pentito e redento, che ha giurato il lasciare il porno ed essere fedele alla bella e paziente mogliettina, lo sfodera solo in occasioni speciali.

 

rocco siffredi col cazzo di fuori per l associazione animalisti onlus  7rocco siffredi col cazzo di fuori per l associazione animalisti onlus 7

Quando proprio ne vale la pena. E peccato che stamattina al Margutta RistorArte di Tina e Claudio Vannini tra i tanti giornalisti accorsi non ci fossero seduti in prima fila Alfonsina la pazza e zia Mara Venier, che tanto hanno fantasticato sul boa rosa di Rocco tra gridolini d’approvazione e risatine finto scandalizzate ogni volta che il caxxo faceva capolino sul videowall dello studio . E sì perchè Rocco, sul più bello della conferenza stampa per presentare la nuova campagna degli Animalisti Italiani onlus di cui è testimonial, si è spogliato.

rocco siffredi con l architetto cristina liquorirocco siffredi con l architetto cristina liquori

 

Si è alzato in piedi, ha calato prima i pantaloni e poi le mutande blu, lasciando il suo pisellone imbarzottito a penzoloni in bella mostra. Tra le risate generali e gli applausi dei presenti. Il mitico Siffredi è ancora una volta testimonial della nuova Campagna contro il maltrattamento sugli animali dell’Associazione Animalisti Italiani Onlus, lanciata con lo slogan #PENEPIÙDURE PER CHI MALTRATTA GLI ANIMALI, con hashtag ufficiale #penepiùdure. Già 4 anni fa, nel 2011, Rocco era il volto di una simile iniziativa intitolata “Ho sedotto e abbandonato ma non il mio cane” e minacciava dai manifesti: “Se abbandoni un cane ti inculo”.

rocco siffredi col cazzo di fuori per l associazione animalisti onlus  7rocco siffredi col cazzo di fuori per l associazione animalisti onlus 7

 

“Siamo veramente felici che Rocco sia portavoce di un’altra delle nostre grandi battaglie: invitare le persone a denunciare chi maltratta gli animali”, ha detto Walter Caporale, Presidente dell’Associazione Animalisti Italiani Onlus . “Se nei mesi scorsi qualcuno in Italia ha provato addirittura a depenalizzare il reato di maltrattamento animale, noi oggi diciamo che la nostra Legislazione deve adeguarsi a quella di altri paesi europei dove nei casi più gravi è previsto l'arresto. Questo è lo scopo della petizione che lanciamo oggi con lo spirito di Leonardo Da Vinci, che già nel ‘500 auspicava: verrà un giorno in cui gli uomini giudicheranno dell'uccisione di un animale come oggi essi giudicano quella di un uomo”.

rocco siffredi col cazzo di fuori per l associazione animalisti onlus  6rocco siffredi col cazzo di fuori per l associazione animalisti onlus 6

 

“Ho sentito il bisogno di aiutare ancora gli animali insieme agli amici dell’Associazione Animalisti Italiani Onlus perché reputo il maltrattamento un grave atto di vigliaccheria. Per questo motivo invito gli italiani ad alzare la testa e tirare fuori gli attributi denunciando chi maltratta o tortura delle creature indifese e il Governo a disporre pene più dure per chi maltratta gli animali”, ha aggiunto Rocco.

 

rocco siffredi con l architetto cristina liquori (2)rocco siffredi con l architetto cristina liquori (2)

Nel nostro Paese la legislazione attuale – secondo la Legge 189 del 2004 che integra la 727 del Codice Penale – prevede per il reato di maltrattamento da 3 a 18 mesi di carcere o un'ammenda pecuniaria (da 5.000 euro a 30.000 euro), mentre in altri paesi europei come Francia, Germania, Svizzera e Svezia, tale pena è ben più severa e non commutabile con una pena pecuniaria.

 

rocco siffredi col cazzo di fuori per l associazione animalisti onlus  4rocco siffredi col cazzo di fuori per l associazione animalisti onlus 4

“Gli animali hanno un'anima e provano emozioni, ma se li maltratti o li uccidi, rischi la stessa pena di una semplice diffamazione” - chiosa Tina Vannini, titolare de Il Margutta RistorArte, storico locale vegetariano della Capitale - “Crediamo che il rispetto per gli animali passi da un severo aumento delle pene per l'animalicidio, neologismo che rende bene l'idea della gravità dell'atto per il quale al momento non esiste di fatto la detenzione ma solo un tariffario della crudeltà rappresentato dalle sanzioni amministrative in cui viene commutata la pena”. Finita la conferenza, dopo l’assalto dei fans e dei curiosi, Rocco ha girato lo spot per le tv e per le radio, che sarà disponibile a partire dal prossimo giovedì 16 aprile.

 

rocco siffredi col cazzo di fuori per l associazione animalisti onlus  3rocco siffredi col cazzo di fuori per l associazione animalisti onlus 3

Prima di scappare, Rocco ha poi elogiato ancora una volta sua moglie: “Le persone o ti amano così o non ti amano. Io ho trovato una moglie fantastica che mi ha capito, sono l’uomo più fortunato al mondo. Quindi se posso dare qualcosa in più per gli animali, per tutto quello che sia utile alla società, lo faccio. Con tutte le mie armi. Ce n’è una che è stata molto apprezzata, quindi utilizziamola per questo”.

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…