sonia bruganelli

SONIA BRUGANELLI SI CONFESSA CON DAGOSPIA: ''DA PICCOLA SOGNAVO DI AVERE 3 FIGLI MA CON 3 MARITI DIVERSI. LA FEDELTÀ FISICA, PUR PERSEGUENDOLA, È INNATURALE. ECCO COME SI FA'' - LA MOGLIE DI BONOLIS È LA PIÙ AMATA DAI SOCIAL-HATER: ''PER ME È PURO DIVERTIMENTO'' - ''SUL LAVORO SONO UNA PERFEZIONISTA. CERTE SICUREZZE TI PRESENTANO IL CONTO. HO SOFFERTO DI ATTACCHI DI PANICO'' - ''SOGNI SAFFICI? CHE DOMANDA! SOGNARE NON COSTA NULLA'' - ''GELOSA? DOPO I PROVINI PER MADRE NATURA UNA RAGAZZA HA SCRITTO UNA LETTERA A PAOLO. L'HO APERTA E…''

D.A. per Dagospia

 

sonia bruganelli a 21 anni 7

Si è fatta conoscere per i suoi post su Instagram: il primo a far notizia fu la foto della famiglia su un jet privato, una scelta legata soprattutto al numero di persone in viaggio e alle necessità della figlia. Il risultato fu una valanga di insulti sullo ''schiaffo alla povertà'', l'ostentazione, l'insensibilità verso chi soffre per la crisi. Lei, invece di rinculare, sparire dai social, godere dei suoi mezzi di nascosto, ha rilanciato: ha scherzato davanti a un bancomat – ''Che ci faccio con 30 euro?" –, ha esibito borse firmate, ville con piscina e vacanze dorate.

 

"L'Italia è quel paese dove per essere apprezzato sui social network devi farti una foto dove se la fanno cani e porci, vestito come un poveraccio, mentre se ti fai una foto in una suite, vestito con abiti di alta sartoria e pieno di gioielli, vieni meno apprezzato e addirittura criticato (pensate voi come stanno inguaiate alcune persone)", scrisse per rispondere agli improperi.

sonia bruganelli 9

 

Una “uoma”, femminile e virile, dal piglio deciso e insieme spiazzante nella sua sincerità. Capace di mettersi a nudo con l’orgoglio e l’incoscienza di chi ama e si diverte a sfidare pregiudizi e luoghi comuni. Due occhi azzurri che guardano la vita dritto in faccia. Per alcuni una mina vagante, per altri una fine provocatrice, per i più la moglie di Paolo Bonolis. Di certo una donna non banale né scontata, spesso sopra le righe. Insomma, la donna che la Rete ama odiare.

 

Ecco a voi Sonia Bruganelli, bionda naturale classe 1974, nata sotto il segno dei Pesci.

 

Chi è Sonia? Mejo: è Sonia o suonata?

Iniziamo con una domanda semplice…(ride…) Sonia è stata una bambina precoce. Da subito curiosa e diffidente, per questo a 3 anni già iniziavo a leggere e a scrivere. Sentivo il bisogno di capire, sapere, conoscere. Utilizzavo gli altri per renderli strumento del mio mondo.

 

sonia bruganelli 5

In che senso?

Richiedevo spasmodicamente l’attenzione dell’altro. Non per bisogno o per insicurezza. Ma piuttosto per perseguire i fini dell’universo immaginario che mi ero creata.

 

Cosa c’era in questo universo?

C’ero io con i miei sogni e progetti. I miei desideri erano al centro di quel mondo. Volevo diventare una manager, avere un ruolo importante, di potere. Ricordo anche che sognavo di avere 3 figli ma con 3 mariti diversi.

 

Una bambina “open minded”?

(Ride…) No, credo nascesse sempre dal bisogno di controllo sull’altro e da una forte spinta ad essere autonoma, indipendente.

 

Poi 3 figli li ha fatti davvero ma con lo stesso marito…Cosa è per lei la fedeltà?

sonia bruganelli 2

La fedeltà fisica, pur perseguendola, è qualcosa di innaturale. Una sovrastruttura culturale. Non siamo nati per resistere alle tentazioni e ai piaceri del corpo. La fedeltà è qualcosa che concerne lo spirito. E’ un sentimento complesso, nobile. Che appartiene all’anima. La fedeltà non può prescindere dalla stima e dalla complicità.

 

Come si può rimanere fedeli col corpo per 20 anni?

Bisogna avere un progetto comune. Nel mio caso sono i figli, la costruzione di una famiglia. Ecco, il segreto in una coppia è perseguire insieme un progetto. Qualsiasi esso sia.

 

paolo bonolis sonia bruganelli

Quanto conta la passione nel suo rapporto di coppia?

Tantissimo. E’ una conditio sine qua non. Ma è importante anche ritagliarsi degli spazi di libertà. E’ fondamentale avere del tempo solo per se stessi. Aprire nel proprio quotidiano dei varchi di autonomia e di libertà in cui il proprio partner non interviene. Io credo che sia ad esempio un atto di civiltà dormire anche in camere separate…

 

paolo bonolis sonia bruganelli

Eppure quello che dice cozza con la sua proverbiale gelosia…

Sono stata una ragazza gelosissima. Conobbi Paolo che avevo poco più di 20 anni. Lui più grande di me, già famoso …una gelosia folle che nasceva probabilmente dall’insicurezza. In Mediaset certi dirigenti ancora ricordano le mie sfuriate….

 

Cioè?

Ero incontenibile. Non riuscivo a controllarmi.

 

E suo marito come reagiva?

 

paolo bonolis sonia bruganelli

Non reagiva. Era molto paziente. Ricordo che invece una volta si arrabbiò molto. Conduceva ‘’Tira e Molla’’ e dalla rabbia spaccò tutte le stampelle che erano nel suo camerino.

 

Come vi siete conosciuti?

Io avevo 23 anni, ero una ragazza in piena evoluzione. Bazzicavo nel mondo tv, facevo telepromozioni…poca roba.

 

Non mi dica che ambiva anche lei a diventare una showgirl…

bruganelli jet privato

No, quello no. Ero attratta da quello che c’era dietro la telecamera. Mi interessava la parte creativa, di scrittura di un programma. Ero affascinata dall’aspetto autorale e produttivo della televisione.

 

Poi c’è riuscita.…

Si, ho una società che fa casting e che co-produce nuovi format. Ora ne ho nuovo di zecca che potrei proporre a Paolo per inserirlo all’interno di un suo programma. Ma devo ancora decidere se presentarglielo o meno…

 

Donna con le palle..

Diciamo che ho le idee chiare e sul lavoro so quello che voglio. Sono una perfezionista. Ma certe sicurezze ti presentano spesso il conto.

 

sonia bruganelli 4

In che senso?

Ho sofferto per anni di attacchi di panico. Una malattia subdola, persino difficile da diagnosticare. L’ho superata grazie all’analisi. O meglio, grazie alla terapia ho imparato a conviverci.

 

Non deve essere facile sostenere lo stress dello showbiz. A proposito, quello della tv è un mondo riconoscente?

L’essere umano non lo è, indipendentemente dagli ambiti professionali. Credo inoltre che la riconoscenza non sia un sentimento dovuto. Non ci si deve sentire obbligati ad esserlo.

 

sonia bruganelli 2

Cioè?

Vede, io penso che a volte alcune persone si impongano d’essere riconoscenti per la necessità di dirlo e dimostrarlo semplicemente a se stesse.

 

Solo per autostima?

Il bene non chiede nulla in cambio. Addirittura a volte il fare del bene nasconde un fine egoistico. E’ una forma di riconoscimento che nasce dal provare piacere nel procurare gioia all’altro.

 

Lavorando in tv gliene saranno capitante tante…

sonia bruganelli 1

Si. Ricordo una volta, proprio all’inizio della mia carriera, stavamo facendo i provini per cercare la nuova Madre Natura di Ciao Darwin. Io e Paolo stavamo già insieme ma nessuno lo sapeva. Lui per mostrare ad una ragazza come voleva che sfilasse la prese per mano, accompagnandola sulla passerella. Io ero presente per fortuna. Lo signorina dopo qualche giorno mandò in redazione una lettera riservata indirizzata a Paolo.

 

E lei che fece?

Ovviamente la aprii. Senza troppi giri di parole la ragazza alludeva, quasi in modo minatorio, a quel gesto innocente di Paolo. Io la chiamai e attuai la mia “atroce vendetta”. Le dissi che era stata scelta proprio lei per il ruolo di Madre Natura e che purtroppo con una lettera del genere come precedente la scelta era ricaduta su un’altra ragazza…

 

Oggi riaprirebbe quella lettera?

Assolutamente no…(ride…)

sonia bruganelli pier silvio berlusconi lucio presta 1

 

A proposito di ragazze che fanno tv. Cosa pensa dell’ex Bonas di ‘’Avanti un altro’’ Paola Caruso? Fu lei a sceglierla?

Sì, era perfetta per il ruolo della Bonas, che ha rappresentato al meglio negli anni in cui è stata nel cast di “Avanti un altro’’. Successivamente è stata brava a sfruttare l’occasione che ha avuto migliorandosi anche esteticamente.

 

E di Lucio Presta?

Lo conosco da quando conosco Paolo, visto che era già ai tempi il suo manager. Un uomo al quale devo molto, professionalmente parlando. Grazie a lui ho imparato a muovermi in un mondo non semplice tanto meno per una donna. Nel tempo, anche con Paola Perego, abbiamo costruito un’autentica amicizia. Ti dico solo che i miei figli lo chiamano zio!

sonia bruganelli paolo bonolis 6

 

Lei è oggi molto nota per le sue provocazioni sui social….

(Ride…) Per me è un gioco. E’ puro divertimento. La realtà vera non è dentro allo schermo di un cellulare o di un pc.

 

Nella realtà vera invece Lei ha mai avuto sogni saffici?

Che domanda! Sognare non costa nulla…

sonia bruganelli con dago 11sonia bruganelli 8sonia bruganelli 4sonia bruganelli 12sonia bruganelli 10sonia bruganelli bruganelli jet privatosonia bruganelli 8sonia bruganelli 3sonia bruganelli 7SONIA BRUGANELLI REPLICA A ALDO GRASSOsonia bruganellibruganelli bonolissonia bruganelli bonolis su instagram 7sonia bruganelli bonolis su instagram 3sonia bruganelli bonolis su instagram 4sonia bruganelli bonolis su instagram 6sonia bruganelli bonolis su instagram 2SONIA BRUGANELLIbonolis bruganelli familyBONOLIS BRUGANELLI sonia bruganelli con paoloa perego 13

Ultimi Dagoreport

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…

andrea orcel unicredit giorgiia meloni giovanbattista fazzolari giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone lovaglio milleri

DAGOREPORT - SUL RISIKO BANCARIO, DI RIFFA O DI RAFFA, L’ARMATA BRANCA-MELONI HA FATTO L’ENNESIMA FIGURA DI MERDA - DI SICURO, NON POTRÀ PIÙ FAR RIDERE I POLLI BLATERANDO CHE UNICREDIT È UNA BANCA STRANIERA, QUINDI L’OPA SU BANCO BPM VA STOPPATA PERCHÉ È UNA MINACCIA PER LA ‘’SICUREZZA NAZIONALE’’ - PROSSIMAMENTE IL CEO DI UNICREDIT, ANDREA ORCEL, AVRÀ MANI LIBERE PER SCEGLIERE QUALE BANCA PAPPARSI, MENTRE NEI PROSSIMI DUE MESI I GENI DI ‘’PA-FAZZO” CHIGI AVRANNO I NEURONI MOLTO IMPEGNATI PER RISPONDERE CON UNA MODIFICA DELLA LEGGE (CHISSÀ SE AVRÀ EFFETTO RETROATTIVO) ALLA PROCEDURA D'INFRAZIONE DI BRUXELLES - SE POI ORCEL SARÀ COSTRETTO DAL GOVERNO DI BERLINO A VENDERE LA SUA PARTECIPAZIONE IN COMMERZBANK, UNA VOLTA INTASCATO IL RICCO BOTTINO, LE OPZIONI SULLA SUA SCRIVANIA PER EVENTUALI ACQUISIZIONI SAREBBERO SENZA FRONTIERE. E NULLA VIETEREBBE A UNICREDIT DI LANCIARE UNA RICCA OPA SU MPS DI LOVAGLIO-CALTAGIRONE-MEF, OBIETTIVO GENERALI: SAREBBE LA MASSIMA RIVINCITA DI ORCEL SUL GOVERNO SMANDRAPPATO DEL GOLDEN POWER…

beatrice venezi secolo d italia libero verita italo bochino fenice venezia

DAGOREPORT - DI PIÙ STUPEFACENTE DELLA DESTRA CI SONO SOLO I SUOI GIORNALI MALDESTRI. SULLA VICENDA VENEZI A VENEZIA, PRODUCONO PIÙ BUFALE CHE NELL’INTERA CAMPANIA - SI SORRIDE SULLA RINASCITA DEL TEATRO LA FENICE CON “LIBERO” E “LA VERITÀ” MA LA RISATA (PIU’ PERNACCHIO) ARRIVA COL “SECOLO D’ITALIA”: “BUONA LA PRIMA: 7 MINUTI DI APPLAUSI PER VENEZI”. PECCATO CHE NON DIRIGESSE AFFATTO LEI, LA “BACCHETTA NERA”, MA IVOR BOLTON, COME C’È SCRITTO PERFINO NEL PEZZO. INCREDIBILE MA VERO. PERÒ LÌ SOTTO C’È LA GERENZA DEL GIORNALE, DOVE SI SCOPRE CHE NE È DIRETTORE EDITORIALE TALE BOCCHINO ITALO. E ALLORA TUTTO SI SPIEGA

giuseppe conte rocco casalino marco travaglio roberto fic o todde paola taverna elly schlein

DAGOREPORT - DOVE STA ANDANDO A PARARE QUELL’AZZECCAGARBUGLI DI GIUSEPPE CONTE? ALL’INTERNO DEL M5S SI CONTRAPPONGONO DUE POSIZIONI: LA LINEA MOVIMENTISTA ED EUROSCETTICA SQUADERNATA DAGLI EDITORIALI DI MARCO TRAVAGLIO, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI; CHE HA UNA CERTA PRESA SULLA BASE DEGLI ELETTORI EX GRILLINI - DALL’ALTRA, LA LINEA DI TAVERNA, FICO, PATUANELLI E TODDE, IN SINTONIA CON LA BASE PARLAMENTARE DEI CINQUE STELLE, FAVOREVOLE A UN ACCORDO PROGRAMMATICO DI GOVERNO CON IL PD, ANCHE AL DI LÀ DEL FATTO CHE CONTE SIA, VIA PRIMARIE, IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA (GOVERNARE SIGNIFICA CONQUISTARE POTERE, POSTI E PREBENDE) – PERCHÉ CONTE ZIGZAGHEGGIA BARCAMENANDOSI CON SUPERCAZZOLE PRIMA DI STRINGERE UN APERTO ACCORDO PROGRAMMATICO COL PD? - COME MAI TA-ROCCO CASALINO, L’APPRENDISTA STREGONE RASPUTINIANO CHE HA CONFEZIONATO PER ANNI LE MASCHERE DEL CAMALEONTISMO DI “CONTE PREMIER”, HA MOLLATO ''LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO'' PER FONDARE UN GIORNALE ONLINE?