marco columbro

L'UOVO DI COLUMBRO - "FECI FARE LA FAME A BERLUSCONI" – MARCO COLUMBRO RACCONTA QUELLA VOLTA CHE RIUSCI' A METTERE A DIETA IL CAV: “AVEVO FATTO UN DIGIUNO DI 10 GIORNI. BEVEVO SOLO BRODI E SUCCHI VEGETALI. BERLUSCONI MI RIVIDE MAGRO COME UN CHIODO. LUI AVEVA LA PANCIA GONFIA PER VIA DI TUTTE LE CENE DI ‘PUBLITALIA’. MI DIEDE RETTA E PERSE 11 CHILI” – E POI LOTTA CONTINUA, L'ANEURISMA, LA CUCCARINI ED ELENA SOFIA RICCI…

Estratto dell’articolo di Elvira Serra per www.corriere.it

 

marco columbro

Mangiamo uno strudel senza glutine preparato da lui, sotto gli occhi di 12 telegatti e di un Buddha gigante con tanti mala colorati al collo. I settimanali dell’epoca lo avevano ribattezzato «lo scapolo d’oro». Certe sere, a guardarlo mentre metteva il dito «Tra moglie e marito» c’erano cinque milioni di telespettatori, e aveva contro Tg1 e Tg2.

 

Marco Columbro, come si spiega quel successo?

«Anche se il format era spagnolo, penso di avergli dato un registro preciso: lo conducevo in modo delicato, come una sorta di psicologo».

 

Momenti imbarazzanti?

«Con il tempo le donne erano diventate più loquaci. Una signora abruzzese raccontò che in spiaggia “tirava fuori le ciocie”: non ci fu verso di farle dire “topless”. Un’altra, che faceva l’amore con il marito sulla lavatrice con la centrifuga».

 

Chissà quante ammiratrici.

«Una telefonava alla mia segretaria due volte al giorno. Diceva che doveva parlarmi perché mi amava».

MARCO COLUMBRO

 

E per strada la fermavano?

«Quando facevo Caro Maestro non potevo andare in piazza Duomo a maggio, quando c’erano le gite scolastiche: i bambini mi circondavano, mi chiedevano quando sposavo Elena Sofia Ricci».

 

Entrò a Mediaset grazie a un pupazzo di nome Five.

«Avevo già dato la voce a sei pupazzi in polietilene realizzati da Kitty Perria ed Enrico Valenti, del Gruppo 80. Un giorno, loro due mi chiamarono per proporre questo “Five” a Telemilano. Risposi un no secco, io aspettavo la chiamata di Strehler!».

 

Ma cedette e incontrò Silvio Berlusconi.

«Andai con Kitty ed Enrico a fare il provino, svogliatissimo. Berlusconi, che fino a quel momento stava facendo la regia ad Augusto Martelli, si avvicinò e mi diede una serie di indicazioni su cosa cambiare. Io replicai che ero un attore di teatro, con una certa strafottenza. Lui insistette: voleva un personaggio simpatico, donnaiolo, petulante, guerrafondaio e perdente.

 

“Vado a casa e lo preparo”, risposi. E lui: “No no, venga. Lei è un attore di teatro, lo improvviserà”. Stavo tremando, ma quando Martelli cominciò a suonare, io iniziai a prendendolo in giro: “Martellazzi mani da carciofo!” e così via. Berlusconi rise come un pazzo: “È quello che volevo!”».

MARCO COLUMBRO

 

Andava spesso a casa sua?

«Una sera sì e tre no mi invitava ad Arcore e mi chiedeva di portare la cassetta con il registrato di Five. Mentre noi eravamo in un’altra sala, la faceva vedere ai figli, alla cuoca, al giardiniere e ad altre maestranze. Era la sua indagine di mercato casalinga».

 

La leggenda narra che lo fece digiunare per 10 giorni, facendogli bere brodi di cipolle.

«Io avevo fatto un digiuno di 10 giorni a Udine, con la mia maestra spirituale. Potevamo bere solo brodi e succhi vegetali, facendo bollire frutta o verdure. La sera, invece, prendevamo sali minerali: serve per purificare il corpo umano, tutto si rallenta, sei in uno stato meditativo continuo».

 

Cosa c’entra Berlusconi?

«Mi rivide dopo che lo avevo fatto, magro come un chiodo. Lui aveva la pancia gonfia per via di tutte le cene per Publitalia. La faccio breve: mi diede retta e perse 11 chili. Un settimanale titolò che gli avevo fatto fare la fame».

Marco Columbro

 

È vero che ha comprato lui la sua casa qui a Basiglio?

«No, non è vero».

 

Abbiamo ricordato tanti momenti belli. Ma se dico «Ugo»?

«Rispondo aneurisma».

 

Racconti.

«Ugo era una sit-com. All’inizio dovevo esserne il direttore artistico, scegliere gli attori e avere il pubblico. Mantennero gli impegni solo sulla direzione. E mi fecero rimettere mano con i miei autori solo a 10 delle venti puntate previste.

 

Furono mesi di arrabbiature, la pressione mi salì alle stelle. Cominciai a soffrire di mal di testa fortissimi, ma pensavo alla sinusite. In quello stato andai a trovare mio padre ricoverato a Viareggio, senza sapere di avere già un’emorragia cerebrale. Tre giorni dopo a Biella per una conferenza di geometria sacra mi sentii male: feci in tempo sdraiarmi sul letto e mi risvegliai il 24 dicembre».

 

[…]

 

silvio berlusconi marta fascina si mangiano una crepes

Dei colleghi di allora chi sente ancora?

«Lorella (Cuccarini, ndr). Abbiamo formato per 15 anni una bellissima coppia televisiva. Mi piacerebbe ritrovare Elena Sofia Ricci».

 

In compenso ha fatto tanto teatro. Da ragazzo aveva cominciato con Dario Fo.

«Mi ha insegnato lui a stare sul palco, a occupare lo spazio scenico».

 

Militò in Lotta Continua.

«Negli anni ‘60 frequentavo la scuola tecnica industriale di Pisa ed erano tutti di sinistra e di Lotta continua. Una volta occupammo l’istituto e venne la polizia a mandarci via. Un mese dopo arrivò a casa una lettera del ministero di Grazia e giustizia che mi incriminava. Mio padre era disperato. Per fortuna ci fu un’amnistia per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica».

silvio berlusconi nel 1981 5

 

[…]

 

Nella sua vita c’è Marzia.

«Stiamo insieme da 13 anni: è in gamba, solare, mite. Ha fatto l’attrice, ha vissuto all’estero, tra poco prenderà in gestione la mia Locanda Vesuna, in Toscana. Vuole trasformarla in un polo artistico».

 

 

 

marco columbro e l'attuale compagnacuccarini columbroCOLUMBRO CUCCARINIVALERIO STAFFELLI CONSEGNA IL TAPIRO D'ORO A MARCO COLUMBROmarco columbro BARBARA D URSO MARCO COLUMBROLORELLA CUCCARINI E MARCO COLUMBROCuccarini Columbromarco columbro

[…]

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"