soldati gay

“BASTA DISCRIMINAZIONI AI MILITARI GAY” - E’ L'APPELLO LANCIATO DAL GENERALE DELL'AERONAUTICA CLAUDIO GABELLINI DOPO L'UNIONE CIVILE FRA DUE TOP GUN: “CHI FA OUTING NON PUÒ AVERE TRATTAMENTI DIVERSI DALL'ORDINARIO” - I GAY IN DIVISA IN ITALIA FRA FORZE ARMATE, CARABINIERI, POLIZIA, GUARDIA DI FINANZA E POLIZIE LOCALI SONO 19MILA

Franco Vanni per “La Repubblica”

 

SOLDATI GAYSOLDATI GAY

Un militare che si unisce civilmente a una persona dello stesso sesso «non può e non deve avere valutazioni e trattamenti diversi dall' ordinario». A metterlo nero su bianco, in una comunicazione interna rivolta al Comando delle forze da combattimento dell'Aeronautica, è il generale Claudio Gabellini, fino allo scorso 15 settembre capo della struttura che riunisce stormi da combattimento e Frecce Tricolori.

 

Il generale ha indirizzato la nota sulle unioni civili ai top gun italiani dopo che due militari si sono uniti civilmente fra loro. Non è dato sapere se nelle forze armate sia la prima unione civile dall' entrata in vigore della legge che le ha istituite. E l' Aeronautica protegge l' identità dei militari che hanno deciso di diventare ufficialmente coppia di fronte alla legge.

 

SOLDATI GAYSOLDATI GAY

La circolare del generale Gabellini fissa un principio chiaro: «Ricordo a tutti - si legge - che il militare che dovesse fare "outing" o intendesse unirsi civilmente con altra persona dello stesso sesso, ovvero conviverci, non può e non deve avere valutazioni e trattamenti diversi dall' ordinario».

 

E di conseguenza, «sarà considerato illegittimo ogni commento o comportamento teso a denigrare e offendere la reputazione di detto personale. Tutti i militari, a nulla rilevando le proprie scelte e orientamenti, dovranno essere valutati disciplinarmente soltanto laddove il contegno e la condotta non fossero in linea con i dettami dello specifico status ». Una presa di posizione autorevole, anche per la storia professionale di chi firma la nota.

SOLDATI GAYSOLDATI GAY

 

Gabellini è il primo italiano a essere stato nominato Chief of Staff del Nato Air Command con sede a Ramstein in Germania. Prima di guidare il Comando delle forze da combattimento, aveva pilotato un Tornadonella guerra in Kosovo ed era poi stato comandante di stormo.

 

La possibilità per i militari, uomini e donne, di sposarsi fra loro è stata chiarita nella direttiva SMA-ORD-007 emanata il 14 dicembre 2001 dal Capo di Stato Maggiore, con oggetto «Relazioni interpersonali tra uomo e donna nell' Aeronautica militare».

 

Un documento di cui è stata più volte denunciata, anche in parlamento, la natura discriminatoria nei confronti dei militari omosessuali. Oggi, alla luce della legge Cirinnà sulle unioni civili, la circolare al Comando delle forze da combattimento rappresenta un passo avanti verso una maggiore parità. L' indicazione di Gabellini arriva in un momento di fermento nelle forze armate e nelle forze dell' ordine sul tema dei diritti delle persone omosessuali e transessuali.

SOLDATI GAYSOLDATI GAY

 

L' associazione Polis Aperta, che si riunirà in convegno a Milano il prossimo 10 ottobre, stima che i gay in divisa in Italia siano 19mila fra forze armate, carabinieri, polizia, guardia di finanza e polizie locali. Polis Aperta chiede al governo di garantire accesso ai ruoli operativi per le persone transessuali. E di investire in formazione per contrastare l' omofobia in caserme e commissariati, «problema diffuso e spesso considerato tabù», dice Simonetta Moro, presidente dell' associazione.

SOLDATI GAYSOLDATI GAY

 

I casi di omofobia segnalati a Polis Aperta sono decine l'anno. Lo scorso luglio un poliziotto milanese ha trovato scritto "i froci non ci piacciono" sull' armadietto. Tre mesi prima, in Veneto, un militare 43enne ha espresso la volontà di suicidarsi perché "stanco degli insulti omofobi". «Il bollettino del generale Gabellini ha un' importanza enorme va esteso a tutte forze armate - dice Gabriele Guglielmo, vicepresidente di Polis Aperta - decine di militari vorrebbero unirsi civilmente ma temono ritorsioni». L' associazione Polis Aperta stima che gli omosessuali in divisa in Italia siano 19mila La circolare: "Sarà ritenuto illegittimo ogni comportamento teso a denigrare la reputazione"

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...