BOLLETTINIAMOCI - OGGI 5.948 NUOVI CASI (MAI COSÌ POCHI DA METÀ OTTOBRE) E 256 MORTI: IL TASSO DI POSITIVITÀ SCENDE AL 4,9% (IERI ERA AL 5,8%) CON 121.829 TAMPONI - DAL CONFRONTO CON LO SCORSO LUNEDÌ (+8.444 POSITIVI) SI VEDE IL MIGLIORAMENTO DELLA CURVA DEL CONTAGIO - LE DOSI DI VACCINO SOMMINISTRATE SONO OLTRE 20,8 MILIONI, I CITTADINI CHE HANNO RICEVUTO IL RICHIAMO SONO PIÙ DI 6,3 MILIONI

-

Condividi questo articolo


Paola Caruso per www.corriere.it

 

IL BOLLETTINO DEL 3 MAGGIO IL BOLLETTINO DEL 3 MAGGIO

Sono 5.948 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati +9.148). Sale così ad almeno 4.050.708 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 256 (ieri sono stati +144), per un totale di 121.433 vittime da febbraio 2020.

 

Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 3.505.717 e 13.038 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri +8.637). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 423.558, pari a -7.348* rispetto a ieri (+364 il giorno prima).

 

tamponi drive in a milano tamponi drive in a milano

I tamponi e lo scenario

I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 121.829, ovvero 35.043 in meno rispetto a ieri quando erano stati 156.872. Mentre il tasso di positività è 4,9% (l’approssimazione di 4,88%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti, più di 4, quasi 5, sono risultati positivi; ieri era 5,8%.

 

Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. Lunedì come di consueto, la curva tocca il punto minimo della sua altalena per effetto di un minor numero di tamponi (il più basso della settimana).

 

tamponi rapidi tamponi rapidi

Dal confronto con lo scorso lunedì (26 aprile), quando sono stati registrati +8.444 casi con un tasso di positività del 5,8% si vede un miglioramento. Il trend si mantiene in discesa, ma i dati del primo giorno della settimana sono poco indicativi delle situazione.

 

Due le buone notizie: il rapporto di casi su test che scende di quasi un punto rispetto a domenica e in genere tende a salire con meno test e il fatto che il numero di nuove infezioni è davvero basso, condizionato dalle poche analisi.

 

terapie intensive terapie intensive

Ma per vedere un numero paragonabile di nuovi positivi bisogna andare indietro a metà ottobre (vedi 13/10/2020). C’è il timore che i comportamenti poco prudenti e gli assembramenti del weekend possano far risalire i contagi.

 

Le vittime

Aumentano le vittime. Nel dato odierno potrebbero essere comprese persone che hanno perso la vita nei giorni festivi (1 e 2 maggio) e inserite in ritardo nel sistema. Ma molte regioni nel loro bollettino territoriale non danno queste informazioni, a parte la Campania e qualche altra. Il numero dei decessi comunque sta scendendo: sono meno di 300 dal 29 aprile.

 

Il sistema sanitario

ventilatori terapie intensive ventilatori terapie intensive

Aumentano i ricoveri ordinari, mentre sono in calo quelli in area critica. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono +50 (ieri -36), per un totale di 18.395 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono -34 (ieri +2), portando il totale dei malati più gravi a 2.490, con 121 nuovi ingressi in rianimazione (ieri +109).

 

coronavirus - vaccinazioni all ospedale militare di baggio coronavirus - vaccinazioni all ospedale militare di baggio

I vaccinati

Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 20,8 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono più di 6,3 milioni.

 

I casi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore.

 

Lombardia 808.683: +637 casi (ieri +1.287)

Veneto 413.506: +364 casi (ieri +329)

Campania 396.053: +959 casi (ieri +1.352)

Emilia-Romagna 371.776: +641 casi (ieri +950)

Piemonte 347.320: +343 casi (ieri +702)

Lazio 326.470: +661 casi (ieri +986)

Puglia 237.116: +335 casi (ieri +810)

Toscana 229.037: +570 casi (ieri +730)

Sicilia 210.993: +734 casi (ieri +772)

Friuli-Venezia Giulia 105.454: +51 casi (ieri +24)

Liguria 99.972: +135 casi (ieri +202)

Marche 98.155: +59 casi (ieri +132)

Abruzzo 71.640: +37 casi (ieri +159)

P. A. Bolzano 71.354: +5 casi (ieri +72)

Calabria 60.925: +228 casi (ieri +286)

Sardegna 54.876: +61 casi (ieri +124)

Umbria 54.638: +35 casi (ieri +65)

P. A. Trento 44.132: +17 casi (ieri +38)

Basilicata 24.258: +26 casi (ieri +77)

Molise 13.309: +22 casi (ieri +28)

Valle d’Aosta 11.041: +28 casi (ieri +23)

 

Note:

 

* La riduzione degli attuali positivi di oggi — con il segno meno davanti — dipende dal fatto che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero maggiore rispetto ai nuovi casi.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING... 

FLASH! - FACILE FARE I PATRIOTI CON LE CHIAPPE ALTRUI – INDOVINATE CHE AUTO GUIDA ADOLFO URSO, IL MINISTRO CHE PER DIFENDERE L'ITALIANITÀ HA “COSTRETTO” ALFA ROMEO A CAMBIARE NOME DA “MILANO” A “JUNIOR”? UN PRODOTTO DELL’INDUSTRIA MADE IN ITALY? MACCHÉ: NELLA SUA DICHIARAZIONE PATRIMONIALE, SPUNTANO UNA VOLKSWAGEN T-CROSS E UNA MENO RECENTE (MA SOSTENIBILE) TOYOTA DI INIZIO MILLENNIO. VEDIAMO IL LATO POSITIVO: ALMENO NON SONO DEL MARCHIO CINESE DONFGENG, A CUI VUOLE SPALANCARE LE PORTE...

DAGOREPORT – ANCHE I DRAGHI, OGNI TANTO, COMMETTONO UN ERRORE. SBAGLIÒ NEL 2022 CON LA CIECA CORSA AL COLLE, E SBAGLIA OGGI A DARE FIN TROPPO ADITO, CON LE USCITE PUBBLICHE, ALLE CONTINUE VOCI CHE LO DANNO IN CORSA PER LA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE EUROPEA - CHIAMATO DA URSULA PER REALIZZARE UN DOSSIER SULLA COMPETITIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA, IL COMPITO DI ILLUSTRARLO TOCCAVA A LEI. “MARIOPIO” INVECE NON HA RESISTITO ALLE SIRENE DEI MEDIA, CHE TANTO LO INCENSANO, ED È SALITO IN CATTEDRA SQUADERNANDO I DIFETTI DELL’UNIONE E LE NECESSARIE RIFORME, OFFRENDOSI COME L'UOMO SALVA-EUROPA - UN GRAVE ERRORE DI OPPORTUNITÀ POLITICA (LO STESSO MACRON NON L’HA PRESA BENE) - IL DESTINO DI DRAGHI È NELLE MANI DI MACRON, SCHOLZ E TUSK. SE DOPO IL 9 GIUGNO...