monopattino

IL CASCO SALVA LA VITA, ANCHE SUL MONOPATTINO - IL 34ENNE CHE IERI HA PERSO LA VITA A ROMA PER L'IMPATTO CON UN'AUTO CON LE DOVUTE PROTEZIONI SI SAREBBE SALVATO - CHRISTIAN FILIPPI, SEGRETARIO DELLE AUTOSCUOLE: "E' COME SE GLI UTILIZZATORI NON AVESSERO ALCUNA PERCEZIONE DEI RISCHI CHE CORRONO. BISOGNA REGOLAMENTARE" - L'UOMO E' LA TERZA VITTIMA DALL'INIZIO DELL'ANNO, LA SESTA IN ITALIA...

Alessia Marani per “il Messaggero”

 

Incidente via Chiana

Travolto da un'auto mentre è sul monopattino. A Roma è la terza vittima dall'inizio dell'anno, la sesta in Italia. «Se avesse avuto il casco probabilmente si sarebbe salvato». Non ha dubbi Kiami, gestore di un ristorante persiano che affaccia su via Chiana, la strada di Roma Nord dove nella notte tra mercoledì e giovedì è avvenuto l'incidente.

 

È stato tra i primi ad accorrere sul luogo dello schianto. «Mancavano pochi minuti all'una - racconta - quel ragazzo era a terra, provavano a rianimarlo, ma è morto sul colpo. Il parabrezza della Mini One verde era andato in frantumi, il cofano abbozzato. Se quel giovane con il monopattino avesse avuto il casco forse sarebbe ancora vivo». La vittima aveva 34 anni.

 

Incidente via Chiana 2

Di nazionalità nigeriana era residente in zona, ma fino a ieri sera i Vigili urbani, intervenuti per i rilievi, non erano ancora riusciti a mettersi in contatto con i familiari e per questo hanno chiesto aiuto anche all'Ambasciata. A travolgerlo è stato un ragazzo di appena 19 anni alla guida dell'auto nuova di zecca, e in macchina con lui c'erano altri due amici. Sulla dinamica sono in corso ulteriori accertamenti: bisogna capire con esattezza quale dei due mezzi sia passato con il rosso all'incrocio con via Sebino.

 

LA RICOSTRUZIONE

Incidente via Chiana 3

Gli agenti della Municipale dopo avere passato ore nella notte sul luogo dell'impatto, sono dovuti ritornate ieri mattina per nuove misurazioni e hanno acquisito le immagini delle telecamere di un bar tabaccheria all'angolo. Una delle ipotesi, secondo una nuova ricostruzione, è che il 34enne provenendo da via Chiana direzione Corso Trieste (la strada ha due corsie per ogni senso di marcia separate da un ampio spartitraffico) possa essersi immesso velocemente su via Sebino per tentare una inversione a U in prossimità del semaforo o attraversare l'incrocio passando sulle strisce pedonali, a quel punto la Mini proveniente da Corso Trieste verso via Salaria lo avrebbe centrato in pieno.

 

Incidente via Chiana 4

Forse lui nemmeno l'ha sentita la macchina arrivare, perché indossava le cuffie per la musica. Una dinamica tutta da verificare, appunto, in base alle telecamere e alla sincronizzazione dell'impianto semaforico. Sul posto qualcuno, ieri mattina, ha lasciato un mazzo di girasoli.

 

«PIANGEVA E PREGAVA»

Il diciannovenne, completamente sotto choc, è stato portato all'Umberto I e sottoposto ai test per l'alcol e la droga. Gli esiti non sono stati resi ancora noti. Il ragazzo stava rientrando a casa dopo una serata in compagnia, qualcosa potrebbe avere bevuto ma ai soccorritori è apparso lucido. Il suo pianto ininterrotto ha squarciato il silenzio della notte al quartiere Trieste.

 

monopattino

«Non faceva che ripetere era verde, sono passato con il verde; piangeva come un bambino, consolato dagli amici e poi dai genitori arrivati poco dopo - spiegano alcuni testimoni - mentre i sanitari del 118 tentavano di rianimare il ragazzo a terra con il defibrillatore, lui pregava perché non morisse. È stato straziante».

 

Dal ristorante Mangiafuoco, i camerieri gli hanno portato dell'acqua da bere. «Ero all'interno del locale - racconta Claudio, il titolare - quando all'improvviso ho sentito un forte rumore di vetri che scoppiavano. Avevo pensato che fosse arrivato a un'ora insolita il camion per svuotare la campana del vetro, invece, poco dopo abbiamo sentito quelle urla, i camerieri sono accorsi per primi». La polizia locale ha convocato in caserma un testimone, un pedone che si trovava proprio in quel punto e ha visto l'incidente.

 

monopattino

E ha sequestrato sia la Mini che il monopattino, noleggiato dal 34enne con la carta di credito. I residenti puntano il dito contro la pericolosità dell'incrocio: «Mi sono svegliata di soprassalto, ho sentito un forte stridio di freni poi il botto. Non è la prima volta che accadono incidenti pericolosi», tuona Maria Pia che abita in uno dei palazzi all'angolo.

 

Ma sott'accusa è soprattutto l'utilizzo del monopattino in una città molto trafficata e con un già triste record di incidenti gravi sulle sue strade, come Roma (sempre ieri su via Flaminia Nuova è morto un motociclista di 35 anni nell'impatto con una Seat Altea). «Bisogna assolutamente intervenire per disciplinarne l'uso dei monopattini elettrici con formazione e dispositivi di protezione, perché è come se gli utilizzatori non avessero alcuna percezione dei rischi che corrono», afferma Christian Filippi, segretario nazionale della sezione autoscuole della Confarca (confederazione nazionale che rappresenta le scuole guida).

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...