seno 1

COL SENO DI POI – IN ITALIA SONO SEMPRE PIÙ LE RAGAZZE TRA I 13 E I 18 ANNI CHE SI RIVOLGONO A UN CENTRO DI CHIRURGIA ESTETICA PER RIFARE SENO, FIANCHI E GAMBE. I MASCHI INVECE PREFERISCONO INTERVENIRE SU MUSCOLI E NASO – I PAZIENTI UNDER 30 CHE VOGLIONO MIGLIORARE LA LORO IMMAGINE HANNO SOPRATTUTTO UN OBIETTIVO...

 

Da "www.affaritaliani.it"

 

protesi seno 6

Sempre più precoce il ricorso al chirurgo plastico. Le nuove generazioni, per le quali postare la propria immagine sui social è ormai un'attività quotidiana, spesso mal tollerano anche i piccoli difetti, veri o presunti, della propria immagine.

 

Negli Stati Uniti gli interventi di chirurgia plastica tra gli under 25 hanno avuto una crescita esplosiva negli ultimi anni. E la tendenza sta prendendo piede anche in Italia. Lo rileva il chirurgo Renato Zaccheddu che sottolinea come la corsa alla perfezione a tutti i costi tra i più i giovani sia scoraggiata dai professionisti.

protesi seno 5

 

Secondo l'Aafprs, l'Accademia americana di chirurgia ricostruttiva e plastica facciale quasi la metà dei chirurgi estetici ha ammesso di aver ricevuto richieste da parte di pazienti under 30 per poter migliorare la loro immagine per poter essere perfetti nei selfie e post sui loro profili social.

 

L'American Society of Plastic Surgeons (Asps) ha invece rilevato, in uno studio del 2015, che nella fascia d'età sotto i 20 anni le richieste di interventi sono state pari a circa 65.000, soprattutto concentrate in rinoplastica, aumento del seno e otoplastica (cioè interventi alle orecchie).

 

protesi seno 3

Anche in Italia si sta affermando questo trend. Secondo la Società italiana di medicina estetica che ha condotto una ricerca con l'università Magna Grecia di Catanzaro, sono sempre più le ragazze tra i 13 e i 18 anni che si rivolgono a un centro di chirurgia estetica per rifare seno, fianchi e gambe.

 

I maschi invece preferiscono intervenire su muscoli e naso. Ad ispirarli i canoni di attori e cantanti del momento. Il 17,7% degli intervistati vorrebbe migliorare qualche parte del corpo facendo uso della medicina estetica (49,2%) e della chirurgia plastica (31,3%). Inoltre pare che il 15,8% delle ragazze e il 3,3% dei ragazzi abbia già usufruito della medicina estetica per curare l'acne, ridurre i peli e le smagliature, correggere il naso, le orecchie o il seno.

 

protesi seno 2

"In genere- spiega il chirurgo estetico Renato Zaccheddu - gli interventi di chirurgia estetica non vengono svolti in pazienti di età inferiore ai 18 anni. A stabilirlo è una legge in vigore in Italia come anche nel Regno Unito. Anche a me è capitato di avere richieste da 15/17enni per rifare il naso o il seno.

 

Non affronto nemmeno però il discorso dicendo semplicemente che non posso fare nulla a questa età, per legge. L'unica eccezione consentita dalla legge è l'otoplastica, da effettuare col consenso obbligatorio di entrambi i genitori, a fronte di problematiche particolari".

protesi seno 1

 

"Sicuramente la sensibilità dei giovanissimi è aumentata. Probabilmente una delle ragioni principali è che si spende molto tempo a mandarsi foto e video attraverso i social". Queste foto, prosegue l'esperto, "mettono inesorabilmente a nudo i difetti che tutti abbiamo ma che ora vengono continuamente immortalati e poi visti da tutti.

 

seno rifatto

La modifica delle foto prima di renderle pubbliche diventa quindi un momento importante, necessario. Si va alla ricerca di quella perfezione, che è pura illusione, non esistendo in natura e tantomeno non ottenibile sul tavolo operatorio. Quello che è importante capire è che la vera bellezza non è sinonimo di perfezione a tutti i costi e che non si ottiene cercando di replicare l'aspetto di altri".

 

seno

Il problema si pone, in particolare, "quando viene richiesta una miglioria eccessiva di qualcosa che già sta perfettamente nei canoni della normalità. Il pensiero di molti è che andare dal chirurgo voglia dire 'rifarsi' come e dove si vuole, senza limitazioni. Per esempio cambiare, se non stravolgere, la forma degli occhi, del naso o delle labbra.

 

seno 1

Per assomigliare magari più a questo o quel personaggio pubblico. Oppure quando si richiede l'uso del botox a 20 anni perché non si sopporta la minima iniziale ruga di espressione sulla fronte o intorno agli occhi. In questo caso il rifiuto a procedere è d'obbligo".

 

Il discorso cambia invece se ci sono difetti visibili che di fatto possono compromettere il benessere del paziente in termini di relazioni sociali e stabilità emotiva. "Penso alle ragazze con un seno piatto o con evidenti ed importanti difetti al naso - conclude Zaccheddu - che possono certamente contribuire ad alterare il loro equilibrio psicofisico. In tal caso la valutazione a procedere può essere considerata.

 

seno

In particolare, nei giovanissimi post-adolescenza, gli interventi più facilmente eseguibili sono, in ordine decrescente: mastoplastica additiva, rinoplastica, liposuzione, otoplastica. Per quanto riguarda il trattamento estetico non chirurgico, invece, il riempimento delle labbra. Ribadisco però il mio no ad interventi immaginari a cambiare forme o proporzioni nel tentativo di assomigliare a questo o all'altro".

 

 

capezzolicapezzoli senoSENO

 

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…