cercapersone hezbollah iran mossad

DAGOREPORT – ECCO COME È NATA L’OPERAZIONE DEL MOSSAD SUI CERCAPERSONE ESPLOSI IN MANO AI MILIZIANI DI HEZBOLLAH: TUTTO NASCE NEL 2020, CON LA MORTE DELLO SCIENZIATO IRANIANO MOHSEN FAKHRIZADEH, UCCISO DAGLI 007 ISRAELIANI CON UNA MITRAGLIATRICE COMANDATA DA 1600 KM DI DISTANZA. A QUEL PUNTO TEHERAN, ALLA RICERCA DI UN MODO SICURO PER COMUNICARE, DECIDE DI PUNTARE SU UN DISPOSITIVO ORMAI IN DISUSO, I CERCAPERSONE. MA IL MOSSAD…

DAGOREPORT

meme sui cercapersone di hezbollah fatti esplodere dal mossad 5

L’operazione con cui il Mossad ha infilato migliaia di bombe portatili nei cercapersone in mano a Hezbollah parte da lontano.

 

Tutto iniziò quando, in Iran, venne ucciso Mohsen Fakhrizadeh. Era il 2020 e lo scienziato, considerato la mente del programma nucleare di Teheran, fu ucciso dai colpi di una mitragliatrice comandata a 1600km di distanza dall’intelligence israeliana.

 

Da quel momento, i pasdaran hanno iniziato a temere gli strumenti tecnologici, perché visti permeabili alle manine birichine degli 007 di Tel Aviv, e hanno cercato un modo più “sicuro” per comunicare. L’idea è stata fare “un salto all’indietro”, tornare cioè a una tecnologia analogica ormai in disuso, i cercapersone, considerata non “hackerabile”.

 

A quel punto, gli uomini di Teheran si sono messi alla ricerca di qualcuno che ancora producesse questo tipo di dispositivo. L’unica azienda che ancora li fabbricava era a Taiwan, la Gold Apollo, fondata da Hsu Ching-kuan, che a sua volta aveva affidato la produzione a una ditta ungherese, la Bac.

 

benjamin netanyahu

Davanti alla enorme richiesta degli emissari degli ayatollah, i taiwanesi hanno fatto molte domande, facendo lì per lì saltare l’accordo. A quel punto entra in scena il Mossad che, intercettando alcune conversazioni, capisce le intenzioni degli iraniani e intravede un’opportunità.

 

Da Tel Aviv parte il piano: il primo passo è stato acquisire la ditta ungherese, che produceva materialmente i cercapersone. Il secondo, ricevere l’ordine per la produzione e iniziare a sfornare i dispositivi in “duplice copia”: una parte, non manomessa, serviva come merce “pulita” da offrire agli occhi degli acquirenti.

 

esplosione dei cercapersone degli hezbollah

Un’altra, invece, di pari entità, è stata occultata e “condita” con esplosivo. Quando il carico è partito dall’Ungheria alla volta del Libano, gli israeliani sono intervenuti nel tragitto per sostituire i carichi e consegnare i cercapersone-bomba.

 

Il risultato immediato, come scrive oggi sul “Giornale” Fausto Biloslavo, è la morte di 897 miliziani di Hezbollah e l’evirazione di altri 1700. Ma oltre ai danni fisici, ci sono quelli psicologici: iraniani e libanesi oggi sono terrorizzati all’idea di utilizzare qualunque dispositivo hi-tech.

 

La ragione è da ricercare nella tempistica del piano israeliano realizzato e condotto anni fa, che spinge i terroristi a chiedersi: Come facciamo a sapere che il Mossad non abbia nel corso del tempo creato altre bombe e non abbia altri bottoni da premere per farci esplodere le chiappe a suo piacimento?

 

 

ali khamenei

«EVIRATI 1.700 LIBANESI» LA PSICOSI DEI CERCA-PERSONE DOPO L'ATTACCO DEL MOSSAD

Estratto dell’articolo di Fausto Biloslavo per “il Giornale”

 

«Subito dopo le esplosioni sono in tanti che hanno buttato via per strada a Beirut i cerca persone bomba, ma pure i cellulari» racconta una fonte del Giornale. Una settimana dopo circola sui social, rilanciato dai tabloid, un documento interno di Hezbollah, che fornisce un drammatico bilancio dell'attacco del Mossad. Impossibile verificarne l'attendibilità, ma i dati di 897 miliziani morti nelle esplosioni, rispetto ai 37 dichiarati ufficialmente, e oltre 1.700 evirati fanno impressione.

 

Nei video circolati dopo il primo attacco del 17 settembre si notava che molti cerca persone sono esplosi facendo cadere a terra doloranti chi li teneva soprattutto in tasca vicino alle parti intime. Il rapporto, tutto da verificare, parla di 1.735 membri di Hezbollah, che hanno subito danni ai genitali, ma per 905 sarebbero stati irrimediabilmente danneggiati.

 

attacchi israeliani in libano 10

Un altro dato terribile, se vero, è che 509 persone sono rimaste ferite agli occhi e ben 491 hanno perso l'uso della vista. Anche Mojtaba Amani, ambasciatore iraniano a Beirut, avrebbe perso un occhio. Probabilmente al bip esplosivo ha guardato il display del cerca-persone ed è rimasto mezzo accecato. [...]

 

La psicosi dei cerca persone e walkie talkie esplosivi ha coinvolto anche l'Iran. Il deputato Ahmad Bakhshayesh Ardestani ha avanzato un forte sospetto: «Uno scenario probabile riguardo l'incidente in elicottero in cui è morto il presidente iraniano Ebrahim Raisi è l'esplosione del suo cercapersone». Forse il modello era diverso da quelli del Libano e l'indagine ufficiale ha parlato di incidente accusato dal pessimo meteo. Però la foto di Raisi con il cerca persone è diventata virale.

 

meme sui cercapersone di hezbollah fatti esplodere dal mossad 4

funerale di Mohsen Fakhrizadeh

Fra notizie vere o presunte sì è scatenata la «guerra» dei meme che hanno invaso i social e le chat di mezzo mondo. La foto pubblicitaria del cercapersone con la scritta «Mossad connecting people» è uno dei primi. Anche il messaggio sul display «72 vergini», che attendono i martiri nel Paradiso di Allah ha avuto successo. Una versione italiana raffigura tre preti sciiti allarmati e un telefono che squilla. Uno dice «rispondi tu?» e l'altro replica «col c». Non c'è nulla da ridere sul fronte di guerra libanese,

 

ma un altro meme gettonato raffigura a fumetti Nasrallah, leader di Hezbollah e la guida suprema iraniana Khamenei, che scappano a gambe levate con alle spalle Beep Beep il tormento di Willy il coyote.

attacchi israeliani in libano 3mohsen fakhrizadehlo scienziato Mohsen Fakhrizadehuccisione dello scienziatomohsen fakhrizadeh 2attacchi israeliani in libano 2attacchi israeliani in libano 1KHAMENEI E LA FROCIAGGINE - VIGNETTA BY ROLLI - IL GIORNALONE - LA STAMPA

benjamin netanyahumeme sui cercapersone di hezbollah fatti esplodere dal mossadmeme sui cercapersone di hezbollah fatti esplodere dal mossad 3benjamin netanyahu herzi haleviesplosione dei cercapersone degli hezbollah 8esplosione dei cercapersone degli hezbollah 10esplosione dei cercapersone degli hezbollah 9esplosione dei cercapersone degli hezbollah 6esplosione dei cercapersone degli hezbollah 7esplosione dei cercapersone degli hezbollah 4meme sui cercapersone di hezbollah fatti esplodere dal mossad. esplosione dei cercapersone degli hezbollah 5esplosione dei cercapersone degli hezbollah 1esplosione dei cercapersone degli hezbollah 3esplosione dei cercapersone degli hezbollah 2esplosione dei cercapersone degli hezbollahesplosione dei cercapersone degli hezbollahesplosione dei cercapersone degli hezbollah - 1

meme sui cercapersone di hezbollah fatti esplodere dal mossad 2

ali khamenei vota alle elezioniali khamenei prega per raisi

 

Mohsen Fakhrizadeh

benjamin netanyahu con la mappa della striscia di gaza 1ESPLOSIONE CERCAPERSONE E DI WALKIE TALKIE DI HEZBOLLAH

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?