mona al-khurais

DOPO AVER OTTENUTO LA LIBERTA' DI GUIDARE, IN ARABIA SAUDITA LE DONNE SONO STATE AUTORIZZATE A SPARARE E AFFOLLANO I POLIGONI DI TIRO - MONA AL-KHURAIS, INSEGNANTE: "SPERO DI POTER CONDIVIDERE LA MIA ESPERIENZA CON LE RAGAZZE SAUDITE PER INCORAGGIARLE A ENTRARE IN QUESTO DIFFICILE CAMPO CHE PRIMA ERA RISERVATO AGLI UOMINI"...

Cristiana Mangani per il Messaggero
 

Mona Al-Khurais

Qualcosa si muove in Arabia Saudita: le donne, dopo aver ottenuto la libertà di guidare le auto, affollano ora i poligoni di tiro. Vogliono imparare a sparare, a difendersi, raccontano gli istruttori. E lo Stato del Golfo ha detto sì a questa nuova apertura.
 
Succede così che tante giovani e meno giovani si stanno ritrovando, armi in pugno, a colpire delle sagome, a tentare di centrarle. Istruite in questo, ancora una volta da un donna: Mona Al-Khurais, 36 anni, insegnante di tiro in un poligono Top Gun in Arabia Saudita.
 

Mona Al-Khurais 3

La signora ha una grande abilità con pistole e fucili: «Sono tanto felice di praticare la mia passione e il mio hobby come allenatore», dice. Con il suo entusiasmo, Khurais spera di ispirare altre donne saudite, e di arrivare a competere anche alle Olimpiadi. Piccoli grandi passi per un paese fortemente conservatore, che, di recente, sembra aver allargato gli orizzonti nei confronti delle donne. Certo, tanto ancora si deve fare, ma qualcosa sembra che si stia muovendo.
 
NUOVI HOBBY E mentre le donne in Arabia Saudita godono di nuove libertà, tra cui guidare e viaggiare senza un compagno maschio, la possibilità di praticare hobby non convenzionali si sta diffondendo. Mona Al-Khurais ama le armi sin da quando era una ragazzina e suo padre la portava a caccia insegnandole a sparare. Cinque anni fa, poi, ha deciso di trasformare la sua passione in una professione, ricevendo una adeguata preparazione in Arabia Saudita e all'estero per diventare un addestratore di armi da fuoco autorizzato.
 

Mona Al-Khurais 4

Adesso la 36enne sta lavorando al poligono Top Gun a Riyadh, con sempre più donne che partecipano alle sue lezioni. E non sono soltanto le donne a voler imparare a sparare: gli insegnamenti di Mona vengono seguiti anche da ragazzi, anche molto giovani. «Spero di poter condividere la mia esperienza con le ragazze saudite - ribadisce lei -, per incoraggiarle a entrare in questo difficile campo che prima era riservato agli uomini».
 

Mona Al-Khurais 5

UN ESEMPIO Di recente la giovane donna, che porta il velo ma è sempre ben truccata e con le unghie laccate, è stata una degli espositori del Saudi Falconry and Hunting Show, una mostra annuale che si svolge a Riyad e che mette in mostra i produttori specializzati in armi da caccia. Gli espositori hanno esibito pistole, fucili da cecchino, fucili da caccia e armi semiautomatiche, nonché accessori da caccia.
 

Mona Al-Khurais

I visitatori in possesso di porto d'armi possono acquistare le armi esposte. E tra gli stand anche molte donne: «Volgiamo imparare a difenderci», raccontano. Anche in questo caso, dunque, gli atteggiamenti nei confronti delle donne sono cambiati e ogni giorno di più la parte femminile del paese guadagna forza e libertà riuscendo ora a intraprendere professioni che prima erano tabù.
 

Mona Al-Khurais 7

Ma anche per Khurais non è stato tutto facile. Sono stati molti i problemi che ha dovuto affrontare in un ambiente dove lavorano principalmente gli uomini. Però è grazie all'esempio delle donne come lei, che sempre più ragazze si emancipano e, in alcuni casi, scelgono anche di imparare a maneggiare le armi.

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?