regina elisabetta 11

ELISABETTA, L'ULTIMO MONARCA GLOBALE - DAGO SU "VANITY": "BENCHÉ SPROVVISTA DI HUMOUR, OSSESSIONATA DALLA COSCIENZA DELLA SUA POSIZIONE, IMBEVUTA D’ESALTATO SENSO DEL DOVERE IN PURO STILE INGLESE, ELISABETTA È DIVENTATA LA MONARCA PIÙ LONGEVA E REGNANTE, SUPERATA SOLO DA LUIGI XIV DI FRANCIA, CHE PERÒ SALÌ AL TRONO ALLA TENERA ETÀ DI 4 ANNI - ELISABETTA È UNA DONNA CAPACE ANCHE DI COLLERE. A 95 ANNI, RIFIUTÒ UN PREMIO DESTINATO AD ANZIANI FACENDO SAPERE DI NON... – IL SUO ANNUS HORRIBILIS (IL TREMENDO 1992), LA SUA EREDITA’ E QUELLA CANZONE DI PAUL McCARTNEY: "SUA MAESTÀ È UNA BELLA RAGAZZA / MA NON HA MOLTO DA DIRE" - FOTO DELLE CELEBRAZIONI DEL GIUBILEO DI PLATINO+VIDEO

 

 
Roberto D’Agostino per Vanity Fair
 

regina elisabetta 11

Benché dotata soltanto di centosessantadue centimetri di statura e quindi negata a un’andatura da amazzone, pur sembrando fragile e come dipinta all’acquarello, questa minuscola figurina seduta sul più antico e prestigioso trono del mondo, dopo quello del Papa, ha il potere di far arrestare Boris Johnson, di sciogliere il Parlamento, di nominare i vescovi anglicani, di dichiarare la guerra e di fare la pace, e perfino di chiedere, se le gira storto il pallino, l’impiccagione di chi uccide uno dei cigni o delle anatre che nuotano negli stagni del parco di St. James e che portano impresse sotto l’ala la corona e le iniziali di Elisabetta regina.
 
"Sua Maestà è una bella ragazza / Ma non ha molto da dire", canta il Beatle Paul McCartney in una canzoncina giocosa contenuta nell'album del 1969 "Abbey Road". Parole che vengono in mente ogni volta che la regina Elisabetta spunta nei notiziari, cosa che è accaduta spesso negli ultimi anni, con la serie Netflix "The Crown", la morte di suo marito, il principe Filippo, e le sue disavventure da prima pagina della schiatta reale.

regina elisabetta 44

 
L'ultima notizia, però - che la regina era ricoverata in ospedale "per alcune indagini preliminari" - ha sollevato un diverso livello di emozione e ansia, non del tutto alleviato dal rassicurante addendum che lei "rimane di buon umore". Anche a 95 anni, con 69 anni sul trono, fresca di vedovanza, la regina Elisabetta mantiene una padronanza mostruosa del suo mestiere di regina.
 

la regina elisabetta al windsor horse show 11

Benché sprovvista di humour, ossessionata invece dalla coscienza della sua posizione, imbevuta d’esaltato senso del dovere in puro stile inglese, in un'epoca in cui la vecchiaia e il privilegio ereditario sono in gran parte fuori moda, Elisabetta è sempre tenuta in grandissimo spolvero mediatico, come testimoniano i suoi indici di popolarità nei secoli costantemente elevati. Del resto, nessun altro capo di stato è riuscito a fondere gli antichi riti della monarchia ereditaria con il governo democratico come lei.
 
Esistono una dozzina di monarchie in Europa e circa 27 paesi con famiglie reali in tutto il mondo, ma al di là dei loro regni, poche persone sono anche consapevoli che la Norvegia ha un re (Harald V) o la Tailandia può nominare il sovrano (l’attuale si chiama Maha Vajiralongkorn Bodindradebayavarangkun), tanto meno prendere sul serio il “matrimonio reale Romanov” allestito recentemente a San Pietroburgo. 

regina elisabetta 1

 
Una volta che la regina Elisabetta avrà tolto la sua presenza secolare, è dubbio che il principe Carlo o il principe William, i due candidati per sedersi sul trono britannico, riempiranno mai le sue pantofole reali. Potrebbe essere l'ultima monarca globale del mondo.
 
Anche se aveva "molto da dire", dato ciò che ha visto, udito e sopportato, lo tiene in gran parte per sé. Per tutti gli innumerevoli discorsi che ha fatto e la quantità di battute sugli incontri e banchetti che ha scambiato con una sfilata infinita di governanti, politici, celebrità e sudditi, tra cui cinque papi e 13 degli ultimi 14 presidenti degli Stati Uniti (il presidente mancante è Lyndon B. Johnson), non ha mai rilasciato un'intervista a un giornalista. 

la corona della regina al queen's speech 03

 
Tra le pochissime dichiarazioni rivelatrici che si è lasciata sfuggire il celebre riferimento al 1992, anno in cui tre matrimoni reali andarono in pezzi e il fuoco distrusse un centinaio di stanze nel Castello di Windsor, come il suo “annus horribilis”. Ed era in latino.
 
Di solito, i suoi messaggi - a differenza del discorso della regina che legge all'apertura annuale del Parlamento - sono stati incoraggianti invocazioni di dovere, coraggio e altre virtù cavalleresche. In uno dei suoi primi importanti discorsi, tenuto a Città del Capo, Sud Africa, nel giorno del suo 21° compleanno, il 21 aprile 1947, come erede alla corona, invocò il “nobile motto” abbracciato dai precedenti eredi quando raggiunsero la maggiore età: "Io sono al vostro servizio”. "Vorrei fare quella dedica ora", ha continuato. “È molto semplice. Dichiaro davanti a tutti voi che tutta la mia vita, lunga o breve che sia, sarà dedicata al vostro servizio e al servizio della nostra grande famiglia imperiale a cui tutti apparteniamo”.

principe george, principe louis e charlotte

 
Col senno di poi, la storia di quel “sono al vostro servizio’’ potrebbe non sembrare più così nobile. Sette decenni fa, il Sudafrica era governato esclusivamente da bianchi e molti paesi sparsi nel mondo non avevano ancora ottenuto l'indipendenza dall'impero britannico. Il razzismo intrinseco del passato coloniale della Gran Bretagna è stato ultimamente oggetto di nuove polemiche attraverso le accuse mosse da Meghan Markle e dal principe Harry.

la regina elisabetta inaugura una linea della metro 8

 
Eppure, con il suo viso smaltato secondo antichi e classici sistemi di trucco, la regina Elisabetta è rimasta fedele al voto "molto semplice" che ha fatto quando era una principessa di 21 anni. Decennio dopo decennio, mentre le sue immagini sulle banconote dei molti regni del Commonwealth in cui è ancora il capo di stato sono cambiate per riflettere una monarca in via di maturazione, ha continuato a svolgere fedelmente e impeccabilmente i suoi numerosi doveri reali, che spesso includevano lunghi viaggi, lunghi inchini, lunghe cerimonie. Nel corso dei secoli, è diventata la monarca più longeva e regnante, superata solo da Luigi XIV di Francia, che però salì al trono alla tenera età di 4 anni.
 

regina elisabetta 2

Questo è l'unico punto di confronto tra Elisabetta II e il fiammeggiante Re Sole, che si preoccupò di far glorificare il suo dominio assoluto in sontuosi dipinti e palazzi. Riservatezza, semplicità e obbedienza ai vincoli costituzionali sono stati intrinseci al regno della regina Elisabetta, creando un quadro che scrittori, artisti, registi, tabloid, mercerie e pubblico hanno riempito con qualsiasi colore, emozione e souvenir di tazze e piatti e scatole di biscotti.
 
Le "Queen Elizabeth" di Helen Mirren, Claire Foy e Olivia Colman, tre delle attrici che l'hanno interpretata, sono molto diverse, sebbene ognuna sia un'interpretazione plausibile dei fatti noti della sua vita. Il segretario alle comunicazioni della regina, Donal McCabe, ha fatto notare che il palazzo reale non era "complice nelle interpretazioni" fatte in "The Crown".

regina elisabetta alla commemorazione del principe filippo 3

 
La meravigliosa Olivia Colman, che interpretava la regina in quella serie, vedeva in lei una "femminista per eccellenza". “Lei è il capofamiglia. È quella sulle nostre monete e banconote. Il principe Filippo deve camminare dietro di lei. Ha riparato auto nella seconda guerra mondiale. Ha insistito per condurre al volante un re che veniva da un paese in cui alle donne non era permesso guidare” – questo era il principe ereditario Abdullah dell'Arabia Saudita al castello di Balmoral in Scozia nel 2003, quando implorò la regina di guidare più lentamente.
 
Nel suo messaggio televisivo del Natale 1966, la regina ha affrontato esplicitamente i vincoli che le donne devono affrontare in tutto il mondo. "Nonostante questi limiti e ostacoli, disse, sono state le donne a infondere gentilezza e cura nel duro progresso dell'umanità".
 

REGINA ELISABETTA

Commenti del genere e spettacoli come "The Crown" possono dare alle persone la sensazione di conoscere la regina Elisabetta. Eppure è una misura del suo mistero il fatto che nessuno sappia con certezza se abbia visto uno dei film o delle serie televisive su di lei. Né, per tutte le crisi che ha dovuto affrontare, dalla morte della principessa Diana all'amicizia del principe Andrea con il condannato per molestie sessuali Jeffrey Epstein, si sa davvero come queste l'abbiano colpita. Forse è questo che intende Paul McCartney con la frase "Sua Maestà è una ragazza carina / Ma cambia di giorno in giorno".
 

incoronazione elisabetta

Il paradosso è che durante tutti i cambiamenti - gli scandali, l'ingresso esitante della Gran Bretagna nell'Unione Europea, l'uscita straziante del paese e tutti gli altri disordini nel mondo - e nonostante il fatto che sappiamo davvero così poco di lei - era diventata l’ultima rassicurante immagine nel corso dei decenni. 
 
Ecco la robusta, educatamente sorridente reginetta sempre blindata in cappotti color glicine, turchino spento, banana, perla o fior di tiglio e cappellini abbinati, con borsette pendule al braccio (le mani devono essere libere tutte e due, per carezzare un bambino, per stringere altre mani o per ricevere un inaspettato bouquet), a volte accompagnata da un altrettanto robusto corgi gallese. 
 

il principe filippo e la regina elisabetta ii

Elisabetta non è mai apparsa in pubblico senza cappellino o tiara, e raramente si è dimenticata il soprabito sopra il vestito in tinta che dà un’allure regale a una donna con le gambe corte.  
 
Fu ritenuta infine perfettamente riuscita anche quella specie d’armonia cooperativa tra la regina e il suo principe consorte. Lei davanti che, così piccolina, agita la mano destra nel saluto, lui altissimo due passi indietro con le mani annodate sulla schiena, dardeggiante uno sguardo spesso ironico. 
 
Lei che commuove gli uomini per la sua aria dignitosa e patetica, timida e fiera a un tempo: lui che piace alle donne per la sua andatura da dandy disinvolto e la sua aria da vichingo in calore. Un piacione che sapeva benissimo però che Elisabetta è una donna capace anche di collere. A 95 anni, rifiutò un premio destinato ad anziani facendo sapere, senza giri di parole, di non sentirsi vecchia. Per queste regine il tempo non scade mai.

giubileo di platino 1la regina lascia il castello di windsor con lady susan hussey per buckingham palace (1)camilla e kate middleton

regina elisabetta principe filippo

la sfilata trooping the colour a londra 2kate middleton al trooping the colourkate con i figli al trooping the colour 2kate middleton con camilla al trooping the colourla sfilata trooping the colour a londracarlo e william al trooping the colourla regina lascia il castello di windsor con lady susan hussey per buckingham palace kate con i figli al trooping the colour

regina elisabetta 1

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