GIOVENTU’ BRUCIATA! CACCIA ALLA BABY-GANG NEL QUARTIERE PRATI A ROMA DOPO L’ENNESIMO RAID AL CENTRO DISABILI – L’ULTIMA VOLTA QUESTI IGNOBILI BASTARDI SONO STATI AFFRONTATI DA UNA SUORA ARMATA DI SCOPETTONE - INTANTO SALE L'ALLARME PER LE BANDE GIOVANILI A ROMA. SABATO SCORSO UN GRUPPO DI RAGAZZI HA PESTATO UN AUTISTA DELL'ATAC CHE LI AVEVA RIPRESI PERCHÉ…

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Pier Paolo Filippi per “il Messaggero”

 

 

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Entrano in azione in gruppo, incappucciati e sempre intorno alle 2 di notte. Scavalcano il cancello, salgono sulla scala antincendio e raggiungono il balcone delle camere, dove cominciano a battere con forza sui vetri delle camere spaventando il personale e terrorizzando gli ospiti del centro per disabili.

 

È caccia alla baby-gang nel quartiere Prati, dove da alcune settimane un gruppo di ragazzi sembra aver preso di mira l'istituto Leonarda Vaccari di viale Angelico. Già due i raid messi a segno. Il primo tre settimane fa, nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 settembre, l'ultimo lo scorso weekend, ancora tra venerdì e sabato.

 

IL RACCONTO

«Si tratta di un gruppetto di adolescenti, lo abbiamo capito perché quando vengono scoperti fuggono via con le microcar - spiega la direttrice Saveria Dandini de Sylva - Forse non si rendono conto di quello che fanno. Abbiamo 28 disabili gravissimi, è crudele irrompere nel cuore della notte e spaventarli in quel modo. Ma non basta. Si divertono anche a fare atti di vandalismo, lanciando giù dal balcone le sedie da giardino sulle auto parcheggiate. Nel primo episodio, è intervenuto un nostro infermiere e i ragazzi sono corsi via. L'ultima volta, invece, sono stati affrontati da una suora armata di scopettone».

 

I GRUPPI

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Da dove arrivino questi giovani ancora non si è capito. Quando le forze dell'ordine vengono chiamate sul posto, la baby-gang si è già dileguata. Alcuni dipendenti della struttura puntano il dito su una comitiva di via Silvio Pellico, ma sarà la polizia a indagare sulla vicenda. Una denuncia contro ignoti è stata sporta presso il commissariato Prati. Oggi gli investigatori si incontreranno con responsabili del centro per prendere i primi provvedimenti, a partire da un passaggio più frequente delle pattuglie sotto l'istituto.

«Inoltre - continua la direttrice - abbiamo già deciso di mettere un allarme sulla scala antincendio collegato con le forze dell'ordine». La situazione sta diventando preoccupante e ha allarmato anche il I Municipio.

 

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«Si tratta di fatti gravissimi - dice Emiliano Monteverde, assessore alle Politiche sociali - Il centro è in stretto collegamento con i nostri servizi. Siamo disponibili a organizzare momenti di incontro con i ragazzi del territorio affinché prendano coscienza dell'importante attività che questo istituto svolge, magari anche con progetti di alternanza scuola-lavoro». L'istituto Vaccari, infatti, è un modello nell'assistenza ai disabili, anche a livello internazionale, tanto che in questi giorni, ad esempio, sarà visitato da una delegazione del governo del Cile.

 

Intanto sale l'allarme per le bande giovanili a Roma. Sabato scorso un gruppo di ragazzi ha pestato un autista dell'Atac che li aveva ripresi perché fumavano dentro l'autobus. A Ottavia, invece, una banda di adolescenti che agisce fra via della Lucchina e via Casal del Marmo ha picchiato un 15enne fino a farlo finire in ospedale.

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