cateno de luca

INCATENATE CATENO – BUFERA SUL SINDACO DI MESSINA CHE SU FACEBOOK POSTA UNA FOTO PER RACCONTARE DI ESSERE ANDATO A 30 CHILOMETRI DALLA CITTÀ PER PRENDERE UOVA E LATTUGA DAI GENITORI, CHE VIVONO A FIUMEDINISI – MA L’IMMAGINE SCATENA L’INDIGNAZIONE DEI MESSINESI, MINACCIATI PURE CON I DRONI DA DE LUCA PER COSTRINGERLI A NON USCIRE: “A CASA DEVI STARE, FINISCILA DI FARE TEATRO…” - LA RISPOSTA DI DE LUCA: "IO VIVO E SONO RESIDENTE A FIUMEDINISI" - VIDEO

 

 

Alessio Ribaudo per "www.corriere.it"

 

CATENO DE LUCA

La Procura di Messina ha chiesto l’autorizzazione a procedere al ministro della Giustizia per il sindaco della Città dello Stretto, Cateno De Luca. Il reato ipotizzato è di vilipendio (articolo 290 del codice penale) e prevede una multa da mille a cinquemila euro.

 

De Luca era stato iscritto nel registro degli indagati dopo la denuncia del ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, che si era ritenuta offesa dalle «insistenti espressioni di offesa e di disprezzo, ripetute per giorni davanti ai media». Quello dei pubblici ministeri messinesi è un atto dovuto per poter poi esercitare a pieno l’azione penale dopo l’iscrizione nel registro degli indagati.

 

cateno de luca

De Luca, aveva duramente criticato la gestione del Viminale dell’emergenza del Coronavirus e degli sbarchi dei siciliani rientrati sull’isola da tutte le parti d’Italia. La sua replica al Corriere è secca: «Invito il ministro della Giustizia a dare senza indugio l’autorizzazoine a procedere in modo tale che si possa aprire in tribunale un procedimento penale che io ritengo rasenti il crimine di Stato e in sede giudiziaria verrà acclarato se ho vilipeso il ministro oppure ho raccontato fatti che documenterò ai giudici».

 

Il post su Facebook

cateno de luca

La giornata del sindaco, ribattezzato da molti «Scateno», era iniziata con polemiche a non finire per un post che aveva pubblicato su Facebook. L’oggetto del contendere erano state due uova fresche e quattro lattughe appena raccolte. Il sindaco «sceriffo» di Messina Cateno De Luca, pubblica un post su Facebook raccontando di essere andato appena a prenderle a Fiumedinisi (centro collinare di 1.200 anime di cui è stato primo cittadino), a 30 chilometri da Messina e sui social divampano le polemiche.

 

cateno de luca in preghiera

«Stamattina mia madre mi ha telefonato verso le 7 e mi intimato di andare in campagna da lei a prendere otto uova fresche e quattro lattughe appena raccolte — ha scritto il primo cittadino raccogliendo 19mila reazioni e oltre 5.500 commenti — e almeno ho avuto modo di salutare a distanza i miei genitori oltre che a rifornirmi di cibo fresco e genuino. Altro che supermercato! Buongiorno a tutti voi!».

 

Le minacce

De Luca, oggi alla guida della dodicesima città più grande d’Italia, è diventato famoso per la sua battaglia, spesso dai toni accesi, contro il diffondersi del contagio del Coronavirus.

cateno de luca 8

 

Non ha esitato a condurre blitz notturni e diurni in prima persona al seguito della polizia locale per controllare persone ed esercizi commerciali, ha emanato provvedimenti più restrittivi dei decreti del presidente del consiglio, ha minacciato di farsi arrestare qualora non fossero finiti gli «esodi» sull’isola dei siciliani residenti al nord. Un richiamo al senso di responsabilità dei suoi concittadini che è spesso scandito da tormentoni coloriti come «Dove c... vai torna a casa» a «Non si esce! Questo è l’ordine del sindaco De Luca e basta, vi becco a uno a uno; non si esce da casa, né passiu né babbiu (né passeggiate né voglia di scherzare)» sono diventati famosi ben oltre lo Stretto. 

 

cateno de luca 9

Li ha persino registrati per essere scanditi dai droni che ha acquistato per controllare la città dall’alto. Della questione degli spostamenti ha fatto il suo cavallo di battaglia, tanto da minacciare di bloccare il traghettamento sullo Stretto e sino a scontrarsi con il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese. Un atteggiamento, talmente risoluto, che però piace a migliaia di siciliani che seguono con sempre maggiore entusiasmo le sue battaglie e, addirittura, lo candidano a prossimo governatore. Proprio forse per questo suo «pugno duro», il suo post è stato preso da bersaglio da quanti si sono sentiti beffati e traditi dal suo comportamento.

 

La reazione sui social

cateno de luca 7

Alcuni sono stati scherzosi come Carmelo che lo canzona «Dove c.... vai, stai a casa!» mentre altri sono stati più indignati come Salvatore: «Allora anche io esco e vado da mia madre e da un sindaco che “ci ordina di restare a casa” e che non vede l’ora di far sorvolare droni sulle nostre teste al grido “Dove cazzo vai, torna a casa“, ci aspetteremmo che sia il primo a dare il buon esempio».

cateno de luca 6

 

Anche alcune madri, come Gesj, sono piccate: «Non vedo mio figlio da un mese, sono vedova, sola. Chiusa in casa . Voglio l’acqua della mia sorgiva. Voglio mio figlio. A casa a stari (a casa devi stare) De Luca, sei soggetto allo Stato italiano, come tutti. A casa a stari.... finiscila di fare teatro».

 

La replica di De Luca

cateno de luca 5

Il sindaco De Luca non si è per nulla scomposto. «Conosco perfettamente le regole non scritte dei social — spiega al Corriere — dove gloria e fango sono due risvolti della stessa medaglia e chi non è disposto a questo è bene che ne stia alla larga e non li maneggi». La sua spiegazione è semplice: «Informo chi parla e scrive senza sapere che io sono residente e domiciliato a Fiumedinisi, dove sono nato e cresciuto, dal luglio del 2018 e qui dormo con la mia famiglia».

 

De Luca va oltre. «I miei genitori sono contadini, vivono in campagna e a me e ai miei fratelli ci riforniscono di prodotti freschi — precisa De Luca che di Fiumedinisi è stato anche sindaco — e così evito di comprarli al supermercato e comunque mi sposto da Messina a Fiumedinisi e viceversa per motivi di lavoro. Spero che ora sia tutto chiaro e che qualche cretino la smetta di strumentalizzare i miei post che se non sono di gradimento può anche evitare di leggerci».

cateno de luca 4

 

Una puntualizzazione che ha raccolto 1.800 fra like e cuoricini a dimostrazione del suo grande seguito in città. Karol lo difende: «Ma leggere bene il post , innanzitutto ha salutato i genitori a distanza e poi chi ve lo dice che i genitori non vivano nello stesso comune??? Sempre a criticare siete!!!!».

 

I battibecchi

Invece, la risposta di De Luca a molti non è piaciuta per niente. C’è chi ha messo in dubbio le sue parole: «Quindi lei si è spostato da Messina per andare a prendere le uova, non si trovava già in loco. Ah… le ricordo che lei ha votato alla sezione 130 nel 2018 alla scuola Mazzini. Si può votare fuori dal comune di residenza? Le consiglio di dire stupidate poco alla volta, quando poi diventano troppe si rischia di fare mere figure come in questo caso».

cateno de luca 3

 

Oppure chi come Roberto scrive:«Bravo sindaco....è normale spostarsi nel comune di residenza per fare ciò che si vuole ed è normale soprattutto farlo per motivi di lavoro come pensa lei in fondo lo dice il decreto. Si proprio quel decreto emanato dallo stesso governo che per ragioni più o meno discutibili lei critica aspramente. Ma di cosa stiamo parlando?

cateno de luca 11

 

Ci intima a non uscire..A limitare gli spostamenti...vuole fermare gli sbarchi...e poi vedo il giorno dopo lei con le uova in mano e a lattuga....che esempio di virtù». Emanuela aggiunge «scateno il problema non sta nel luogo della sua residenza, sta nel fatto che lei è andato in campagna a raccogliere le uova e le lattughe. Noi ci possiamo andare? Perché i suoi vigili hanno multato gente che si recava in campagna. Mi faccia sapere».

 

Sullo stesso tono anche Gaetano: «Caro sindaco mio nonno ha un orto .. posso andare così evitiamo di andare dal fruttivendolo??? È lei che sta strumentalizzando tutta la situazione.. meno self e più fatti».

cateno de luca 10

 

Essendo lei un amministratore, abbiamo il diritto e il dovere di vigilare su quello che fa, che dice e sugli “esempi” che dà. Chiaro?!”- scrive un cittadino sotto il post del sindaco. E ancora: “Io non vedo mia madre da un mese, ma che esempio è questo?».

cateno de luca

 

Il precedente

Non è la prima volta che De Luca, abilissimo comunicatore anche sui social network, finisce nell’occhio del ciclone e viene contestato per i suoi comportamenti. A luglio del 2018, appena eletto, durante una visita in una spiaggia cittadina trovò dei rifiuti e li raccolse. Subito dopo pubblicò le foto appellandosi al senso civico ma sui social network la città si divise fra elogi e repliche piccate.

cateno de luca 1CATENO DE LUCA cateno de lucacateno de luca 2CATENO DE LUCA cateno de luca

Ultimi Dagoreport

antonio pelayo bombin juan carlos

DAGOREPORT: COME FAR FUORI IL SACERDOTE 81ENNE ANTONIO PELAYO BOMBÌN, CELEBERRIMO VATICANISTA CHE PER 30 ANNI È STATO CORRISPONDENTE DELLA TELEVISIONE SPAGNOLA "ANTENA 3", CUGINO DI PRIMO GRADO DELL’EX RE JUAN CARLOS? UN PRETE CHE A ROMA È BEN CONOSCIUTO ANCHE PERCHÉ È IL CONSIGLIERE ECCLESIASTICO DELL'AMBASCIATA SPAGNOLA IN ITALIA, VOCE MOLTO ASCOLTATA IN VATICANO, CAPACE DI PROMUOVERE O BLOCCARE LA CARRIERA DI OGNI ECCLESIASTICO E DI OGNI CORRISPONDENTE SPAGNOLO – PER INFANGARLO È BASTATA UNA DENUNCIA AI CARABINIERI DI ROMA DI UN FINORA NON IDENTIFICATO CRONISTA O PRODUCER DI REPORT VATICANENSI CHE LO ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE, IMPUTAZIONE DIVENTATA NELLA DISGRAZIATA ERA DEL METOO L’ARMA PIÙ EFFICACE PER FAR FUORI LA GENTE CHE CI STA SUL CAZZO O PER RICATTARLA – IL POVERO PELAYO È FINITO IN UN TRAPPOLONE CHE PUZZA DI FALSITÀ PIÙ DELLE BORSE CHE REGALA DANIELA SANTANCHÉ E DELLE TETTE DI ALBA PARIETTI – IL SOLITO E BIECO SCHERZO DA PRETE, PROBABILMENTE USCITO DALLE SACRE MURA DELLA CITTÀ DI DIO…

giorgia meloni gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO, RIACCIUFFATO IN RAI E SPEDITO A PARIGI, ORA SBUCA COME CAPOLISTA ALLE REGIONALI CAMPANE - ESSÌ: DIVERSAMENTE DAGLI IRRICONOSCENTI SINISTRATI, A DESTRA LA FEDELTÀ NON HA SCADENZA E GLI AMICI NON SI DIMENTICANO MAI - DURANTE I TRE ANNI A PALAZZO CHIGI, IL “GOVERNO DEL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE” (COPY MELONI) HA PIAZZATO UNA MAREA DI EX DEPUTATI, DIRIGENTI LOCALI, TROMBATI E RICICLATI NEI CDA DELLE AZIENDE CONTROLLATE DALLO STATO - COME POTEVA LA STATISTA DELLA GARBATELLA DIMENTICARE SANGIULIANO, IMMARCESCIBILE DIRETTORE DEL TG2 AL SERVIZIO DELLA FIAMMA? IL FUTURO “GENNY DELON” ‘’ERA SALITO TALMENTE TANTO NELLE GRAZIE DELLA FUTURA PREMIER DA ESSERE CHIAMATO A SCRIVERE PARTE DEL PROGRAMMA DEI MELONIANI, INVITATO A CONVENTION DI PARTITO E, ALLA FINE, RICOMPENSATO ADDIRITTURA CON UN POSTO DI GOVERNO’’ - E’ COSÌ A DESTRA: NESSUNA PIETÀ PER CHI TRADISCE, MASSIMO PRONTO SOCCORSO PER CHI FINISCE NEL CONO D’OMBRA DEL POTERE PERDUTO, DOVE I TELEFONINI TACCIONO E GLI INVITI SCOMPAIONO… - VIDEO

giorgia meloni sigfrido ranucci elly schlein bomba

DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO DELL'ATTENTATO A RANUCCI, METTENDO ANCORA UNA VOLTA IN RISALTO L'INETTITUDINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN - GETTARE INDIRETTAMENTE LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO TERRORISTICO ALLA DESTRA DI GOVERNO, COME HA FATTO LA SEGRETARIA DEL PD, È STATA UNA CAZZATA DA KAMIKAZE, ESSENDO ORMAI LAMPANTE CHE LE BOMBE SONO RICONDUCIBILI AL SOTTOMONDO ROMANO DEL NARCOTRAFFICO ALBANESE, OGGETTO DI UN'INCHIESTA DI "REPORT" - E QUELLA VOLPONA DELLA PREMIER HA RIBALTATO AL VOLO LA FRITTATA A SUO VANTAGGIO: HA CHIAMATO RANUCCI PER MANIFESTARGLI SOLIDARIETÀ E, ANCORA PIÙ IMPORTANTE, HA INVIATO TRE AUTOREVOLI ESPONENTI DI FRATELLI D’ITALIA (TRA CUI BIGNAMI E DONZELLI) ALLA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL M5S PER RANUCCI E LA LIBERTÀ DI STAMPA - DOPO L’ATTENTATO, NESSUNO PARLA PIÙ DI UN POSSIBILE PASSAGGIO DI "REPORT" A LA7: SIGFRIDO, ORA, È INTOCCABILE… - VIDEO

giorgia meloni antonio tajani maurizio casasco marina pier silvio berlusconi salvini

DAGOREPORT - TAJANI, UNA NE PENSA, CENTO NE SBAGLIA. IL SEGRETARIO DI FORZA ITALIA CI HA MESSO 24 ORE AD ACCORGERSI CHE GIORGIA MELONI HA STRACCIATO UNO DEI SUOI CAVALLI DI BATTAGLIA IN EUROPA: IL SUPERAMENTO DEL DIRITTO DI VETO. IL MINISTRO DEGLI ESTERI È RIUSCITO A PARTORIRE SOLO UNA DICHIARAZIONE AL SEMOLINO (“HA DETTO LA SUA OPINIONE, IO PENSO INVECE CHE SI DEBBA FARE QUALCHE PASSO IN AVANTI”), MENTRE È STATO ZITTO DI FRONTE ALLE INVETTIVE ANTI-RIARMO E CONTRO L’UE DEI PARLAMENTARI LEGHISTI. IL POVERINO È ANCORA STORDITO DALLA PROMESSA, SCRITTA SULLA SABBIA, CON CUI L'HA INTORTATO LA DUCETTA: SE FAI IL BRAVO, NEL 2029 TI ISSIAMO AL QUIRINALE AL POSTO DI MATTARELLA (E CI CREDE DAVVERO) – IN TUTTO QUESTO BAILAMME, TAJANI PROVA A METTERE LE MANI SULLA CONSOB CON UNA MOSSA DA ELEFANTE IN CRISTALLERIA: NOMINARE IL DEPUTATO AZZURRO MAURIZIO CASASCO. MA SI È DIMENTICATO DI COORDINARSI CON LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON L’HA PRESA BENE…

donald trump vladimir putin benjamin netanyahu volodymyr zelensky

DAGOREPORT – TRUMP HA FINALMENTE CAPITO CHE NON POTEVA PERMETTERSI, COME È SUCCESSO A FERRAGOSTO IN ALASKA, DI FARSI PRENDERE DI NUOVO PER CULO IN MONDOVISIONE DA PUTIN - L’INCONTRO DI BUDAPEST NON POTEVA ASSOLUTAMENTE FINIRE CON UN NUOVO FALLIMENTO, MA DI FRONTE AL NIET DI MOSCA A OGNI COMPROMESSO, HA DOVUTO RINUNCIARE – ORA CI SONO DUE STRATEGIE: O RIEMPIE KIEV DI TOMAHAWK, MISSILI IN GRADO DI COLPIRE IN PROFONDITÀ LA RUSSIA, OPPURE SCEGLIE LA STRADA MORBIDA CHE VERRÀ LANCIATA DOMANI DAL CONSIGLIO EUROPEO (L’INVIO A KIEV DI 25 BATTERIE DI MISSILI PATRIOT) – L’INNER CIRCLE “MAGA” LO PRESSA: “L’UCRAINA? LASCIA CHE SE NE OCCUPI L’UE” –  IN USA MONTA L’ONDATA DI SDEGNO PER LA SALA DA BALLO ALLA CASA BIANCA - LA STRIGLIATA A NETANYAHU DEL TRIO VANCE-WITKOFF-KUSHNER… - VIDEO

niaf francesco rocca daniela santanche arianna meloni claudia conte zampolli peronaci

DAGOREPORT: METTI UNA SERA A CENA…I FRATELLI D’AMERICA! -SEMBRAVA DI ESSERE IN UN FILM DEI VANZINA AL GRAN GALA DEL NIAF, 2180 INVITATI, 218 TAVOLI DA 150MILA DOLLARI OGNUNO, OCCUPATI DAI BOSS DELLE PARTECIPATE DI "PA-FAZZO CHIGI" (DONNARUMMA, CATTANEO, FOLGIERO, ETC.), JOHN ELKANN CHE HA TRASFORMATO IL GIARDINO DELL'AMBASCIATA IN UN AUTOSALONE (TRA MASERATI E FERRARI, TRONEGGIAVA UN TRATTORE!), FINANZIERI VARI E DE LAURENTIIS, IL GOVERNATORE ROCCA E SANTANCHÉ - CAUSA SHUTDOWN DEL GOVERNO USA, NON C'ERA ALCUN TIRAPIEDI DI TRUMP: DELUSI COLORO CHE SOGNAVANO, ATTRAVERSANDO L'ATLANTICO, DI BANCHETTARE CON SUA MAESTÀ "THE DONALD" E LA SUA "RAGAZZA PONPON" GIORGIA MELONI - QUELLI DEL NIAF HANNO "COPERTO" IL BUCO DELLE AUGUSTE PRESENZE INVITANDO ARIANNA MELONI, UNICO SEGRETARIO POLITICO PRESENTE, CHE HA COSÌ RICEVUTO IL SUO BATTESIMO NELL'AGONE INTERNAZIONALE - NON POTEVA MANCARE L’ONNIPRESENTE CLAUDIA CONTE CHE SI È FATTA RITRARRE INSIEME ALL’AMBASCIATORE PERONACI, GIA’ CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI PIANTEDOSI, E A QUEL MARPIONE DI PAOLO ZAMPOLLI, INVIATO SPECIALE DI TRUMP - LA PASTA SCOTTA E L’ESIBIZIONE DEL PREZZEMOLONE BOCELLI - VIDEO