casa ennio di lalla

INDOVINATE CHI LI PAGA I DANNI DELLA CASA OCCUPATA DAI ROM? IL COMUNE, CIOE’ I CONTRIBUENTI ROMANI! GARA DI SOLIDARIETÀ PER L'ANZIANO: DUE COMITATI VOGLIONO PULIRE L'APPARTAMENTO RIDOTTO A UNA LATRINA CON ESCREMENTI DI CANE IN CUCINA E ARMADI SVUOTATI - LA PROCURA STA VALUTANDO SE CONTESTARE ANCHE I REATI DI FURTO E VIOLENZA PRIVATA...

Adelaide Pierucci Fabio Rossi per "il Messaggero"

CASA ENNIO DI LALLA

 

La cucina lercia, tappezzata persino dagli escrementi di un cane, gli armadi svuotati. La casa di Ennio Di Lalla non è abitabile. Deve essere bonificata e in parte riallestita e Roma ha risposto con la solidarietà. Campidoglio e due comitati di quartiere si sono offerti di contribuire. Ieri, l'ottantaseienne del quartiere Don Bosco che si è ritrovato per tre settimane sfrattato da una occupante abusiva, ha ricevuto la visita della neo assessora capitolina ai servizi sociali, Barbara Funari, accompagnata da un rappresentante della Comunità di Sant' Egidio.

 

«L'assessore si è offerta di darmi una mano, sono rimasto sbalordito - dice Di Lalla - Da solo non ce l'avrei mai fatta. Non ho trovato nemmeno una giacca, un pullover». Che la casa sia stata saccheggiata prima dello sgombero, però, deve essere ancora verificato: parte degli arredi sono stati accatastati nello studio del pensionato, ora chiuso per motivi di igiene.

CASA ENNIO DI LALLA 4

 

«Nell'armadio non ci sono più nemmeno le grucce. Anche la vetrinetta è vuota - spiega però l'anziano - Lì conservavo la mia collezione di accendini, una cinquantina, di cui alcuni comprati in Cina nel 1989 e in altri angoli del mondo. Li collezionavo, ero molto affezionato. Come ero affezionato ai miei quadri di Purificato, il grande neorealista romano, un amico di famiglia».

 

L'INCHIESTA Intanto la Procura potrebbe aggiungere nuove contestazioni all'occupante abusiva, una ventottenne di origini nomadi residente al campo di via Gordiani che si era trasferita con il figlio e un cane: violenza privata e furto, oltre al danneggiamento e all'invasione di edificio.

 

CASA ENNIO DI LALLA

Antonino Di Maio vuole individuare la talpa che avrebbe indicato all'occupante la disponibilità dell'appartamento, considerato che l'anziano si assentava spesso per questioni private, soprattutto per accertamenti medici. Il magistrato vuole accertare se il signor Di Lalla possa avere avuto contatti, anche involontari, con qualcuno che poi ha spianato la strada all'occupazione: nei prossimi giorni sarà convocato in procura. Il Campidoglio dovrebbe pianificare il primo intervento per sabato mattina.

 

«Ora non è possibile intervenire perché il signor Di Lalla, una volta accertata l'occupazione, aveva chiesto il distacco dell'energia elettrica», spiega il suo legale, Alessandro Olivieri. «La telefonata col sindaco Gualtieri è stata emozionante - racconta il pensionato - Anche se un po' mi dispiace che debbano pagare i romani. Mi commuove anche l'interessamento della gente del quartiere. Due comitati si sono offerti di dare una mano per le pulizie. Vogliono anche ricomprarmi il materasso».

 

CASA ENNIO DI LALLA

IL GIRO DI VITE A portare avanti un giro di vite contro soprusi e atti di questo tipo è la deputata di Forza Italia, Annagrazia Calabria, che ha presentato una proposta di legge per garantire «il rilascio tempestivo dell'immobile occupato e il rientro in possesso del legittimo proprietario». Il documento si propone di intervenire sull'articolo 633 del Codice penale, che riguarda proprio l'invasione di terreni o edifici, «prevedendo l'aumento di un terzo della pena nel caso in cui l'occupatore abusivo di un immobile non lo liberi entro 48 ore dalla presentazione della querela». Inoltre è previsto «l'aumento di un terzo della pena anche nel caso in cui la persona danneggiata sia over 65, disabile o affetta da grave patologia

casa ennio di lallacasa ennio di lallaEnnio Di LallaAppartamento di Ennio Di LallaIL CASO DI ENNIO DI LALLA NELLA PRIMA PAGINA DEL QUOTIDIANO NAZIONALEla casa di ennio di lallaennio di lalla. ennio di lalla campo rom una donna romCASA DI ENNIO DI LALLA

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…