“L'AUTOMOBILE NON È FATTA SOLO DI LINEE, È FATTA DI UOMINI, PROGETTI, MAL DI PANCIA E SODDISFAZIONI” – WALTER DA SILVA, GRANDE MAESTRO DEL DESIGN, PARLA DELLA SUA AVVENTURA CON LA NUOVA HYPERCAR, LA SILK-FAW S9: "MI RICORDA UN ALIANTE” – “LA PIÙ BELLA AUTO CHE HO DISEGNATO? LA AUDI A5, ALFA ROMEO 156, VOLKSWAGEN POLO, ANCHE PER LA LORO STORIA ED EVOLUZIONE” – LA MODA, IL DESIGN E LA PASTA BARILLA…

-

Condividi questo articolo


walter da silva1 walter da silva1

Francesca Cibrario per il "Corriere della Sera"

 

«Se non fossi diventato car designer, avrei realizzato scarpe», diceva Walter De Silva quando ancora era capo dello stile del gruppo Volkswagen. Così, non stupì neppure troppo la sua decisione di cambiare vita e fondare, nel 2015, la Walter De Silva Shoes. Oggi, però, lo ritroviamo nella sua veste più nota: è firmata da lui la nuova hypercar S9, capostipite di Silk-Faw. 

 

«Quando ho lasciato Volkswagen non avevo più voglia - confida - ma poi è arrivata la telefonata di due amici, Dialma Zinelli di Dallara e Peter Tutzer, ex direttore tecnico di Bugatti: "Dai Walter, ricostituiamo un team: tecnica, aerodinamica, design". Alla fine ho accettato, perché ritenevo che ci fosse la possibilità di tornare a disegnare auto senza dettami del marketing, ma andando alla ricerca dell'essenza della bellezza». 

walter da silva silk faw s9 walter da silva silk faw s9

 

Cosa intende? 

«Viviamo in un periodo in cui tutti rincorrono linguaggi estetici molto aggressivi, arroganti. Invece credo che l'innovazione vada ricercata nei classici, nella cultura e nella storia dell'automobile. Il cambiamento climatico ci porterà a un nuovo design che, però, non deve tradire quello che abbiamo costruito finora. Tutto quello che è decorazione, pian piano scomparirà e nelle automobili rimarrà l'essenziale». 

HONGQI S9 HONGQI S9

 

L'S9 è così? 

«Mi ricorda un aliante: l'aliante o è fatto in quel modo lì o non va; l'S9 o è fatta così o non va. Nessuna alchimia stilistica: è la forma che è uscita dialogando giorno per giorno con gli ingegneri dell'aerodinamica e della tecnica». 

 

walter da silva audi a5 walter da silva audi a5

Anni fa disse che l'Audi A5 era la più bella auto da lei disegnata: è ancora così? 

«Audi A5, Alfa Romeo 156, Volkswagen Polo sono, secondo me, i migliori progetti, anche per la loro storia ed evoluzione. Perché l'automobile non è fatta solo di linee, è fatta di uomini, progetti, mal di pancia e soddisfazioni». 

 

Nel 2035 tutto cambia con lo stop a benzina e diesel. Come vede il futuro? 

walter da silva volkswagen polo walter da silva volkswagen polo

«Intanto analogico e digitale dovranno trovare un loro equilibrio. Vedo un forte lavoro di innovazione sulla componentistica delle automobili: se andiamo verso una miniaturizzazione dei componenti, avremo maggiore libertà per disegnare sia gli spazi interni sia l'involucro esterno. Il designer avrà un grande ruolo, sicuramente, così come i nuovi brand, se sapranno imporsi con nuove proposte non solo di prodotto, ma anche di servizio. Spero, che non vuole dire vedo, che l'aggressività diminuisca e che lasci il posto a un design più consapevole, più colto, più libero». 

 

walter da silva2 walter da silva2

Disegna ancora scarpe? 

«Sì, e la cosa più bella è che le faccio per mia moglie Emmanuelle. Ho sempre avuto questo desiderio e, senza di lei, non ci sarei mai riuscito. Non lo sa nessuno: sto scrivendo un libro su questa storia d'amore che ci ha portato a fare delle scarpe da gran serata». 

 

Emmanuelle è il suo motore? 

«Ha un'enorme forza di volontà, le piace scommettere e dice sempre quello che pensa. Io cambio il proverbio: di fianco a una grande donna basta un piccolo uomo». 

PAPIRI BARILLA PAPIRI BARILLA

 

Ci sono altri mondi che vuole esplorare? 

«È stata messa in commercio, ma non in Italia, la pasta Barilla che ho disegnato io: i Papiri. C'è voluto ben un anno di sviluppo: è importante affrontare tutto sempre con la stessa professionalità, che sia una sedia, una macchina fotografica, un'automobile o che sia una piccola pasta. Mi piacciono le nuove sfide: mi tengono molto in forma. Quello che, invece, mi infastidisce è che siamo in un periodo in cui si sta urlando troppo. Speriamo di tornare più all'essenza delle cose, all'essenza della bellezza, perché la bellezza sarebbe una grande medicina per curarci tutti».

PAPIRI BARILLA PAPIRI BARILLA walter da silva5 walter da silva5 walter da silva4 walter da silva4 alfa romeo 156 alfa romeo 156 walter da silva6 walter da silva6 walter da silva3 walter da silva3

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…