gianluigi aponte aldo spinelli giovanni toti

“APONTE E SPINELLI? SONO COME I LADRI DI PISA” – LO SFOGO DI GIOVANNI TOTI, CHE SI ADOPERAVA PER FAR FARE PACE AGLI IMPRENDITORI, NEMICI DA SEMPRE, MA SOSPETTAVA CHE I DUE FINGESSERO DI LITIGARE PER POI SPARTIRSI GLI AFFARI (E LE ZONE DI INFLUENZA NEL PORTO) – IL PATRON DI MSC (NON INDAGATO) AD AGOSTO 2022 SI ERA INCAZZATO AL TELEFONO CON SIGNORINI: “È INDECENTE. SE DATE QUESTO SPAZIO A SPINELLI SUCCEDE LA FINE DEL MONDO. È LADROCINIO, È MAFIA”. SALVO POI CONGRATULARSI CON IL PRESIDENTE DEL PORTO QUALCHE MESE DOPO, QUANDO FU RAGGIUNTO L'ACCORDO CON SPINELLI…

Estratto dell’articolo di Vittorio Malagutti per “Domani”

 

gianluigi aponte

E Aponte? Che cosa dice Aponte? Che vuol fare Aponte? Nei documenti dell’inchiesta giudiziaria che ha squarciato la rete dei poteri genovesi rimbalza un’infinità di volte il nome di Gianluigi Aponte.

 

Gli involontari protagonisti di questa storia di presunto malaffare parlano di lui con ammirazione e a volte con timore. Aponte, 84 anni, controlla e gestisce il gruppo Msc, una multinazionale del mare, un colosso della logistica e delle crociere con basi ovunque nel mondo, dal Cile alla Corea, dall’Africa al Nord Europa.

 

Vista dal suo quartier generale di Ginevra, da dove gestisce un impero con 180 mila dipendenti e un giro d’affari da decine di miliardi, Genova può anche sembrare uno scalo tra i tanti, ma Aponte, il Comandante, com’è chiamato nell’ambiente, non vuole rinunciare nemmeno a un briciolo del potere accumulato nel porto più grande d’Italia.

 

gianluigi aponte giovanni toti

Non per niente, solo un paio di mesi fa, il patron di Msc ha siglato un accordo preliminare per comprare il Secolo XIX, il quotidiano della città della Lanterna messo in vendita dal gruppo Gedi, l’editore di Repubblica.

 

Inevitabile, allora, lo scontro con Aldo Spinelli, il “scior Aldo”, classe 1940 come il suo rivale, […] è chiamato in causa dai pm per aver corrotto il presidente della Regione, Giovanni Toti e anche il capo dell’Autorità portuale, Paolo Emilio Signorini. Aponte invece non è indagato: nessuna accusa, nessun sospetto.

 

giovanni toti aldo spinelli

[…] Le carte dell’inchiesta penale raccontano anche altro, però. Decine di intercettazioni raccolte dagli investigatori in oltre due anni alzano il velo su quello che appare come il rapporto malato tra la politica e alcuni grandi imprenditori. Da quel che emerge, le autorità prendono le loro decisioni sulla base degli accordi siglati nell’ombra dai capi dalle aziende. Le norme che, per esempio, servono a regolare il business portuale vengono disegnate su misura per soddisfare le richieste di quelli che […] si potrebbero etichettare come i poteri forti.

 

PAOLO EMILIO SIGNORINI

Difficile spiegare altrimenti la telefonata del 19 dicembre 2022 con cui Signorini pochi minuti dopo la riunione decisiva del comitato di gestione dell’Autorità portuale si precipita a comunicare ad Aponte una notizia che lo avrebbe reso felice e probabilmente ancora più ricco. «Volevo darle la buona notizia», esordisce il manager pubblico. E aggiunge: «Rubattino è passato». Rubattino è il molo dove il patron di Msc chiedeva da tempo di espandere la sua attività.

 

gianluigi aponte 6

Aponte accoglie l’annuncio con molto entusiasmo […] : «È stata una cosa […] orchestrata molto bene e grazie alla sua disponibilità è andato tutto in porto». In sostanza, […] pochi giorni prima della telefonata appena descritta, Aponte aveva raggiunto un accordo con Spinelli che metteva fine allo scontro tra i due assegnando a ciascuno una propria zona d’influenza nel porto.

 

Il testo della spartizione […] era […]  stato trasmesso al comitato di gestione presieduto da Signorini, che aveva deliberato di conseguenza, “ridisegnando lo scacchiere portuale genovese”, scrivono gli investigatori. Un paio di settimane prima, parlando al telefono con la moglie, lo stesso Toti si era attribuito il ruolo del mediatore nella disputa tra i due imprenditori. «Gli abbiamo fatto fare pace con Aponte (…) quindi erano tutti soddisfatti».

 

GIOVANNI TOTI - VIGNETTA BY MANNELLI PER IL FATTO QUOTIDIANO

[…] Pace fatta, quindi, al termine di uno scontro segnato da accuse pesantissime […]. A fine agosto del 2022, Aponte aveva aggredito verbalmente al telefono Signorini, lo stesso […]a cui quattro mesi dopo avrebbe rivolto parole di grande apprezzamento. «Ma che cazzo adesso basta (…) è indecente quello che sta succedendo verso il nostro gruppo». E ancora: «guai se date questo spazio a Spinelli succede la fine del mondo».

 

Aponte arriva ad accusare apertamente di corruzione l’Autorità portuale. «E’ ladrocinio...è veramente mafia. Tutta la sua organizzazione sotto di lei – dice a Signorini – sono dei corrotti perché hanno sempre dato tutto a Spinelli». Signorini incassa senza reagire granché. «Non sono una persona a cui si può parlare in questo modo», fa presente “timidamente”, secondo quanto annotano gli investigatori.

ALDO SPINELLI VEDE PAOLO SIGNORINI E UNA SIGNORINA ALLO STADIO

 

Sta di fatto che dopo questa telefonata di fuoco si moltiplicano gli sforzi da parte dello stesso Signorini, ma anche di Toti per arrivare a un accordo tra i due litiganti. Aponte ne parla apertamente al telefono. «Adesso devo andare a vedere Toti, il sindaco, tutta sta gente che mi hanno convocato».

 

Infatti nelle carte d’indagine rimane traccia di un incontro dell’armatore con il primo cittadino Marco Bucci. E anche Toti parla con il Comandante, anche se in un colloquio intercettato il presidente ligure si lascia scappare che a suo parere i due litiganti si stanno comportando come «i ladri di Pisa», cioè fingano di litigare per farsi gli affari propri.

 

gianluigi aponte

Ma è questione di poche settimane. A fine 2022, […] scoppia la pace e prima di congedarsi con gli auguri per le prossime festività, Aponte è così soddisfatto del lavoro di Signorini che gli augura di approdare prima o poi a Roma «dove potrà appoggiare tutti questi progetti italiani dei porti». È andata a finire diversamente, come sappiamo.

famiglia aponte LO SCONTRINO PER IL CENONE DI CAPODANNO 2021 ALLO SPORTING MONTECARLO - PAGATO DA ALDO SPINELLIaldo spinelli flavio briatore giovanni toti aldo spinellialdo spinellialdo spinellialdo spinelliALDO SPINELLIaldo spinelli flavio briatore giovanni toti 1

Ultimi Dagoreport

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...