franco coppi luca palamara

“AVREI PAURA DI FARMI GIUDICARE DALLA GIUSTIZIA ITALIANA” – FRANCO COPPI: “LA SENSAZIONE È QUELLA DELLO SCONCERTO E DELLO SCONFORTO PROFONDO” – “LE FRASI CONTRO SALVINI? TOLTA LA TOGA, I MAGISTRATI TORNANO UOMINI E QUESTO È IL LORO VOCABOLARIO. LO SCANDALO NON SONO LE CORRENTI MA LA CORRETTEZZA, L’IMPARZIALITÀ”

 

 

 

Carmelo Caruso per “il Giornale”

 

franco coppi difende pietro genovese 3

«Il problema della giustizia non è un problema di correnti e non si risolve neppure con la separazione delle carriere fra giudici e pm. Il problema della giustizia è un problema di uomini. Cosa chiediamo ai giudici? La correttezza, l' imparzialità. È questa la giustizia». A Franco Coppi, professore emerito di Diritto Penale, principe del foro, avvocato che ha difeso Giulio Andreotti, Silvio Berlusconi, Gianni De Gennaro, domandiamo se è possibile fidarsi ancora della magistratura dopo il caso Palamara.

 

luca palamara

Sono passati anni dal suo primo processo. I suoi sono ottantadue. Avrebbe paura di farsi giudicare da questa giustizia?

«Indipendentemente da quello che stiamo leggendo in questi giorni, avrei paura comunque. Sì, avrei paura di farmi giudicare dalla giustizia italiana. Faccio mie le parole di un vecchio criminalista. Se mi accusassero di aver rubato la Torre di Pisa, scapperei immediatamente». Lo diceva Francesco Carrara. Mi ritrovo».

 

luca palamara

Al telefono, Luca Palamara, già consigliere del Csm, ex presidente dell' Anm, diceva che «Matteo Salvini è una merda. Va fermato». Parlano così i nostri magistrati?

«Tolta la toga, i magistrati tornano uomini. Questo è purtroppo anche il loro vocabolario».

luca palamara 2008

 

Si può consegnare il giudizio a uomini che agivano in maniera tanto incontrollata e disinvolta? Professore, come può un imputato, e non parliamo solo di un leader politico, non provare spavento?

«La sensazione è infatti quella dello sconcerto e dello sconforto profondo. Quella che sta emergendo è un' idea antagonista all' idea che dobbiamo avere del giudice. Quelle parole addolorano e avviliscono».

 

In passato ha parlato di degrado, di giustizia impazzita. Sta collassando la nostra civiltà giuridica?

matteo salvini arriva in senato

«Si sta perdendo il rigore. Scende il livello dell' avvocatura, della magistratura. Non so dire quando è cominciato tutto, ma so che è un processo in atto, una congiura verso l' abbassamento. La giustizia è in crisi. Per Francesco Carnelutti la crisi è il momento culminante della malattia. Dopo viene la convalescenza. Ma la malattia va curata. Deve essere curata».

 

Si può parlare di sporcizia, di commercio di cariche, anzi, parlando della sacralità della giustizia, si può dire che c' è stata simonia all' interno del Csm?

FRANCO COPPI

«Si può qualificare con i termini che si ritengono più appropriati. Sporcizia può essere sicuramente uno di questi. Per quanto riguarda le cariche e il mercimonio, non mi meravigliano i tentativi perché li collego all' istituto della corrente. Fino a quando ci saranno correnti inevitabile sarà la corsa a piazzare gli appartenenti».

luca poniz 1

 

Il presidente dimissionario dell' Anm, Luca Poniz, ha parlato di «disegno per colpire la magistratura». A essere colpiti dai comportamenti - che siamo sicuri non sono di tutti i magistrati - siamo noi. E però, dicono che i colpiti sono loro.

nino di matteo alfonso bonafede

«Posso anche io fare l' elogio dei giudici e ricordare quanti ottimi ce ne siano. Alla fine, questa è la prova che ci sono giudici, pm che riescono a guardarsi dentro. Ma che esista un disegno per colpire la magistratura, ebbene, mi sembra un' affermazione priva di senso. Ci vuole estrema cautela, evitare toni enfatici».

 

nino di matteo marco travaglio

In televisione è andato in onda uno scontro mai visto fra il ministro della Giustizia e un componente del Csm come Nino Di Matteo. È questa la cautela?

«È stato qualcosa di inopportuno. Ha sgomentato pure me. Non si possono liquidare problemi così importanti in quattro battute. È accaduto».

 

ALFONSO BONAFEDE MARCO TRAVAGLIO

Per risolvere la più grave crisi della magistratura si parla nuovamente di separare le carriere. È dello stesso avviso?

«Ho maturato la convinzione che non serve neppure questo. Se oggi giudice e pm sono fratelli, separandole sarebbero cugini. Una volta immessi in magistratura andrebbero invece valutati continuamente, verificate le loro condotte. Questo andrebbe fatto».

alfredo galasso, giulia bongiorno, franco coppi e gioaccino sbacchi

 

Dunque neppure abolire le correnti?

«Non si impedirà comunque ai magistrati di riconoscersi in alcune idee comuni. Non è questo lo scandalo, ma la correttezza del giudice, l' imparzialità».

ermini eletto vicepresidente del csm 4

 

È necessario sciogliere il Csm?

«Bisogna vagliare con prudenza ogni singolo comportamento, senza farci prendere dall' isteria, evitando di generalizzare. Solo valutando con serenità si potrà stabilire se sarà opportuno lo scioglimento, girare pagina e ricominciare».

 

A distruggere l' immagine di alcuni magistrati sono le intercettazioni che, in molte occasioni, hanno distrutto le esistenze degli imputati. È un contrappasso?

FRANCO COPPI E NICCOLO GHEDINI

«È impensabile rinunciare alle intercettazioni. Ma è giusto disciplinare il loro impiego, fare in modo che il loro utilizzo non vada al di là della ricerca della verità. Servono solo se aiutano a formare il giudizio e non a sporcare le esistenze».

È sicuramente il legale che tutti gli italiani conoscono.

FRANCO COPPI

 

Da avvocato riuscirebbe a difendere ancora la giustizia?

«Avrei argomenti buoni. Sarei capace di farlo malgrado sia una povera giustizia».

Franco Coppi e la moglie FRANCO COPPI E COSSIGA FRANCO COPPI Franco Coppi

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO