discoteche discoteca coronavirus agostino miozzo

“CIÒ CHE È SUCCESSO È SCANDALOSO, ALCUNI LOCALI HANNO VIOLATO QUALSIASI REGOLA” – IL COORDINATORE DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO AGOSTINO MIOZZO: “PER NOI LA PRIORITÀ È LA SCUOLA, GLI EVENTI SPORTIVI POSSONO ASPETTARE” – “LA FEBBRE VA MISURATA A CASA, BISOGNA EVITARE CHE LE PERSONE ESCANO CON LA FEBBRE” – “I BUS PIENI ALL’80%? DECIDE IL GOVERNO, MA OGNI VOLTA CHE SI ALZA L’ASTICELLA CI SI PRENDE UN RISCHIO…”

agostino miozzo

Mauro Evangelisti per “il Messaggero”

 

«Per noi la priorità è la scuola, ricominciare le lezioni. Il pubblico per gli eventi sportivi, mi spiace, non è una priorità, per il momento», dice il dottor Agostino Miozzo, coordinatore del Comitato tecnico scientifico, al quale in queste ore stanno arrivano le richieste delle varie federazioni sportive per riportare gli spettatori negli stadi e nei palasport.

 

CORONAVIRUS SCUOLA

Ma con il numero dei casi positivi che si avvicina ai 1.500 giornalieri, gli esempi preoccupanti di Spagna e Francia, secondo il Cts gli unici rischi che si possono prendere sono quelli per riaprire, con il più alto grado di sicurezza possibile, le scuole.

 

E lo sport?

«Nulla contro lo sport, ma la scuola viene prima. Ripeto: gli eventi sportivi con il pubblico negli stadi non sono una priorità».

 

Riprenderanno le lezioni il 14 settembre?

coronavirus scuola germania 6

«Con l' andamento attuale dell' epidemia sì. Se invece dovesse esserci un incremento dei casi più accentuato, dovremmo fare delle valutazioni qualche giorno prima, attorno al 10 o l' 11 settembre. Magari potrà essere necessario essere prudenti nelle aree in cui dovesse esserci un' impennata di casi. Ma oggi la riapertura delle scuole è sostenibile».

 

In Germania hanno dovuto richiudere qualche istituto quando sono riprese le lezioni.

agostino miozzo 1

«Può succedere e dobbiamo guardare con attenzione agli esempi degli altri Paesi. Voglio essere molto chiaro: potrà capitare che una scuola, anche in Italia, dovrà sospendere le lezioni perché ci sono dei casi positivi.

 

Ma bisognerà vivere questi eventi con sangue freddo, senza drammatizzare, come fanno negli altri Paesi. In Italia a volte ci sono reazioni contraddittorie: per giorni ho ricevuto migliaia di minacce e insulti per l' obbligo della mascherina, da un po' di giorni ne sto ricevendo centinaia per il motivo opposto, perché come Cts non siamo abbastanza rigorosi sulle mascherine».

 

plexiglass in classe

Facciamo chiarezza, perché sulla scuola sta succedendo un po' quello che accadde per i leggendari pannelli di plexiglas sulle spiagge che esistevano solo nella fantasia. C' è ancora chi pensa che a scuola ci sarà il plexiglass (falso). E che i bambini dovranno seguire le lezioni con la mascherina.

«Sulla mascherina sarà importante la video call con la parte europea dell' Oms, a cui lunedì parteciperanno i rappresentanti dei Paesi europei. Ascolteremo chi ha riaperto le scuole. Come Comitato, una linea l' abbiamo già indicata.

RAGAZZE CON LA MASCHERINA IN DISCOTECA

 

Sotto i sei anni nessuna mascherina. Nelle elementari solo negli spostamenti, quando ci si alza, quando si prendono i mezzi, ma non seduti sui banchi durante la lezione, a ginnastica o mentre si mangia. Per le medie e le superiori il principio è lo stesso».

 

Nei licei c' è un rischio significativo: migliaia di ragazzi tra i 16 e i 18 anni si sono contagiati nelle discoteche. Che effetto avrà questo sulla diffusione dell' epidemia a scuola?

PROVE DI DISTANZIAMENTO A SCUOLA IN VISTA DELLA RIAPERTURA

«Ciò che è successo in alcune situazioni è scandaloso. Stiamo pagando la superficialità di questi mesi. Ci sono dei video a dimostrarlo. Come Cts avevamo detto chiaramente che le discoteche non andavano aperte e che, comunque, andava rispettata la distanza dei due metri.

assembramenti per andrea damante in una discoteca di alba adriatica

 

Alcuni gestori dei locali hanno violato qualsiasi regola, spero che la magistratura faccia chiarezza. E i ragazzi, forse per un senso di liberazione dopo il lockdown e per i messaggi sbagliati lanciati da molti adulti che davano per finita l' emergenza, hanno vissuto questa estate con imprudenza.

DISCOTECA IN SARDEGNA

 

Non è colpa dei giovani. Dobbiamo spiegare ai giovani che non si possono sentire invulnerabili. Sulla base dell' esperienza di altri Paesi, la riapertura delle scuole può comportare un incremento dell' Rt, l' indice di trasmissione, anche se ci sono dati contraddittori e dunque non è scontato».

 

Dove non è possibile garantire il metro di distanza tra i banchi, siete pronti a derogare?

«No. Abbiamo detto altro: in casi del tutto eccezionali e in forma provvisoria, indossando la mascherina, si può, per qualche settimana, fare lezione senza le distanze. Nel frattempo vanno trovate soluzioni alternative, anche tensostrutture allestite dalla Protezione civile».

 

giuseppe conte agostino miozzo

Non ci sarà il plexiglas a scuola. Però lo avete proposto per i bus? E avete derogato alla regola del metro di distanza sui mezzi pubblici.

«Altra cosa non vera. Se tra i sedili di un bus o di un pullman si installa un separatore che ferma le droplets, ci si può sedere vicino. Ma dovrà essere di un materiale leggero, flessibile, non in plexiglas che creerebbe problemi di sicurezza.

 

autobus a roma coronavirus

Abbiamo offerto un ventaglio di soluzioni: nelle scuole superiori vanno pensati orari differenti rispetto a quelli degli uffici. I dati sulle ore in cui c' è il picco degli spostamenti sono noti, perché il liceale non può iniziare la lezione in un orario differente da quello dell' impiegato?

 

test sierologici

Come Comitato tecnico scientifico abbiamo indicato il 75 per cento come percentuale massima di riempimento dei mezzi. Se il governo vuole salire a 80 può farlo, è una scelta. Ma ogni volta che si alza l' asticella, ci si prende un rischio.

Lo abbiamo visto con le discoteche».

 

Una parte degli insegnanti rifiuta i test sierologici?

«Io li avrei resi obbligatori, ma è un parere personale. Penso però che i professori, per la stragrande maggioranza, faranno i test. E sarebbe importante, durante l' anno scolastico, in collaborazione con Istat, svolgere una indagine a campione sugli studenti, per capire quanto è diffuso il virus».

 

termoscanner aeroporto 4

Quanto rischia un professore anziano, magari con alcune patologie?

«Non andrà mandato in prima linea, dovranno essere trovate soluzioni alternative, dandogli compiti differenti, come l' insegnamento on line».

 

Perché la febbre deve essere misurata a casa?

«Bisogna evitare che lo studente esca di casa con la febbre. Anche perché utilizzando un normale termoscanner, non uno di ultima generazione che costa molti soldi, in media si impiegano 5 secondi per misurare la temperature di ogni ragazzo che entra a scuola: in un istituto con mille iscritti, si impiegherebbero 83 minuti, con code e assembramenti».

PREPARATIVI IN UNA SCUOLA DI MILANO PER LA RIAPERTURAagostino miozzotest sierologici coronavirus

Ultimi Dagoreport

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONI – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…