bergoglio mario delpini oscar cantoni

“UNA COSA CHE NEANCHE IL PADRE ETERNO SA È COSA PENSINO I GESUITI” – L’ARCIVESCOVO DI MILANO, MARIO DELPINI, NE DICE QUATTRO A BERGOGLIO, CHE NON L’HA FATTO CARDINALE PREFERENDOGLI IL SUO SOTTOPOSTO, IL CAPO DELLA DIOCESI DI COMO, OSCAR CANTONI: “IN QUESTA SCELTA SI RIVELA CHIARAMENTE LA SAPIENZA DEL SANTO PADRE. DEVE AVER PENSATO: ‘QUEI BAUSCIA DI MILANO NON SANNO DOV’È ROMA'. SE MI RICORDO BENE È TIFOSO DEL RIVER PLATE, CHE NON HA MAI VINTO NIENTE, FORSE HA PENSATO CHE QUELLI DI COMO POTREBBERO ESSERE IN SINTONIA…” - VIDEO

L'ARCIVESCOVO DI MILANO DELPINI CONTRO BERGOGLIO

 

DAGO-TRASCRIZIONE DEL DISCORSO DI MONS. MARIO DELPINI

il discorso di monsignor delpini contro bergoglio

Sono veramente impressionato da questa celebrazione, dalla partecipazione così corale, così festosa, dall’organizzazione, dalla presenza delle autorità, dalle forze dell’ordine, sono veramente ammirato, forse c’è ancora un margine di miglioramento sul tenere accese le candele dell’altare, per il resto sono veramente ammirato per questo.

 

Mi faccio voce della conferenza episcopale lombarda, di tutte le nostre Chiese, per dirti l’augurio, l’affetto che questo evento ci ha regalato e credo un modo per intensificare il rapporto di affetto con il Santo Padre, Papa Francesco, che sceglie i cardinali perché siano collaboratori stretti, consiglieri attenti del suo servizio alla chiesa universale.

 

mario delpini

Voglio farmi voce di tutti i vescovi lombardi, anche quelli che oggi non hanno potuto esserci, per dire l’affetto al Santo Padre, la gratitudine e per augurare a te che il tuo servizio possa essere  veramente di aiuto al Santo Padre. Ci sono state anche delle persone un po’ sfacciate che si sono domandate perché il Papa non abbia scelto il Metropolita per fare il cardinale e abbia scelto invece il vescovo di Como.

 

Ora, io credo che ci siano delle buone ragioni per questo, quindi naturalmente interpretare il pensiero del Santo Padre è sempre un po’ difficile. Forse vi ricordate quell’espressione altissima di una sapienza antica che diceva “ci sono tre cose che neanche il padre eterno sa. Una è quante siano le congregazioni delle suore, l’altra è quanti soldi abbiano non so quale comunità di religiosi, e l’altra è cosa pensino i gesuiti”, quindi…

 

oscar cantoni mario delpini

Però in questa scelta, mi pare che si riveli chiaramente la sapienza del Santo Padre. Perché ha scelto il vescovo di Como per essere un suo particolare consigliere? Ho trovato almeno tre ragioni: la prima è che il Papa deve aver pensato che l’arcivescovo di Milano ha già tanto da fare, è sovraccarico di lavoro, e quindi ha detto: bisogna che lavori un po’ anche a te. Questa è una delle ragioni. La seconda probabilmente è che il papa ha pensato: quei bauscia di Milano non sanno neanche dov’è Roma, è meglio che non li coinvolga troppo nelle cose del governo della chiesa universale.

 

bergoglio oscar cantoni

Ma forse c’è anche un terzo motivo per cui ha fatto questa scelta. Se mi ricordo bene il papa è tifoso del River, che non ha mai vinto niente, quindi forse ha pensato che quelli di Como potrebbero essere un po’ in sintonia, perché si sa che lo scudetto è a Milano.

 

Però questi tre pensieri così saggi del Santo Padre dicono anche l’augurio un po’ più serio: lavora, ecco. Il Papa chiede a noi, in particolare ai cardinali, di dedicarsi senza risparmio, di lavorare per la Chiesa, di servire la Chiesa fino al sangue, una dedizione che non si risparmia.

 

BERGOGLIO IN CANADA CON IL COPRICAPO TRADIZIONALE DEGLI INDIGENI

Il secondo augurio è la Chiesa universale. Ciascuno di noi per forza di cose si concentra molto sulla sua diocesi, ma chiamarti ad essere cardinale vuol dire che questo amore per la Chiesa deve raggiungere tutti i posti, deve occuparsi di tutte le situazioni drammatiche in cui i cristiani sono perseguitati, in tutti i luoghi in cui la fede si spegne ecco, abbi a cuore la chiesa universale.

 

La terza cosa che riguarda le squadre di calcio, mi pare che il papa suggerisca: tu fai il tifo per i perdenti, stai dalla parte di quelli che sono più deboli, di quelli che perdono. Questo è l’augurio che voglio farti, ti chiede di lavorare, di lavorare tanto, però ecco, vorrei concludere dicendo: se per caso Roma ti chiede di lavorare troppo, secondo me tu potresti cedermi qualche valle della tua diocesi che ti risparmia un po’ di lavoro…

 

L’arcivescovo di Milano scherza con Cantoni: «Il Papa ha scelto te perché ha pensato che io avevo già tanto da fare»

Da https://www.laprovinciadicomo.it/

 

 

Arcivescovo Delpini

Applausi, preghiere, ma anche qualche risata. La Messa di Sant’Abbondio in Duomo, è stata anche l’occasione per un divertente intervento dell’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini. Che rivolgendosi al cardinale Cantoni ha detto: «Perché ha scelto te e non me come cardinale?. Uno: il Papa deve aver pensato che l’arcivescovo di Milano ha già tanto da fare; (esplosione di applausi ndr). Due: “Quei bauscia di Milano non sanno nemmeno dov’è Roma (risate ndr). Tre: il Papa è tifoso del River che non ha mai vinto niente e forse ha pensato che quelli di Como possono sentirsi in sintonia».

 

Infine monsignor Delpini ha aggiunto, sempre rivolto all’amico Cantoni: «Se il Papa ti fa lavorare troppo, lascia a me qualche valle della tua diocesi che è troppo grande».

mario delpini MARIO DELPINIMARIO DELPINI mario delpini

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...