“HO AVUTO LA BRONCOPOLMONITE A NATALE, DEVO STARE MOLTO ATTENTO” – RENZO ARBORE RACCONTA LA SUA QUARANTENA: “NON ESCO PER NIENTE, L’ULTIMA VOLTA È SUCCESSO UN MESE FA. IL CORONAVIRUS COME LA GUERRA? NON C’È PARAGONE, LA GUERRA È LA PEGGIORE IATTURA CHE SI POSSA VIVERE” – QUANDO PADRE PIO DISSE “VATTENN” A PIPPO BAUDO

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CORONAVIRUS, RENZO ARBORE: IO CHIUSO IN CASA DA UN MESE, HO AVUTO BRONCOPOLMONITE A NATALE MA ORA STO BENISSIMO; APPELLO AI NAPOLETANI: AMICI, STATE A CASA, EVITATE LANCIAFIAMME DI DE LUCA! 

Da “Un giorno da Pecora – Radio1”

 

renzo arbore foto di bacco (3) renzo arbore foto di bacco (3)

Come vivo questo momento segnato dal Coronavirus? “Sono molto preoccupato. Ho avuto la broncopolmonite a Natale, sono stato 40 giorni chiuso ma sono guarito. Ora sto benissimo ma avendo avuto quella complicazione devo stare molto attento a non uscire”. A parlare, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, è Renzo Arbore, icona della musica, della tv e della radio italiana.

renzo arbore foto di bacco (6) renzo arbore foto di bacco (6)

 

Quindi è sempre in casa? “Non esco per niente, sto a casa. L'ultima volta sono uscito un mese fa”. Cosa ne pensa del confronto tra la situazione che viviamo col Coronavirus e i tempi di guerra? “Non c'è paragone, la guerra è la cosa più brutta del mondo. C'era il coprifuoco, noi bambini eravamo terrorizzati. La guerra la è peggiore iattura che si possa vivere”.

padre pio padre pio

 

Poi Arbore ha lanciato un appello, a modo suo, al popolo partenopeo affinché rispettino le indicazioni sullo stare a casa. “Dico soprattutto agli amici napoletani: evitate il lanciafiamme di De Luca! - ha scherzato Arbore a Un Giorno da Pecora -. Ho visto alcune immagini di Napoli, con alcuni che camminano per i vicoli come se niente fosse, una cosa che succede non solo lì, certo, ma i napoletani devono esser molto attenti, non si può uscire!”

 

RENZO ARBORE CON IL CARTONATO DI GIANNI BONCOMPAGNI RENZO ARBORE CON IL CARTONATO DI GIANNI BONCOMPAGNI

RENZO ARBORE: QUELLA VOLTA CHE PADRE PIO CACCIO' BAUDO E MI DISSE 'DEVI FARE L'AVVOCATO'

Da “Un giorno da Pecora – Radio1”

 

Renzo Arbore e quella volta da Padre Pio insieme a Pippo Baudo. Ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, Arbore oggi ha raccontato un aneddoto di molti anni fa riguardante il frate di Pietrelcina. Cosa accadde in quell'occasione? “Padre Pio chiese a Pippo: lei è venuto per fede o per curiosità?” Cosa rispose Baudo? “Disse la verità: 'per curiosità'. E Padre Pio gli disse 'allora vattenn'!”.

 

pippo baudo saluta renzo arbore pippo baudo saluta renzo arbore

Lei era con Baudo in quel momento? “Si, lo avevo accompagnato. Io mi sono 'salvato' in quel caso ma devo dire la verità: a me Padre Pio disse che avrei dovuto far l'avvocato”. E perché? “Gli andai a chiedere se dovessi fare più l'artista o più l'avvocato. E lui prima mi rispose in dialetto 'facess quello che vuole', e poi mi disse 'fai l'avvocato'”, ha raccontato Arbore a Un Giorno da Pecora.

 

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