johnny depp amber heard

“HO DECISO DI LASCIARLA QUANDO HA DEFECATO NEL NOSTRO LETTO” – VOLANO STRACCI DI MERDA TRA JOHNNY DEPP E L’EX MOGLIE AMBER HEARD CHE SI È PRESENTATA A TESTIMONIARE IN FAVORE DEL TABLOID “THE SUN” PORTATO IN TRIBUNALE DALL’ATTORE PER AVERLO DEFINITO UN “PICCHIATORE DI DONNE” – “È UNA DONNA DALLA PERSONALITÀ BORDERLINE, È SOCIOPATICA ED EMOTIVAMENTE DISONESTA” – E ANCORA LA DROGA, L’ALCOL, I LITIGI E… VIDEO

 

Novella Toloni per "www.ilgiornale.it"

 

johnny depp 2

Si è ufficialmente aperto a Londra il processo per diffamazione promosso da Johnny Depp contro il quotidiano inglese "Sun" e come molti si aspettavano non sono mancati i colpi di scena.

In aula l'attore e la sua ex moglie hanno messo in piazza, per l'ennesima volta, il loro dramma familiare, fatto di violenze, litigi, episodi choc e dichiarazioni imbarazzanti.

amber heard 1

 

L'attore americano ha citato in giudizio il tabloid britannico "Sun" e il suo direttore per averlo definito - due anni fa - un "picchiatore di donne", rovinandogli la reputazione. Ma in aula a sorpresa, chiamata a testimoniare in difesa del quotidiano, è arrivata l'ex moglie di Depp, Amber Heard con la quale, da anni, è in atto una guerra mediatica senza esclusione di colpi. L'attrice è così tornata a parlare della loro relazione "malata" fatta di violenze psicologiche e fisiche, litigi e accuse, droga e alcool.

johnny depp e amber heard

 

Se da una parte gli avvocati dell'attrice e del quotidiano hanno cercato di disegnare il profilo di uomo, Johnny Depp, violento e dedito alla droga e alle violenze, dall'altra l'attore americano non si è risparmiato il racconto di episodi imbarazzanti legati al suo matrimonio con la 34enne texana. Il tutto per screditare le parole dell'ex moglie, sposata nel 2015 e dalla quale ha divorziato solo un anno dopo le nozze, un periodo da lui definito "incredibilmente infelice".

johnny depp 1

 

A far inorridire i presenti in aula è stato soprattutto il racconto di quanto fatto da Amber Heard contro l'ex marito, colpevole di essere arrivato in ritardo alla festa del 30esimo compleanno dell'attrice: "Ha defecato nel nostro letto e poi incolpato il nostro cane". Un episodio surreale, raccontato con dovizia di particolari, che avrebbe portato Depp a mettere la parola fine al loro matrimonio. Insomma, la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso.

amber heard 3

 

Lunghi minuti di discussione in aula per capire chi e perché avesse lasciato escrementi nel letto coniugale. Mentre Johnny Depp incolpava l'ex, lei si discolpava puntando il dito contro il loro cagnolino, con problemi intestinali, salvo poi virare il tutto suo uno scherzo di pessimo gusto.

 

johnny depp 3

A confermare la versione fornita dall'attore di Hollywood, però, sarebbero state le dichiarazioni della governante della coppia all'epoca dei fatti che, dovendo ripulire il disordine il giorno seguente, avrebbe spiegato che gli escrementi erano troppo grandi per provenire dal piccolo cane. Incidente, scherzo o minaccia, Johnny Depp non ha utilizzato parole clementi verso l'ex compagna, definendola: "Una donna dalla personalità borderline calcolata e diagnosticata; lei è sociopatica; lei è una narcisista ed è completamente ed emotivamente disonesta".

 

Da "www.amica.it"

 

amber heard 2

Non solo Amber Heard e il loro tumultuosissimo rapporto. Davanti all’Alta Corte di Londra, Johnny Depp (57 anni) svela tutti i suoi demoni… Violenze, alcol, droga: «Ho iniziato molto presto, da ragazzino», ha detto.

 

Ieri è cominciato il processo che la star hollywoodiana ha intentato contro il tabloid inglese Sun. Non sono un picchiatore di mogli, dice lui. Il giornale lo scrisse nel 2018.

johnny depp 2

La moglie picchiata doveva essere Amber Heard. A Londra, mascherata come lui, è arrivata anche lei. Si è messa in galleria a seguire il processo in cui non è direttamente parte in causa, però.

 

Nel primo giorno delle udienze, Johnny Depp ha confermato la sua tesi. Non è lui ad aver fatto violenza contro la donna. Ma lei contro di lui.

amber heard 1

Ha mostrato un video in cui si vedono le ferite. La sua controparte ne ha mostrato un altro in cui lui distrugge la cucina, beve e la minaccia…

 

Poi, Johnny Depp, ha parlato della sua rabbia. E delle sue dipendenze. Ha anche ringraziato Elton John che, a più riprese, l’avrebbe aiutato a uscirne. Ed è tornato indietro nel tempo.

amber heard e johnny depp

L’avvocato del Sun gli ha chiesto se è vero che lui ha iniziato a usare droghe e alcol quando era ragazzino. Lui ha risposto di sì: «Ero molto giovane. Non era un momento particolarmente stabile della mia vita famigliare. Mia madre mi chiedeva di andare a prendre le sue pillole per i nervi. Avevo circa 11 anni.

 

Quelle pastiglie la calmavano e così ne presi una. Il mio uso di droghe è cominciato così. Scoprii presto che droga e alcol erano le uniche cose che mi facevano tenere sotto controllo il dolore».

Ha rivelato anche di aver fatto fumare marijuana alla figlia Lily-Rose quando lei aveva solo 13 anni.

 

johnny depp

Già nel 2019, l’aveva dichiarato: «Non ho mai tenuto segreto questo aspetto della mia vita e le mie dipendenze. Ho iniziato da piccolo e parlarne non mi ha mai imbarazzato. Ma anche sotto il loro effetto non ho mai commesso atti violenti contro nessuno»…

Il riferimento è ad Amber che lui accusa, anzi, di non averlo supportato abbastanza nei suoi tentativi di uscire dalle dipendenze…

il dito di johnny deppamber heard 9elon musk amber heard 9amber heard 2amber heard amber heard 11amber heard 7amber heard 3amber heard 4amber heard 5amber heard 6amber heard 8amber heard

Ultimi Dagoreport

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”