putin hacker

“GLI ITALIANI SOFFRIRANNO” - MOSCA ATTACCA L'ITALIA ALLA VIGILIA DELLE ELEZIONI A PAROLE E CON I PIRATI INFORMATICI. DOPO IL GSE UNA SETTIMANA FA, NEI GIORNI SCORSI GLI HACKER RUSSI HANNO COLPITO IL GRUPPO PRIVATO CANARBINO, UNO DEI PIÙ IMPORTANTI NELL'IMPORT/EXPORT DI GAS - NONOSTANTE LE MINACCE DEL CREMLINO, IL GAS HA CHIUSO IN CALO DEL 2,9%. AD AUMENTARE LA TENSIONE TRA UE E RUSSIA HA CONTRIBUITO LA PROPOSTA DELLA COMMISSIONE DI SOSPENDERE COMPLETAMENTE L'ACCORDO DEL 2007 CHE FACILITA IL RILASCIO DEI VISTI AI CITTADINI RUSSI…

Francesca Basso e Fausta Chiesa per corriere.it

 

vladimir putin

Dopo le minacce all'Ue nel suo complesso, Mosca ha indirizzato i propri attacchi all'Italia, consapevole che siamo alla vigilia delle elezioni. Intanto la Commissione è al lavoro sulla proposta che contiene le misure straordinarie per contenere i prezzi dell'energia.

 

La proposta sarà approvata, salvo imprevisti, ha spiegato una fonte Ue al Corriere, giovedì 15 dalla Commissione, dopo il discorso della presidente Ursula von der Leyen sullo Stato dell'Unione e conterrà un tetto al prezzo dell'elettricità prodotta da fonti diverse dal gas. Le misure dovrebbero durare un anno e il tetto dovrebbe essere intorno ai 180 euro per megawatora.

 

putin hacker russi meme

Agli Stati membri viene lasciata facoltà di redistribuire le risorse recuperate alle categorie più vulnerabili e alle Pmi. Sul tetto al prezzo del gas russo e sulle misure per fronteggiare la scarsa liquidità dei mercati dell'energia elettrica la Commissione prenderà una decisione dopo gli orientamenti che emergeranno oggi dalla riunione degli ambasciatori presso la Ue a cui parteciperà anche von der Leyen.

 

È prevista anche una «solidarity compensation»: una tassa sui profitti provenienti dall'estrazione di petrolio e gas o sul fatturato relativo all'estrazione (è in fase di decisione).

Nel mirino, quindi, le compagnie come Eni e Total. Vi sarà anche una misura per ridurre la domanda di elettricità nelle ore di picco attraverso incentivi a imprese e famiglie. La proposta si basa giuridicamente sull'articolo 122, dunque sarà sufficiente la maggioranza qualificata degli Stati Ue per approvarla. L'aspettativa è un consiglio Energia di emergenza nell'ultima settimana di settembre, oppure la proposta potrebbe essere discussa alla riunione informale a Praga del 12 ottobre con mandato agli ambasciatori per il via libera.

PUTIN E GLI HACKER

 

La portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, ha scritto ieri su Telegram che il piano italiano per la riduzione della dipendenza dalle fonti energetiche russe, messo a punto dal ministro per la Transizione ecologica Roberto Cingolani, «è imposto a Roma da Bruxelles, che a sua volta agisce su ordini di Washington, ma alla fine saranno gli italiani che dovranno soffrire». Oltre che da Roma la replica è arrivata anche da Bruxelles. «Dichiarazioni folli delle personalità russe», ha detto il portavoce della Commissione Eric Mamer: «Non perdiamo tempo a commentare». La stampa russa ha anche detto che la Cina pagherà in rubli il suo gas.

 

il video di maria zakharova che mangia le fragole 8

Nonostante le dichiarazioni, il gas ha chiuso in calo del 2,9% a 239 euro sul Ttf di Amsterdam. Ad aumentare la tensione tra Ue e Russia ha contribuito la proposta della Commissione di sospendere completamente l'accordo del 2007 che facilita il rilascio dei visti ai cittadini russi. Al momento sono stati emessi circa 1 milione di visti Schengen ai cittadini russi e a breve, sarà possibile per gli Stati membri «riesaminarli», ha spiegato la commissaria Ue agli Affari interni Ylva Johansson in seguito alle nuove linee guida: «In questo momento i cittadini russi non dovrebbero avere un facile accesso all'Ue».

 

Gli attacchi all'Italia non si sono limitati alle parole. Dopo il Gse una settimana fa, nei giorni scorsi gli hacker russi hanno colpito il gruppo privato Canarbino, uno dei più importanti nell'import/export di gas, che - precisa l'azienda - ha però fronteggiato la situazione. Per Franco Gabrielli, sottosegretario alla Sicurezza con delega ai Servizi Segreti intervenuto su Radio Rai1 , questi attacchi tentano di «condizionare la vita del nostro Paese, in un momento delicato della sua vita nelle questioni democratiche». E da Gastech, l'evento mondiale sul gas in corso a Milano, il gruppo norvegese Equinor ha lanciato l'allarme sul mercato europeo dell'energia elettrica, perché le richieste di garanzie ammontano alla cifra insostenibile di 1.500 miliardi.

lavrov zakharova

Ultimi Dagoreport

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALLA MATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…