migranti alan kurdi

MAMMA LA KURDI (ALAN) - LA NAVE DELLA ONG TEDESCA VICINA A LAMPEDUSA CON I 64 MIGRANTI SOCCORSI MERCOLEDI’ AL LARGO DELLA LIBIA - EVACUATI 2 BIMBI E LE RISPETTIVE MADRI – LA TRATTATIVA TRA ITALIA E GERMANIA- IL GOVERNO TEDESCO: “DISPONIBILI A DARE UN CONTRIBUTO ALL’ACCOGLIENZA MA…” - SALVINI: "RISPOSTE? PER ORA ZERO. CI SONO ALCUNE ASSOCIAZIONI COMPLICI NEL BUSINESS DI ESSERE UMANI" - VIDEO

Da www.ilfattoquotidiano.it

 

alan kurdi migranti

L’Alan Kurdi continua a stazionare a poche miglia da Lampedusa, appena fuori dalle acque territoriali italiane, con i 64 migranti soccorsi mercoledì al largo della Libia. Il comandante della nave della ong tedesca Sea Eye sta dunque rispettando l’ordine intimato dal Viminale a non entrare in territorio italiano, negando così il porto sicuro richiesto, e sottolineava come un eventuale transito sarebbe considerato “non inoffensivo”. Nel frattempo, il primo sviluppo è stata l’evacuazione medica per i due bambini e le rispettive madri che si trovano a bordo. In tal senso, motovedette di Guardia costiera e Guardia di finanza sono salpate da Lampedusa per fare il trasbordo dei quattro passeggeri.

 

E mentre la Procura di Agrigento valuta l’apertura di un fascicolo, l’Alan Kurdi procede a zig zag lungo i confini. Motovedette di Guardia costiera e Guardia della finanza monitorano la situazione e proseguono le trattative diplomatiche tra autorità italiane e tedesche per arrivare ad una soluzione. Dopo la lettera inviata dalla Farnesina a Berlino, questa mattina una portavoce del ministro dell’Interno tedesco, Horst Seehofer, ha spiegato che la Germania ha “pregato la Commissione Ue di assumere il coordinamento del caso” e di “considerare la necessità che la nave entri al più presto in un porto sicuro”.

migranti sul gommone

 

Per Matteo Salvini, le colpe sono della ong Sea Eye che “ha raccolto il suo carico di esseri umani a 25 miglia dalla costa libica e ne ha percorse 172 per avvicinarsi all’Italia, quindi mettendo a rischio la vita di decine di persone” per “un motivo evidentemente economico e politico”.

 

 

In ogni caso, ora, bisognerà trovare una soluzione e Berlino si è detta “disposta a dare il suo contributo nell’accoglienza” augurandosi che “in futuro si trovi una soluzione più veloce, basata sulla solidarietà”. Il portavoce di Seehofer ha lanciato un appello per  uno sforzo corale: “Confidiamo che anche in questo caso ci siano altri Paesi disposti ad accogliere alcune delle persone soccorse”. Poi ancora l’auspicio per “la creazione di un meccanismo ad hoc che renda più veloce ed efficace il salvataggio in mare e che sia ispirato da solidarietà e umanità”.

 

migranti sul gommone verso la sea eye

Seehofer ha definito fastidioso il fatto che a livello europeo finora non si sia arrivati ad una soluzione a lungo termine sulla spartizione dei richiedenti asilo salvati in mare: “Siamo ancora a miglia di distanza da una soluzione europea. La Commissione dovrebbe essere molto, molto più attiva”. Parole di fronte alle quali Salvini ha però puntualizzato: “Risposte? Per il momento nulla, per il momento zero… Sono sicuro che la Germania farà la sua parte”. Al termine del G7 dei ministri dell’Interno, il capo del Viminale si è anche detto soddisfatto per aver “messo nero su bianco” dinanzi ai ministri il fatto che “ci sono non tutte, ma alcune associazioni che sono complici, nella pratica, di un business di esseri umani”.

 

 

migranti sul gommone verso la sea eye

La Ong Sea Eye, intanto, ha fatto sapere che “le condizioni dei migranti a bordo sono abbastanza stabili ma il mal di mare per alcuni di loro comincia a farsi sentire. Il capitano – hanno detto dalla ong – sta cercando per questa ragione di evitare i tratti di mare più agitati”. La Ong Sea Eye, inoltre, ha detto che i 64 salvati a largo della Libia “sono provati dal viaggio in Libia ma al momento non ci sono casi medici che destano particolare preoccupazione, anche se non è escluso che la situazione possa peggiorare con il passare del tempo”.

 

I due bambini a bordo, una neonata di 11 mesi e un bambino di 6 anni, sono stati fatti scendere insieme alle madri. La Alan Kurdi per evitare il maltempo che si è abbattuto nella zona di Malta, si trova in queste ore a largo di Lampedusa, fuori comunque dalle acque territoriali italiane. “È necessario far sbarcare le persone il prima possibile: l’equipaggio ha cercato di metterli tutti sotto coperta, tuttavia le dimensioni della nave non lo permettono, qualcuno è rimasto fuori”, ha aggiunto la ong.

 

mercantile dirottato dai migrantisea eyesea eyemigrantisea eye

 

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…