nobel per la pace greta thunberg zelensky

UN NOBEL PER LA PACE IN TEMPI DI GUERRA – SECONDO I BOOKMAKER I FAVORITI PER IL RICONOSCIMENTO, CHE SARÀ ANNUNCIATO TRA 7 GIORNI A OSLO, SONO L'OPPOSITORE DI PUTIN NAVALNY, IL PRESIDENTE UCRAINO ZELENSKY E IL QUOTIDIANO “KYIV INDEPENDENT” – MA NEL NOME DEL "CLIMATICAMENTE CORRETTO", L'ACCADEMIA DEL NOBEL POTREBBE DERAGLIARE TOTALMENTE E OPTARE PER GRETA THUNBERG...

Giacomo Galeazzi per www.lastampa.it

 

ZELENSKY

La scelta dei giurati del “Prize” è tra guerra russo-ucraina e “climate change”. Tra sette giorni Il Premio Nobel per la Pace potrebbe condannare l’invasione russa dell’Ucraina o denunciare il cambiamento climatico. Il riconoscimento sarà annunciato il 7 ottobre a Oslo. Il comitato potrebbe onorare i dissidenti e l'impegno dei volontari.

 

Scelta

Il premio potrebbe andare all'attivista per il cambiamento climatico Greta o al leader anti-Putin, Navalny. Il Premio Nobel per la Pace di quest'anno potrebbe condannare la guerra in Ucraina riconoscendo gli oppositori del presidente russo Vladimir Putin, i volontari che hanno aiutato i civili o il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy. Questi i profili in cima alle liste dei bookmaker. Oppure potrebbe porre l'accento sul cambiamento climatico e riconoscere un'attivista ambientale come Greta Thunberg - o ancora optare per una sorpresa totale, come ha già fatto il Comitato norvegese per il Nobel. Secondo i bookmaker, il quotidiano Kyiv Independent e Zelenskiy sono attualmente i favoriti per la nomina a vincitori del Premio Nobel per la Pace il 7 ottobre, insieme a personaggi come Nelson Mandela, Jimmy Carter, Mikhail Gorbaciov e Andrei Sakharov.

 

Segnale

DISCORSO DI ZELENSKY ALL ONU

«Potrebbe essere un premio per gli attori interni all'Ucraina, per l'accertamento dei fatti e per l'assistenza umanitaria», ha dichiarato Henrik Urdal, direttore dell'Istituto di ricerca sulla pace di Oslo. «Potrebbe anche essere un premio per le figure dell'opposizione nei Paesi vicini», ha detto, citando la bielorussa Sviatlana Tsikhanouskaya e il russo Alexei Navalny, attualmente in carcere. «Entrambi hanno criticato le azioni della Russia in Ucraina e sono stati forti sostenitori della democrazia e della non violenza nei loro Paesi».

 

Tsikhanouskaya e Navalny sono entrambi candidati al premio di quest'anno, secondo un sondaggio della Reuters tra i legislatori norvegesi che hanno un'esperienza consolidata nella scelta dell'eventuale vincitore. Migliaia di persone possono proporre nomi, tra cui ex-laureati, membri di parlamenti e professori universitari di storia o diritto. Le candidature sono segrete per 50 anni, ma coloro che le propongono possono scegliere di rivelare le loro scelte.

navalny

 

L'anno scorso, i giornalisti Maria Ressa e Dmitry Muratov, che hanno sfidato l'ira dei leader delle Filippine e della Russia per denunciare la corruzione e il malgoverno, hanno vinto il premio per la pace, a conferma di una libertà di parola messa sotto tiro in tutto il mondo.

 

Nel momento più pericoloso

A Kiev, un consigliere di Zelenskiy ha detto che un premio al presidente riconoscerebbe che «si è assunto la piena responsabilità nel momento più pericoloso». Sarebbe anche un premio per «il popolo ucraino, che oggi paga il prezzo più alto per il diritto di vivere senza guerra», ha sottolineato Mykhailo Podolyak. Ivan Bezdudnyi, un residente di Kiev nato nella città orientale di Mariupol, ha detto che un premio Nobel dedicato all'Ucraina «dimostrerebbe ancora una volta il sostegno del mondo».

 

navalny in aula alla lettura della sentenza 1

«Per il popolo ucraino, sarebbe il segnale che stiamo facendo la cosa giusta, che siamo sulla strada giusta e che dobbiamo combattere fino alla fine», ha detto l'insegnante 24enne. Tuttavia, Urdal ha dichiarato che l'organismo di premiazione sarebbe «cauto» nel riconoscere un leader di uno Stato coinvolto in una guerra, anche se l'Ucraina non l'ha istigata, poiché una parte in un conflitto armato «è sempre coinvolta in attività che sono problematiche».

 

La Russia definisce la guerra in Ucraina una «operazione militare speciale» per smilitarizzare il suo vicino. L'Ucraina e le nazioni occidentali hanno respinto questa affermazione come un pretesto infondato per un'aggressione.

 

Minaccia esistenziale

greta thunberg

L'organismo del Nobel potrebbe anche voler puntare i riflettori sull'«altra minaccia esistenziale» del mondo, il cambiamento climatico, ha dichiarato DanSmith, responsabile dell'Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma. «Si potrebbe mettere insieme una coalizione che riceve il Premio Nobel per la Pace», ha evdienziato alla Reuters. Secondo il sondaggio Reuters, Thunberg, l'emittente britannica David Attenborough, il ministro degli Esteri di Tuvalu Simon Kofe e il gruppo Fridays for Future sono tutti candidati al premio per la pace di quest'anno.

 

Altri potenziali vincitori sono organizzazioni internazionali come l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), il suo fondo per l'infanzia, l'UNICEF, il Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) o l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

 

greta thunberg person of the year sul timegreta thunberg a glasgow 4GRETA THUNBERG greta thunberg a glasgow 6

 

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...