vivere da soli 6

ORMAI FARE UNA FAMIGLIA SIGNIFICA STARE PER CONTO PROPRIO - IN ITALIA SEMPRE PIÙ PERSONE VIVONO DA SOLE: UNO SU SEI - I NUCLEI "UNIPERSONALI" SONO IL 35,1% DEL TOTALE, 9.073.852 NEL 2019. CINQUANT'ANNI FA ERANO CIRCA UN TERZO: IL 12,9% - I SINGLE SONO MAGGIORMENTE DIFFUSI IN LIGURIA E VALLE D'AOSTA, NUMERI ALTI ANCHE NEL LAZIO - IL NORD OSPITA PIÙ DELLA METÀ DELLE FAMIGLIE DI SOLI STRANIERI...

Michela Allegri per “Il Messaggero

 

vivere da soli

In Italia una persona su sei vive da sola. Il numero delle famiglie è aumentato, ma quello dei componenti è progressivamente diminuito. Emerge dall'ultimo Censimento permanente della popolazione 2018-2019 fatto dall'Istat: in 50 anni le famiglie sono cresciute di quasi 10 milioni, ma il numero medio dei membri è sceso da 3,35 del 1971 a 2,29.

 

Dai dati emerge che il 15% degli italiani vive per conto proprio. Da report, aggiornato al 31 dicembre 2019, emerge che il 99,4% dei 59.641.488 residenti in Italia abita in famiglia, mentre 382.067 persone sono ospiti in case di riposo, istituti di cura e residenze collettive.

 

vivere da soli 7

Da un confronto con il censimento del 2011 si nota che le famiglie sono aumentate di 1.239.356 unità (facendo registrare un +5%): sono passate da 24.611.766 a 25.851.122.

 

Andiamo più indietro: il confronto con il 1971 è significativo. Circa 50 anni fa il numero dei nuclei familiari era molto più basso: 15.981.177. I membri, però, sono scesi dai 3,35 del 1971 ai 2,29 attuali.

 

E sono diminuite di molto le famiglie numerose: nel 1971 quelle formate da cinque componenti o più erano 3.437.440, e rappresentavano il 21,5% del totale. Nell'ultimo censimento, invece, se ne contano solo 1.318.804: poco più del 5%.

 

I SINGLE

vivere da soli 5

Non solo si fanno meno figli rispetto al passato, ma si tende anche ad abitare di più da soli. Le famiglie unipersonali, 9.073.852 nel 2019, sono ormai il 35,1% del totale. Cinquant'anni fa erano circa un terzo: il 12,9%.

 

I nuclei familiari composti da una sola persona sono cresciuti del 21 per cento nelle regioni del Centro: dal 1971 sono passati dal 10,9% al 37,1% del totale. Il primato resta però al Nord-ovest: i single salgono al 37,7% dal 16% di cinquant'anni fa.

 

vivere da soli 6

Più di una famiglia su tre è formata da una sola persona. Quelle composte da due, tre, oppure quattro soggetti, sono rispettivamente il 27,1%, il 18,5% e il 14,2%. I nuclei di cinque persone sono il 3,7%, mentre le famiglie numerose, cioè quelle di 6 o più componenti, sono solo l'1,4% del totale.

 

I single sono maggiormente diffusi in Liguria e Valle D'Aosta, dove sono unipersonali più di quattro famiglie su 10. I numeri sono alti anche nel Lazio: sono il 39,3%. In Puglia e in Campania, invece, meno di 3 famiglie su 10 hanno un solo componente.

 

vivere da soli 4

Per quanto riguarda le città, a Trieste le famiglie di single costituiscono quasi la metà del totale: sono il 47,2%. Sul secondo gradino del podio c'è Genova (45,6%), mentre al terzo posto c'è Savona (45,4%). In fondo alla classifica si trovano Barletta, Andria e Trani (23,5%), e Napoli (24,8%).

 

vivere da soli 3

GLI STRANIERI

Il Nord ha anche un altro primato: ospita più della metà delle famiglie di soli stranieri. I nuclei con almeno un componente straniero, censiti nel 2019, sono 2.416.717. Di questi, il 32,6% è costituito da famiglie unipersonali, il 19,5% ha due componenti, il 18% tre, mentre sono il 29,9% quelle che ne hanno quattro o più.

 

vivere da soli 2

Nel 57% dei casi risiedono nel Nord Italia - soprattutto nel Nord-ovest -, il 25% vive nell'Italia centrale, mentre il 13% e il 5% si trovano rispettivamente nel Sud e nelle Isole.

 

IL SUD

Una novità assoluta riguarda il rimpicciolimento delle famiglie al Sud, dove storicamente sono sempre state più numerose. Nell'ultimo censimento Istat il numero medio dei componenti dei nuclei meridionali è di 2,5, ma nei primi anni Settanta era 3,75.

 

vivere da soli 1

Andando meno lontano nel tempo, all'inizio del nuovo millennio, i membri delle famiglie del Sud erano in media 2,92. Quelle più numerose, comunque, vivono in Campania (2,63 persone) e in Puglia (2,47).

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."