carta stagnola e cibo-6

È PERICOLOSO USARE LA CARTA STAGNOLA IN CUCINA? LA GUIDA DEFINITIVA AL CORRETTO UTILIZZO PER EVITARE CHE L’ALLUMINIO MESSO A CONTATTO CON ALCUNI CIBI E IN DETERMINATE CONDIZIONI POSSA MIGRARE E RIMANERE SULLE PIETANZE, DIVENTANDO DANNOSO - A FARE LA DIFFERENZA SONO IL TEMPO DI CONSERVAZIONE, LA TEMPERATURA E LA COMPOSIZIONE DELL’ALIMENTO: OCCHIO A NON USARLA PER CIBI ACIDI O SALATI E SI POSSONO SUPERARE LE 24 ORE SOLO…

Da "www.repubblica.it"

 

carta stagnola e cibo 9

L'alluminio della carta stagnola, presente in quasi tutte le cucine italiane, messo a contatto con determinati cibi e in determinate condizioni può "migrare" e rimanere sulle pietanze che poi consumiamo, diventando potenzialmente pericoloso. L'allerta arriva dal ministero della Salute con un post che chiarisce qual è l'uso corretto dei contenitori di alluminio in cucina, a contatto con gli alimenti.

carta stagnola

 

A fare la differenza prima di tutto sono il tempo di conservazione, la temperatura e la composizione dell'alimento. I contenitori devono obbligatoriamente riportare una serie di avvertimenti sulla confezione relativi alluso: ad esempio, "non idoneo al contatto con alimenti fortemente acidi o fortemente salati", oppure "destinato al contatto con alimenti a temperature refrigerate" o anche "destinato al contatto con alimenti a temperature non refrigerate per tempi non superiori alle 24 ore".

carta stagnola e cibo 8

 

Quindi è importante leggere attentamente le etichette dei contenitori prima di usarli per cucinare o conservare gli alimenti. Si tratta ovviamente di indicazioni valide per l'alluminio a diretto contatto con i cibi, e non in caso ci fosse una barriera (ad esempio, un rivestimento) che impedisce la migrazione del metallo. Tutte accortezze solitamente poco considerate.

 

A temperatura ambiente

carta stagnola e cibo 6

Ci sono poi degli alimenti che possono restare a contatto con il cibo anche a temperatura ambiente: prodotti di cacao e cioccolato, caffè, spezie ed erbe infusionali, zucchero, cereali e prodotti derivati, paste alimentari non fresche, prodotti della panetteria, legumi secchi e prodotti derivati, frutta secca, funghi secchi, ortaggi essiccati, prodotti della confetteria e prodotti da forno fini a condizione che la farcitura non sia a diretto contatto con l'alluminio. Insomma, non vuol dire che non possiamo avvolgere un panino con l'alluminio, ma che è il caso di farlo per un tempo non prolungato e non a diretto contatto con cibi acidi (ad esempio, limone o pomodoro).

 

carta stagnola e cibo 5

Le istruzioni per l'uso: cosa evitare

E' bene invece evitare l'uso di contenitori o figli in alluminio per conservare o cuocere cibi fortemente acidi o salati, come succo di limone, aceto, alici salate, capperi sotto sale, ecc.

 

Un'altra indicazione utile è relativa al tempo di conservazione: si possono superare le 24 ore solo a temperatura di refrigerazione o congelamento. E' poi consigliabile non riutilizzare i contenitori monouso (teglie e vaschette) e non graffiare pentole o padelle in alluminio durante il loro utilizzo, evitando di pulirle con prodotti abrasivi.

carta stagnola e cibo 4

 

Le vasche in alluminio monouso andrebbero lavate prima dell'uso e mai messe a contatto diretto con parti elettriche o fiamme dirette. Meglio anche evitare di coprire cibi umidi conservati in recipienti di metallo.

 

Soggetti a rischio

La campagna del ministero mette in guardia soprattutto per quanto riguarda le fasce più a rischio: anziani, bambini sotto i 3 anni, soggetti con malattie renali e donne in gravidanza. "Nei soggetti sani - specifica la nota del ministero - il rischio tossicologico dell'alluminio è limitato per via dello scarso assorbimento e della rapida escrezione".

carta stagnola e cibo 3

 

L'effettiva entità del fenomeno della cosiddetta "migrazione nel cibo" (la reazione chimica che si verifica nel passaggio di particelle dal metallo agli alimenti) è spiegata dai risultati del recente rapporto dell'Istituto Superiore di Sanità e intitolato "Studio dell’esposizione del consumatore all’alluminio derivante dal contatto alimentare".

 

carta stagnola e cibo 17

L'analisi su 48 tipologie di alimenti ha dimostrato come la conservazione e la cottura in fogli o vaschette d’alluminio monouso non rappresenti un rischio per la salute poiché, anche nell’uso intensivo e quotidiano, l'incidenza della migrazione è ben lontana dalle prudenziali soglie di sicurezza stabilite a livello scientifico dall'European Food Safety Authority.

 

carta stagnola e cibo 15

A chiarire ulteriormente la questione, fugando ogni dubbio, il Rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità fornisce un dettagliato riepilogo degli studi finora pubblicati che analizzano gli effetti generati da contatto tra alluminio e alimenti, ribadendo l’assenza di risultati rilevanti tossicità: anzi, conferma che anche somministrando dosi molto alte di alluminio - 100-300mg/kg - non sono stati riscontrati effetti negativi.

 

Ma quanto è pericoloso l'alluminio per la nostra salute? La dose massima di alluminio che possiamo assumere senza subire gli effetti neurotossici sono da calcolare in base al peso corporeo.

carta stagnola e cibo 14

 

Ad esempio, una persona che pesa 70 kg può assumerne un massimo di 140 mg a settimana, cioè 2 milligrammi per ogni chilogrammo di peso (limiti stabiliti dall'Oms), basandosi su un modello di assunzione di 30mg/kg, che non ha comunque portato a effetti avversi osservabili. Va considerato anche il fatto che i cibi cotti in alluminio (ad esempio lasagne, pesce, carne, ecc, fatti in casa o industriali) nel forno ad alte temperature, specie se a contatto con condimenti acidi o sale, se assunti ogni giorno possono portare al superamento della soglia.

 

carta stagnola e cibo 13

Cosa che potrebbe accadere anche senza che ce ne accorgiamo, visto che molti degli alimenti di consumo contengono già alluminio, compresi frutta e verdura che lo assorbono in natura. Buona parte dei prodotti che acquistiamo al supermercato ne contiene tracce, in varie quantità: se ne possono trovare tracce nei cereali, nel pane, negli spinaci, nel caffè, nel cioccolato, nel sugo concentrato e nel tè.

 

L'alluminio è tra l'altro autorizzato in coloranti e altri additivi, correttori di acidità e antiagglomeranti. Insomma, le fonti di alluminio nella nostra alimentazione sono tante e non tutte monitorate.

carta stagnola e cibo 12

 

Per questo, secondo gli esperti, è consigliabile limitare l'assunzione di cibi "trasformati" (precotti e in busta) cercando di privilegiare quelli freschi da preparare in casa. L'uso corretto dell'alluminio in cucina non vuol dire bandirlo del tutto, ma seguire le indicazioni ormai note.

carta stagnola e cibo 10carta stagnola e cibo 1carta stagnola e cibo 7carta stagnola e cibo 2carta stagnola e cibo 11

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - LA CAPITALE DEGLI AFFARI A MISURA DUOMO, A CUI IL GOVERNO MELONI HA LANCIATO L’ANATEMA “BASTA CON I BANCHIERI DEL PD”, È IN TREPIDA ATTESA DI COSA DELIBERERÀ UNICREDIT DOMENICA PROSSIMA, A MERCATI CHIUSI - SI RINCORRONO VOCI SULLA POSSIBILITÀ CHE ANDREA ORCEL ANNUNCI L’ADDIO NON SOLO ALL’OPS SU BPM MA ANCHE ALLA SCALATA DI COMMERZBANK, PER PUNTARE TUTTA LA POTENZA DI FUOCO DI UNICREDIT LANCIANDO UN’OPS SU GENERALI - DOPO LE GOLDEN MANGANELLATE PRESE SU BPM, ORCEL AVRÀ DI CERTO COMPRESO CHE SENZA IL SEMAFORO VERDE DI PALAZZO CHIGI UN’OPERAZIONE DI TALE PORTATA NON VA DA NESSUNA PARTE, E UN’ALLEANZA CON I FILO-GOVERNATIVI ALL’INTERNO DI GENERALI COME MILLERI (10%) E CALTAGIRONE (7%) È A DIR POCO FONDAMENTALE PER AVVOLGERLA DI “ITALIANITÀ” - CHISSÀ CHE COSA ARCHITETTERÀ IL CEO DI BANCA INTESA-SANPAOLO, CARLO MESSINA, QUANDO DOMENICA IL SUO COMPETITOR ORCEL ANNUNCERÀ IL SUO RISIKO DI RIVINCITA…

parolin prevost

PAROLIN È ENTRATO PAPA ED È USCITO CARDINALE - IN MOLTI SI SONO SBILANCIATI DANDO PER CERTO CHE IL SEGRETARIO DI STATO DI BERGOGLIO SAREBBE STATO ELETTO AL POSTO DI PAPA FRANCESCO – GLI “AUGURI DOPPI” DI GIOVANNI BATTISTA RE, IL TITOLO FLASH DEL “SOLE 24 ORE” (“PAROLIN IN ARRIVO”) E LE ANALISI PREDITTIVE DI ALCUNI SITI - PERCHÉ I CARDINALI HANNO IMPALLINATO PAROLIN? UN SUO EVENTUALE PAPATO NON SAREBBE STATO TROPPO IN CONTINUITÀ CON BERGOGLIO, VISTO IL PROFILO PIU' MODERATO - HA PESATO IL SUO “SBILANCIAMENTO” VERSO LA CINA? È STATO IL FAUTORE DELL’ACCORDO CON PECHINO SUI VESCOVI...

matteo renzi sergio mattarella elly schlein maurizio landini

DAGOREPORT – IL REFERENDUM ANTI JOBS-ACT PROMOSSO DALLA CGIL DI LANDINI, OLTRE A NON ENTUSIASMARE MATTARELLA, STA SPACCANDO IL PD DI ELLY SCHLEIN - NEL CASO CHE UNA DECINA DI MILIONI DI ITALIANI SI ESPRIMESSERO A FAVORE DELL’ABOLIZIONE DEL JOBS-ACT, PUR NON RIUSCENDO A RAGGIUNGERE IL QUORUM, LANDINI ASSUMEREBBE INEVITABILMENTE UN'INVESTITURA POLITICA DA LEADER DELL'OPPOSIZIONE ANTI-MELONI, EMARGINANDO SIA SCHLEIN CHE CONTE - E COME POTRANNO I RIFORMISTI DEM, I RENZIANI E AZIONE DI CALENDA VALUTARE ANCORA UN PATTO ELETTORALE CON UN PD "LANDINIZZATO", ALLEATO DEL POPULISMO 5STELLE DI CONTE E DE SINISTRISMO AVS DI BONELLI E FRATOIANNI? - A MILANO LA SCISSIONE DEL PD È GIÀ REALTÀ: I RIFORMISTI DEM HANNO APERTO UN CIRCOLO IN CITTÀ INSIEME A ITALIA VIVA E AZIONE. MA BONACCINI DIFENDE ELLY SCHLEIN

sergio mattarella giorgia meloni

DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN ASSENZA DI UN’OPPOSIZIONE - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON VUOLE SOSTITUIRSI A QUEGLI SCAPPATI DI CASA DI SCHLEIN E CONTE, NÉ INTENDE SCONTRARSI CON GIORGIA MELONI. ANZI, IL SUO OBIETTIVO È TENERE IL GOVERNO ITALIANO DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA: SALDO IN EUROPA E CONTRO LE AUTOCRAZIE – IL PIANO DI SERGIONE PER SPINGERE LA PREMIER VERSO UNA DESTRA POPOLARE E LIBERALE, AGGANCIATA UN'EUROPA GUIDATA DA FRANCIA, GERMANIA E POLONIA E LONTANA DAL TRUMPISMO - LE APERTURE DI ''IO SONO GIORGIA" SUL 25 APRILE E AFD. MA IL SUO PERCORSO VERSO IL CENTRO E' TURBATO DALLL'ESTREMISMO DI SALVINI E DALLO ZOCCOLO DURO DI FDI GUIDATO DA FAZZOLARI...

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”