QUATTRO MINUTI PRIMA DELLA STRAGE DI BRANDIZZO, IL RESPONSABILE DELLA SICUREZZA CONDIVIDEVA UN LINK SU WHATSAPP – UNO SCREENSHOT DIMOSTRA CHE ANTONIO MASSA, CAPOSCORTA DI RFI, LA NOTTE DEL 30 AGOSTO 2023 ERA CON IL CELLULARE IN MANO, POCO PRIMA CHE IL TRENO UCCIDESSE CINQUE OPERAI DELLA SIGIFER CHE ERANO AL LAVORO – LE INDAGINI DOVRANNO ACCERTARE SE QUESTA DISTRAZIONE SUI SOCIAL ABBIA INFLUITO SULLA TRAGEDIA…

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Estratto dell’articolo di Sarah Martinenghi per “la Repubblica - cronaca di Torino”

 

video degli operai poco prima dell incidente a brandizzo 3 video degli operai poco prima dell incidente a brandizzo 3

«Cari italiani, ascoltatelo tutti e condividete, non servirà a nulla ma...». Sono le 23 e 45 del 30 agosto 2023 quando Antonio Massa, caposcorta di Rfi, cambia il suo stato di Whatsapp e posta un link che rimanda a una pagina Facebook. Quattro minuti dopo, precisamente «alle 23.49.37,90», contando anche i centesimi di secondo, si consuma la tragedia di Brandizzo: cinque operai della Sigifer vengono travolti dal treno che in quel momento viaggia «a 157 chilometri orari, ovvero circa 43,6 metri al secondo».

 

«Il macchinista ha attivato il freno – si legge nella consulenza tecnica della procura – 135 metri prima dell’impatto, e da quel momento sono passati solo 3 secondi». Ma per arrestare la corsa sarebbero serviti «quasi 1300 metri […]».

 

antonio massa antonio massa

Se il video postato da Kevin Laganà (la più giovane delle vittime) su Instagram poco prima di morire, già riprendeva le battute e l’assurda raccomandazione impartita agli operai – «Ragazzi, se vi dico treno, andate da quella parte eh!» – ora c’è anche questo post su Whatsapp che potrebbe complicare la sua posizione.

 

A rivelare cosa stesse facendo il caposcorta poco prima dell’impatto, è stato un responsabile della sicurezza di Rfi, durante una delle tante perquisizioni ordinate dalla procura di Ivrea. Le indagini dovranno accertare se questa distrazione di Massa sui social possa avere in qualche modo influito sulla tragedia e se l’orario dell’aggiornamento del suo stato di Whatsapp, cristallizzato in uno screenshot agli atti dell’inchiesta, corrisponda effettivamente a quella manciata di minuti così prossimi allo schianto del treno sulla squadra di operai che lavoravano sui binari, quanto tempo sia rimasto connesso e cosa abbia fatto dopo aver condiviso quel link di Facebook.

 

[…]

 

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Massa, difeso dall’avvocato Antonio Borello, non ha ancora ricostruito davanti alle pm Valentina Bossi, Giulia Nicodemi e alla procuratrice capo Gabriella Viglione la sua versione dei fatti sulla tragedia: convocato per l’interrogatorio, si era infatti avvalso della facoltà di non rispondere […]

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