taiwan xi jinping joe biden nancy pelosi

RISCHIAMO LA TERZA GUERRA MONDIALE PER NANCY PELOSI – LA SPEAKER DELLA CAMERA USA DOVREBBE ARRIVARE STASERA A TAIWAN, E LA CINA METTE LE MANI AVANTI: “SE UNA VISITA DEL GENERE SI VERIFICA, MINERÀ LE RELAZIONI CON GLI STATI UNITI. LA TENDENZA VERSO L’INDIPENDENZA SI STA SVILUPPANDO, SE NON INTRAPRENDIAMO AZIONI APPROPRIATE POTREBBE ESSERE PERSINO FUORI CONTROLLO…” - AVVISTATI AEREI DA GUERRA CINESI SULLA LINEA MEDIANA DELLO STRETTO DI TAIWAN, SI MUOVE ANCHE LA PORTAEREI AMERICANA RONALD REAGAN

 

JOE BIDEN NANCY PELOSI

STAMPA TAIWAN, PREVISTO IN SERATA ARRIVO DI NANCY PELOSI

(ANSA) - Nancy Pelosi e la sua delegazione lasceranno Singapore per raggiungere l'aeroporto di Songshan, a Taiwan alle 22.20 di questa sera, ora locale, secondo quanto riporta il Liberty Times, mentre il Presidente Tsai Ing-Wen e il suo ufficio non hanno rilasciato dichiarazioni a conferma o smentita della visita della speaker.

 

Nessuna delle più alte cariche degli Stati Uniti d'America ha messo piede a Taiwan negli ultimi 25 anni. Previsto, secondo alcune fonti, un incontro con il Presidente Tsai Ing-Wen. Aumentano le tensioni tra Usa e Cina e anche le tensioni militari nello Stretto di Taiwan.

 

CINA: STOP IMPORT BENI ALIMENTARI DA 180 SOCIETÀ DI TAIWAN

TAIWAN - PARATA DI NAVI DA GUERRA AMERICANE

(ANSA) - La Cina ha sospeso nella notte l'import di beni alimentari da oltre 180 imprese di Taiwan con una mossa che appare come una prima ritorsione contro la possibile visita nell'isola della speaker della Camera Usa, Nancy Pelosi. I media di Taipei hanno rimarcato che "l'improvvisa mossa delle Dogane cinesi causerà un duro colpo" all'industria alimentare locale, tra agricoltura e pesca. Le Dogane, in base ai rilievi ufficiali, hanno contestato "la violazione delle normative pertinenti e interrotto d'urgenza l'import".Dal 2021 la Cina ha messo al bando ananas e altri beni taiwanesi per la presunta presenza di parassiti e sostanze vietate.

 

MEDIA, AVVISTATI AEREI DA GUERRA CINESI SU STRETTO DI TAIWAN

(ANSA) -  Aerei da guerra cinesi sono stati avvistati questa mattina sulla linea mediana dello Stretto di Taiwan: lo riporta l'agenzia di stampa Reuters sul suo sito. Da ieri, navi da guerra sono presenti in prossimità della linea di separazione. Secondo alcune fonti gli aerei cinesi hanno ripetutamente eseguito manovre tattiche "toccando" la linea mediana, azioni queste considerate provocatorie

xi jinping

 

CINA A USA, VISITA DI PELOSI A TAIWAN MINEREBBE LEGAMI

(ANSA) - La possibile visita della presidente della Camera Usa Nancy Pelosi a Taiwan minerebbe le relazioni tra Cina e Stati Uniti: è quanto ha ribadito l'ambasciatore cinese delle Nazioni Unite, Zhang Jun.

 

"Apparentemente una visita del genere è molto pericolosa, molto provocatoria", ha osservato Zhang in una conferenza stampa tenuta in occasione dell'inizio ad agosto della presidenza cinese del Consiglio di sicurezza dell'Onu.

NANCY PELOSI

 

"Se una visita del genere si verifica, minerà anche le relazioni tra la Cina e gli Stati Uniti", ha aggiunto il diplomatico, per il quale la possibile visita di Pelosi non dovrebbe essere paragonata a quella del 1997, fatta dallo speaker della Camera Newt Gingrich per "un errore iniziale non rende legittimo il quello seguente".

 

Inoltre, "anche la situazione a Taiwan sta cambiando con il supporto di alcune forze esterne. La tendenza di Taiwan verso l'indipendenza si sta ulteriormente sviluppando. Se non intraprendiamo azioni appropriate ed energiche per fermarla la situazione potrebbe essere persino fuori controllo", ha continuato Zhang.

TAIWAN - PARATA DI NAVI DA GUERRA AMERICANE

 

L'invito a Washington è di "onorare il suo impegno per il principio della Unica Cina", che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ribadito durante una video chiamata con il leader cinese Xi Jinping la scorsa settimana. Zhang ha concluso assicurando che "faremo tutto il possibile per difendere la nostra sovranità e integrità territoriale".

 

TAIWAN, 'DETERMINATI' A PROTEGGERE ISOLA DA MINACCE CINA

nancy pelosi.

(ANSA-AFP) - L'esercito di Taiwan si è detto oggi "determinato, capace e fiducioso" di poter proteggere l'isola dalle crescenti minacce della Cina legate a una possibile visita sull'isola della presidente della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi. "Stiamo preparando meticolosamente vari piani e le truppe adeguate saranno inviate per rispondere in linea con i regolamenti di risposta alle situazioni di emergenza e alla minaccia posta dal nemico", ha reso noto il ministero della Difesa di Taipei in un comunicato.

 

TAIWAN, NANCY PELOSI ATTESA SULL’ISOLA. LA CINA MINACCIA DI USARE L’ESERCITO

Marco Bruna per www.corriere.it

 

esercitazioni militari cinesi vicino a taiwan

La presidente della Camera americana, Nancy Pelosi, è attesa a Taipei domani sera (stasera, ndR). Il giorno dopo incontrerà la presidente Tsai Ing-wen. La notizia è stata riportata dal media taiwanese Next Tv e dal quotidiano di lingua cinese China Times. L’ufficio presidenziale di Taiwan e il ministero degli Esteri non hanno ancora confermato la notizia.

 

Come scrive Giuseppe Sarcina, «la Casa Bianca sta ancora cercando di convincere Nancy Pelosi a non visitare l’isola». Qualche giorno fa, invece, Joe Biden aveva detto ai giornalisti: «I generali mi dicono che non sarebbe una buona idea in questo momento». Pelosi è arrivata oggi a Singapore, dove ha incontrato il primo ministro Lee Hsien Loong. L’itineriario istituzionale prevede tappe in Malaysia, Corea del Sud e Giappone.

 

JOHN KIRBY

La visita di Pelosi e della delegazione del Congresso è destinata a provocare l’ira di Pechino, che rivendica l’isola come parte «inalienabile del suo territorio».

 

La speaker della Camera aveva inizialmente programmato la visita a Taiwan lo scorso aprile, ma il viaggio è stato posticipato perché era risultata positiva al Covid. Pechino ha minacciato contromisure militari. Giovedì scorso, durante una videochiamata, il presidente Xi Jinping ha messo in guardia Biden che la Cina avrebbe salvaguardato la sua «integrità territoriale», esortando a non mettere in discussione la «forte volontà» di 1,4 miliardi di cinesi. «Coloro che giocano con il fuoco si bruceranno», ha detto Xi.

 

xi jinping joe biden

La Cina promette di ricorrere a «misure decise e forti», avvertendo gli Stati Uniti che l’Esercito Popolare di Liberazione «non starà a guardare». «Non siamo intimiditi dalla retorica della Cina sulla missione di Nancy Pelosi in Asia», risponde il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby, parlando con la Cnn. «Il viaggio della Speaker è importante e noi lo sosteniamo», ha aggiunto Kirby senza tuttavia confermare la tappa di Taiwan.

 

Nuova incursione aerea della Cina

CINA GIAPPONE TAIWAN COREA DEL NORD

Intanto si registra una nuova incursione della Cina nello spazio aereo di Taiwan: quattro caccia J-16 sono entrati nella zona di identificazione aerea di Difesa dell’isola, secondo quanto riporta il ministero della Difesa Nazionale di Taipei. L’incursione, ancora lontana dai grandi numeri degli scorsi mesi, sembra segnalare un’accelerazione di Pechino, dopo una settimana di bassi numeri nelle incursioni, ormai quasi quotidiane, dei suoi aerei di combattimento nei cieli dell’isola. Il 30 maggio scorso, Pechino aveva inviato trenta aerei militari nella zona aerea di Difesa dell’isola, tra cui 22 caccia, il numero più alto dal 23 gennaio scorso, quando il ministero della Difesa Nazionale di Taipei registrò la presenza di 39 aerei da combattimento cinesi nella zona aerea di Difesa dell’isola.

esercito taiwan

 

La portaerei americana al largo di Taiwan

La portaerei americana Ronald Reagan e il suo gruppo d'attacco si trovano vicino a Taiwan nel Mar delle Filippine, a est del Canale di Bashi, come parte di un riposizionamento degli asset militari Usa. Il Liberty Times di Taipei cita i monitoraggi delle unità navali Usa del network semi-ufficiale cinese Scspi (South China Sea Probing Initiative) proprio a poche ore dalla possibile tappa nell'isola di Nancy Pelosi.

esercitazioni militari nel mar cinese Forze di difese di Taiwan 2BIDEN XI JINPINGesercito cinese

Ultimi Dagoreport

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….