luis fernando ruggieri accoltellamento milano fiori assago centro commerciale

SI CHIAMA LUIS FERNANDO RUGGIERI L’UOMO UCCISO IERI SERA AL CENTRO COMMERCIALE MILANOFIORI DI ASSAGO. ERA UN DIPENDENTE DELLA CATENA CARREFOUR, ED È STATO UNO DEI PRIMI A ESSERE COLPITI - L’ASSALITORE È UN ITALIANO DI 46 ANNI, CON PROBLEMI PSICHIATRICI, CHE IN PREDA A UNA CRISI IMPROVVISA HA AFFERRATO UN COLTELLO DAGLI SCAFFALI DEL SUPERMERCATO E HA COLPITO A CASO 6 PERSONE. ORA È ACCUSATO DI OMICIDIO E TENTATO OMICIDIO PLURIMO - VIDEO

 

 

accoltellamento al centro commerciale milanofiori di assago 2

ACCOLTELLATI ASSAGO: ACCUSE PM OMICIDIO E TENTATO OMICIDIO

(ANSA) - E' accusato di omicidio e tentato omicidio plurimo il 46enne disoccupato che nel tardo pomeriggio di giovedì 27 ottobre ha accoltellato cinque persone in un centro commerciale di Assago, nell'hinterland milanese, uccidendone una e ferendo in modo grave altre quattro. A contestare i reati è il pm di MIlano Paolo Storari, che ha da poco cominciato a interrogare l'uomo che, secondo gli inquirenti, ha gravi problemi psichici. L'interrogatorio è videoregistrato.

 

ACCOLTELLATI IN CENTRO COMMERCIALE: VITTIMA DIPENDENTE CARREFOUR

LUIS FERNANDO RUGGIERI

(ANSA) - Si chiamava Luis Fernando Ruggieri, era un boliviano e aveva 46 anni l'uomo ucciso ieri pomeriggio al centro commerciale di Assago (Milano) da un coetaneo italiano con problemi psichici che ha accoltellato altre persone. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la vittima era un dipendente della catena Carrefour e sarebbe stato uno dei primi a essere colpiti dall'aggressore. L'arma sarebbe stata recuperata proprio all'interno del supermercato dove lavorava Ruggieri. Quest'ultimo è morto durante la corsa in ambulanza per raggiungere l'ospedale.

 

ASSAGO, ACCOLTELLA 6 PERSONE NEL CENTRO COMMERCIALE MILANOFIORI. MORTO DIPENDENTE CARREFOUR. TRE FERITI GRAVI, TRA LORO IL CALCIATORE DEL MONZA PABLO MARÍ

Cesare Giuzzi per www.corriere.it

 

accoltellamento al centro commerciale milanofiori di assago 3

Un uomo di 46 anni, italiano, con problemi psichici, ha rischiato di fare una strage nel centro commerciale Milanofiori di Assago, a Milano. Ha afferrato un coltello dall'espositore all'interno del supermercato Carrefour e, all'improvviso, ha iniziato a colpire persone a caso, uccidendo un dipendente 47enne della catena di grande distribuzione e ferendone altre 5. Tra loro anche il calciatore del Monza, Pablo Marí. Tre di loro sono state trasportate in codice rosso in ospedale e il quadro clinico appare molto grave.

 

Le persone coinvolte hanno dai 28 agli 81 anni. I carabinieri del comando provinciale di Milano stanno lavorando per ricostruire la dinamica, ma per ora escludono che possa esserci una matrice terroristica alla base del gesto.

 

accoltellamento al centro commerciale milanofiori di assago 1

Più probabile che l'uomo abbia colpito in preda a una crisi psichica esplosa all'improvviso. Tra i feriti anche Pablo Marí, difensore spagnolo del Monza, raggiunto da un fendente che non avrebbe provocato danni preoccupanti al calciatore di serie A. Secondo fonti vicine al Monza calcio, il difensore Pablo Marí è stato trasportato in codice rosso al Niguarda. Sarebbe comunque cosciente. All'ospedale ci sono anche Adriano Galliani, dirigente del Monza, e Raffaele Palladino, allenatore dei biancorossi.

 

«Ora che siamo lontane siamo più tranquille ma eravamo veramente terrorizzate, non capivamo cosa succedeva, vedevamo gente scappare in lacrime - ha raccontato all'ANSA una ragazza che si trovava nel centro commerciale al momento dell'aggressione -. Mi è rimasta molto impressa una ragazza che piangeva, completamente sotto shock». Una scena da film americano, raccontano altri, che ancora faticano a ricostruire quanto accaduto poche ore fa.

accoltellamento al centro commerciale milanofiori di assago 4

 

«Eravamo al bar e pensavamo si trattasse di uno scippo perché abbiamo visto dei ragazzi e una signora correre, poi abbiamo visto sempre più gente con facce sconvolte e abbiamo capito che era successo qualcosa di grave», aggiunge un'altra ragazza che era nel bar del centro commerciale quando il 46enne si scagliava contro i passanti. «A un certo punto - continua la testimone - ha iniziato a parlare di pistole quindi molto gentilmente, mentre tirava giù la serranda, ci ha nascoste perché nemmeno lei capiva cosa stava succedendo. Siamo rimaste nel retro del bar mentre vedevamo anche il resto della ristorazione chiudere nascondendo le persone dentro.

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Poi dopo circa 5 minuti è arrivata una commessa del Carrefour che aveva assistito alla prima aggressione, non parlava di armi ma solo di un pazzo. Era sconvolta e la ragazza del bar l'ha soccorsa». Poco dopo, «abbiamo visto gente scappare e siamo andate via anche noi, siamo uscite mentre dall'altoparlante del centro commerciale chiedevano l'intervento urgente di un medico e ci siamo allontanate il più velocemente possibile. Ora, «sapere che l'hanno preso ci mette tranquille e speriamo - conclude - che i feriti possano cavarsela». Il dipendente del supermercato è morto durante il trasporto in ospedale.

 

accoltellamento al centro commerciale milanofiori di assago 6

L'uomo, di cui non sono state ancora fornite le generalità, si trova negli uffici del comando provinciale di Milano in via della Moscova, dove continuerebbe a profferire frasi prive di senso in linea con il suo evidente stato confusionale. Incensurato, era in cura da un anno per una grave crisi depressiva. Il caso è affidato al pm Paolo Storari. Nelle prossime ore il magistrato, che si è recato sul luogo in cui è avvenuta l'aggressione, interrogherà il 46enne, qualora quest'ultimo riuscisse a ritrovare la lucidità sufficiente.

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