danilo toninelli giuseppe conte beppe grillo

LE TRUPPE DI GRILLO ANNUNCIANO LA GUERRA - DANILO TONINELLI SI FA PORTAVOCE DI “BEPPE MAO”, DOPO CHE LA COSTITUENTE DEL M5S HA CANCELLATO IL RUOLO DEL GARANTE: “GRILLO È IL PROPRIETARIO DEL SIMBOLO DEL M5S, FARÀ UN'AZIONE LEGALE” – IL COMMERCIALISTA DI GRILLO, ENRICO MARIA NADASI, MANDA UN MESSAGGIO A CONTE:  “BEPPE RIVUOLE INDIETRO IL SIMBOLO DEL M5S PER ESTINGUERLO. LO METTEREMO IN UN MUSEO. SE CONTE CONTINUA A USARLO, SI VALUTERÀ IL DA FARSI…”

DANILO TONINELLI GIUSEPPE CONTE

(ANSA) - "Qui si è perso un round, non certo la guerra", "Grillo di certo chiederà la rivotazione, quindi tutto quello che si è votato si dovrà rivotare", "lui attiverà la norma" che lo consente "entro cinque giorni dalla pubblicazione degli esiti delle votazioni. Impugnerà". Così Danilo Toninelli, nel collegio dei probiviri del M5s, ai microfoni di Radio Cusano Campus. Poi

 

"Il proprietario del simbolo è Belle Grillo e lui quasi certamente, non credo sia così scoraggiato da non farlo, farà un'azione legale e Conte sarà costretto a fare anche nel nome il suo partito", ha aggiunto.

 

GIUSEPPE CONTE VS BEPPE GRILLO

"Stanno pensando di calpestare il cadavere del leone, ma non hanno capito che il leone è ferito - certamente - ma ha molte altre zampate da dare", ha aggiunto Toninelli. Qualora Grillo chiedesse di rivotare i quesiti, "il 30% di quelli che ha votato contro l'eliminazione del garante non voterà e non è detto che raggiungano il quorum", ha spiegato Toninelli che ha postato il suo intervento sui social.

 

A suo avviso "i risultati di ieri sono stati condizionati da scelte manipolate da chi ha creato questa assemblea costituente - ha affermato -. Gli iscritti da 170mila sono stati ridotti a 90mila e di conseguenza si è deciso di cancellare un numero che avrebbe garantito una maggioranza diversa per raggiungere il quorum". E poi, "hanno esultato sulla cancellazione del fondatore, di Beppe Grillo senza cui nessuno sarebbe stato in quella sala, compreso Conte, né avrebbe messo piede in Parlamento".

 

M5S: COMMERCIALISTA GRILLO, 'CONTE RESTITUISCA SIMBOLO, LO METTEREMO IN UN MUSEO'

Beppe Grillo Enrico Maria Nadasi

(Adnkronos) - All'indomani del 'grillicidio' i riflettori restano accesi sul grande assente della costituente 5 Stelle. Beppe Grillo non era presente al Palazzo dei congressi, dove Giuseppe Conte - in virtù del voto espresso dagli iscritti pentastellati - ha sfilato al comico genovese lo scettro di garante, abolendo l'incarico statutario ritagliato per lui anni fa.

 

Ora sono molti a interrogarsi sui prossimi passi dell'(ex) Elevato: tornerà a impugnare le carte bollate per impedire a Conte l'utilizzo del simbolo o accetterà quanto stabilito dall'assemblea dei votanti? "Valuteremo", dice all'Adnkronos Enrico Maria Nadasi, amico e commercialista di Grillo, nonché cofondatore insieme al comico dell'Associazione Movimento 5 Stelle 2013 "proprietaria dei simboli del Movimento": o almeno questo è ciò che si legge nell'ultimo bilancio dell'Associazione.

 

giuseppe conte - assemblea costituente del m5s - foto lapresse

"E' opportuno che Conte adesso si faccia il suo simbolo, 'Oz con i 22 mandati', e lasci perdere quel simbolo lì. Il Movimento che abbiamo fondato non può essere stravolto. Se continua col simbolo del Movimento, si valuterà il da farsi", prosegue Nadasi. "Beppe - spiega ancora il commercialista - ha espresso la volontà di rivolere il simbolo indietro e di estinguerlo. Questo è quello che vuole Beppe e io sono d'accordo con lui".

 

Insomma, per voi Conte non può più utilizzare il logo del M5S... "Quel simbolo rappresentava tanto per noi: un Movimento che doveva realizzare una forma di politica nuova e una gestione nuova della cosa pubblica. Quel simbolo ora non rappresenta più quella cosa lì: noi lo rivogliamo indietro per estinguerlo. Lo metteremo in un museo: faremo un museo dei simboli politici e ci sarà anche quello del Movimento...".

 

Enrico Maria Nadasi Beppe Grillo

Nadasi ha avuto modo di scambiare con Grillo alcune impressioni sul processo costituente M5S, culminato con l'evento 'Nova' andato in scena all'Eur il 23 e 24 novembre: "Abbiamo preso atto di ciò che è successo, osservando i fatti. Che delusione. Beppe? Era stupito: delle tante persone che hanno fatto parte della storia del Movimento, nessuna di esse ha preso le sue difese.

 

Non si sono schierate, hanno aspettato. Tutti appiattiti sull'attesa che Conte potesse archiviare la regola dei due mandati. Concordo con Grillo: c'è stato un passaggio da francescani a gesuiti. Un'assemblea farsa - racconta ancora l'amico di Grillo - dove si sono votati quello che volevano. Non è più il Movimento ma un partito. Che fare ora? Faremo tutte le valutazioni del caso, a 360 gradi...”.

giuseppe conte - assemblea costituente del m5s - foto lapresse

GIUSEPPE CONTE DANILO TONINELLI

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO