USA BANG BANG! – NEMMENO LA MORTE DI 19 BAMBINI FERMA LA LOBBY DELLE ARMI NEGLI STATI UNITI: LA PROSSIMA SETTIMANA LA POTENTISSIMA “NATIONAL RIFLE ASSOCIATION” SI RADUNA PROPRIO IN TEXAS, DOVE È AVVENUTA LA STRAGE – SARANNO PRESENTI ANCHE TRE PESI MASSIMI DEL PARTITO REPUBBLICANO, COMPRESO L’EX PRESIDENTE DONALD TRUMP – MA SIAMO SICURI CHE GLI AMERICANI SIANO ANCORA FAVOREVOLI ALLA VENDITA DI ARMI SENZA CONTROLLI? SECONDO UN SONDAGGIO, FATTO IN TEXAS DOPO IL MASSACRO, L’84%  DELLE PERSONE VUOLE PIÙ RESTRIZIONI (E TE CREDO)

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donald trump con fucile donald trump con fucile

1 - TEXAS: SONDAGGIO, 84% AMERICANI VUOLE PIÙ CONTROLLI SU ARMI

(ANSA)  - La maggior parte degli americani vuole leggi più rigide sulle armi. Lo rivela un sondaggio Reuters/Ipsos condotto dopo il massacro nella scuola elementare di Uvalda in Texas.

 

Su 940 intervistati, l'84% ha affermato di essere a favore dei controlli sul profilo di chi vuole acquistare un'arma da fuoco, il 70% di appoggiare delle misure d'emergenza che consentono alle autorità di confiscare armi a persone considerate una minaccia. Il 72% ha dichiarato di appoggiare l'innalzamento dell'età minima per acquistare un'arma da 18 a 21 anni. Solo il 35 tuttavia si dice "fiducioso che il Congresso inasprirà le leggi sulle armi quest'anno".

 

2 - SFIDA DI TRUMP, CRUZ E ABBOTT: I BIG REPUBBLICANI A HOUSTON PER LA CONVENTION DEI «PATRIOTI»

Valeria Robecco per “il Giornale”

 

il governatore del texas greg abbott con le armi il governatore del texas greg abbott con le armi

Mentre l'America piange i morti della drammatica sparatoria alla scuola elementare del Texas e i democratici rilanciano il dibattito sulla necessità di una stretta su pistole e fucili, i repubblicani si preparano al grande raduno annuale della National Rifle Association (Nra).

 

La potentissima lobby delle armi che bolla qualsiasi proposta di maggiori controlli come una limitazione della libertà personale, a soli due giorni dalla strage alla Robby Elementary School di Uvalde dà appuntamento ai suoi sostenitori al George R. Brown Convention Center di Houston, a poco più di 400 km dal luogo del massacro.

trump fucile trump fucile

 

La convention della National Rifle Association si svolge tra giovedì e domenica, e tra gli interventi sono ancora indicati quelli di tre pesi massimi del Grand Old Party, l'ex presidente Usa Donald Trump, il senatore del Texas Ted Cruz e il governatore dello stato Greg Abbott.

 

il governatore del texas greg abbott con le armi il governatore del texas greg abbott con le armi

Il sito web dell'evento parla di un appuntamento che ospita i «patrioti per un fine settimana per tutta la famiglia pieno di libertà, mentre celebriamo le armi da fuoco e i diritti del Secondo Emendamento». Venerdì pomeriggio, tuttavia, ai partecipanti sarà vietato portare armi durante il discorso di Trump, come ha avvisato il Secret Service, che sarà presente per proteggere l'ex inquilino della Casa Bianca.

 

trump fucile 2 trump fucile 2

Abbott ha detto di aver pianto «questa orribile perdita» e Cruz che sta pregando per le famiglie, tuttavia per ora nessuno dei due ha deciso di tirarsi indietro. D'altronde, l'Nra tenne una conferenza a Denver anche pochi giorni dopo la terribile sparatoria di massa alla Columbine High School in Colorado, nel 1999.

 

I critici, comunque, continuano a chiedere la cancellazione dell'appuntamento, e il rivale di Abbott, il democratico Beto O' Rourke, ha scritto su Twitter: «Governatore, se hai un po' di decenza, ti ritirerai immediatamente dalla convention della Nra di questo fine settimana e li esorterai a tenerla ovunque tranne che in Texas».

ted cruz sul rio grande ted cruz sul rio grande

 

Proprio su Abbott, intanto, in queste ore si stanno concentrando le critiche per aver ammorbidito le leggi sulle armi nel suo stato, ed è anche rispuntato un suo tweet del 2015 in cui invitata i texani a correre ad acquistare di armi: «È imbarazzante - diceva allora - Il Texas è solo secondo dietro alla California per gli acquisti di armi nuove. Muovetevi». Cruz, da parte sua, ribadisce la linea dei conservatori e afferma che controlli più stringenti sulle armi non sono la risposta alla violenza negli Stati Uniti, mentre quello che serve è una maggiore sicurezza armata nelle scuole.

 

trump fucile 1 trump fucile 1

«Le precedenti esperienze ci insegnano che per tenere al sicuro i nostri ragazzi quello che serve è la sicurezza armata nei campus», chiosa, sottolineando come «inevitabilmente quando ci sono episodi come questo si cerca di politicizzarli. I democratici e i media sono coloro che come soluzione immediata puntano a limitare i nostri diritti costituzionali» di avere un'arma.

 

Mentre il leader dei democratici in Senato, Chuck Schumer, intende forzare un voto nei prossimi giorni su dei provvedimenti che rafforzano i controlli su coloro che acquistano armi, rispolverando misure che i repubblicani hanno già bloccato in passato.

il governatore del texas greg abbott con le armi il governatore del texas greg abbott con le armi

 

La speranza dei liberal è che alla luce della nuova strage i provvedimenti possano essere approvati in modo bipartisan. Gli Usa, però, sono anche un paese in cui il numero di armi in circolazione è maggiore di quello della popolazione. Come scrive il New York Times citando un'indagine del 2018 della Small Arms Survey, su 331 milioni di abitanti ci sono 400 milioni di armi da fuoco. E la pandemia ha peggiorato la situazione, visto che secondo il Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives mentre nel 2000 la fabbricazione annuale di armi per uso domestico era di quasi quattro milioni, nel 2020 è arrivata 11,3 milioni.

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