IL VATE DEL TRAMEZZINO - COMPIE 90 ANNI IL SANDWICH ALL' ITALIANA NATO AL CAFFÈ MULASSANO DI TORINO NEL GENNAIO 1926. A BATTEZZARLO D' ANNUNZIO CHE OSSERVANDO QUEL PANINETTO PENSÒ ALLA «TRAMEZZE» DELLA SUA CASA DI CAMPAGNA... - - - -

Il primo era farcito con burro e acciuga - Tutti li chiamavano paninetti. Sino al giorno di piena estate in cui si sedette ai tavolini di un caffé di Torino un signore, D’Annunzio, che li battezzò alla sua maniera: «Ci sarebbe un altro di quei golosi tramezzini?». Una definizione poetica che rimase nella storia... -

Condividi questo articolo


Emanuela Minucci per “la Stampa”

 

TRAMEZZINO TRAMEZZINO

Ha novant' anni. Ma è fragrante e appetitoso come appena sfornato. Un triangolo isoscele di soffice pancarré farcito con ogni ben di Dio, nato nel retrobottega del caffè Mulassano di Torino, nel gennaio 1926. A battezzarlo così fu un poeta, Gabriele D' Annunzio, che osservando la forma di pane a cassetta da cui si ricavava il sandwich imbottito pensò alla «tramezze» della sua casa di campagna.
 

Sopra la meravigliosa vetrinetta in cristallo da cui occhieggiano ancor oggi i tramezzini più gourmand d' Italia (più di 40 gusti: richiestissimi quelli all' aragosta, al lardo caldo e alla lingua in salsa verde) una targa in bronzo ricorda a tutti che quel caffè storico è stato il grembo dove quasi un secolo fa nacque il simbolo per eccellenza del pranzo veloce fuori casa:

 

«In questo locale nel 1926 la signora Angela De Michelis Nebiolo inventò il tramezzino». Quasi a sgombrare il campo dagli equivoci, e spiegare al mondo, in modo sabaudo e a dire il vero quasi invisibile, che il primato della nuvola di pane farcita di golosità è tutto torinese.
 

La storia

 

TRAMEZZINO CAFFE TORINO TRAMEZZINO CAFFE TORINO

Una delle grandi invenzioni del secolo da mettere sotto i denti si deve all' intuizione degli allora proprietari Angela e Onorino Nebiolo che dopo essere emigrati in America per cercare lavoro e sbarcare il lunario dopo qualche anno tornarono a Torino, la loro città natale, con l' intenzione di comprarsi un locale.

 

Proprio in quei mesi la famiglia Mulassano mise in vendita lo storico locale di piazza Castello, cuore del cuore della città, al prezzo d' occasione di 300 mila lire. Con l' obiettivo di rilanciare il locale, i coniugi misero a frutto l' esperienza gastronomica maturata Oltreoceano.

 

Dagli States la Nebiolo family era tornata mettendo in valigia un avveniristico tostapane e quindi furono i primi a proporre in Europa quel panino caldo e croccante imbottito di prosciutto e formaggio. Non paghi di questa novità ebbero l' idea che fu la svolta: quel pane soffice e impalpabile da cui si ricavavano i toast era perfetto anche freddo e farcito con salse, carni, salumi, e pesce. Così nacque il primo sandwich che, come riportarono le cronache locali, era farcito con burro e acciuga.

 

dannunzio dannunzio

Un tramezzino molto torinese che ancor oggi si può gustare da Mulassano insieme con decine di altre sfiziose alternative: dal cocktail di scampi, alla coda di aragosta, dal vitel tonné all' insalata di pollo, dai peperoni con alici, all' arrosto al Barolo. Insomma un autentico menu ricco di tantissime portate del territorio, che sostituisce il piatto in ceramica con due cuscinetti di mollica.
 

dannunzio al mare dannunzio al mare

Già perché una delle grandi intuizioni di madama Nebiolo fu proprio questa: tagliare via con precisione da scienziata la crosticina da ogni fetta di pancarré, così da garantire a ogni morso una leggerezza unica affidando il pane il ruolo di base neutra capace di esaltare il piatto forte, cioè la farcitura.
 

I primi aperitivi

I tramezzini all' inizio vennero serviti come rompi-digiuno insieme con l' aperitivo, ma in capo a pochi mesi, il successo fu tale che i titolari di Mulassano decisero di proporli a mezzogiorno come pranzo veloce per i tanti impiegati e sartine che lavoravano nella vicina via Roma e via Po.

 

Tutti li chiamavano paninetti. Sino al giorno di piena estate in cui si sedette ai tavolini in giunco del caffè un signore che ordinò un vermouth senza smettere mai di prendere appunti.

TRAMEZZINO DANNUNZIO TRAMEZZINO DANNUNZIO

 

Insieme con l' aperitivo arrivò un' alzatina d' argento traboccante di morbidi sandwich farciti. Il cliente li divorò e quando fu il momento di ordinarne altri li battezzò alla sua maniera: «Ci sarebbe un altro di quei golosi tramezzini?». Una definizione poetica che rimase nella storia, anche perché a inventarsela non fu un cliente qualunque, ma l' autore della Pioggia nel pineto .

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."