uomo con trans

LA VENDETTA È UN PIATTO CHE VA SERVITO "PICCANTE" – TRENTA GOCCE DI GUTTALAX E PEPE NELLE MUTANDE: LA VENDETTA DELLA MOGLIE TRADITA DAL MARITO CON UN TRANS – LA COPPIA SI ERA CONOSCIUTA A CUBA NEL 1985: 30 ANNI DI MATRIMONIO E BEN 4 FIGLI, FINCHÉ LA DONNA NON HA SCOPERTO CHE LUI LE FACEVA LE CORNA CON CLAUDIO. LE VACANZE DA SOLO, I MESSAGGI SU TELEGRAM E QUELLE FOTO…

Simona Pletto per “Libero Quotidiano”

 

trans

Dopo trent' anni di matrimonio e quattro figli, ha scoperto di essere tradita dal marito con un lui che credeva fosse una lei. Per poi capire che la rivale si chiamava proprio Claudio, ed era un transessuale ancora dotato di attributi col quale ora l' ex marito convive felicemente. Un rospo difficile da digerire per Daniela, 51 anni, originaria di un piccolo paese della Romagna, lo stesso che ha lasciato per sposarsi appunto con Francesco. Si erano conosciuti nel settembre 1985 a Cuba, durante una vacanza. Era stato fin da subito amore, tanto da spingerla pochi mesi dopo a lasciare la sua terra, i suoi affetti, gli amici, i genitori e una sorella, per andare a vivere col futuro marito nel dicembre 1987 in un paese ai confini dell' Austria. Lui le faceva regali importanti, le apriva e chiudeva lo sportello dell' auto, la riempiva di complimenti.

matrimonio tradimento

 

Due anni fa Daniela, per caso, ha scoperto una vita nascosta dell' uomo che per tre decenni le è stato accanto e che è il padre dei suoi figli ormai grandi. «Un lato di lui che mai al mondo avrei potuto immaginare», commenta Daniela, «anche perché non aveva mai dato alcun sintomi di avere diciamo certi gusti sessuali. Anzi, criticava gli omosessuali Si irrigidiva davanti a certe scelte e gusti sessuali. Ad ogni modo ho vissuto un incubo e solo ora che sono divorziata da lui inizio un po' ad uscirne».

 

GUTTALAX

Lei è agente di commercio, lui un impiegato che lavora in un importante ente pubblico. Per anni hanno diviso una normalissima vita coniugale, lui amava il bricolage, lei si occupava della casa e della prole. Lui era un bravissimo padre: giocava con i figli, controllava loro i compiti, li portava a fare escursioni nei boschi. Poi c' erano i mesi estivi delle ferie, quelli in cui Daniela e Francesco raggiungevano la Romagna per stare con i familiari di lei, che lo avevano accolto come un figlio. Un quadretto impeccabile insomma, una unione quasi da mulino bianco.

 

matrimonio tradimento

Per Daniela, almeno. A far crollare tutto, un bel giorno, sono state tre rose rosse trovate all' interno della sua auto. «Le ha trovate mia figlia», racconta Daniela, «e da lì ho iniziato a insospettirmi. Ma prima ancora c' era stato un episodio che secondo me ha acceso tutto. Una gita di mio marito fatta in bicicletta con un suo amico.

 

tradimento

Ricordo che tornò sconvolto e mi raccontò che l' amico era strano, e che lo aveva invitato a fare una doccia a casa sua. Da lì era cambiato, tanto che aveva iniziato a portare a casa giochi sessuali e ad avere strane pretese. Io pensavo fosse per dare un po' di peperoncino alla nostra vita coniugale, ma quando mi sono resa conto che era altro, che andava oltre, ho iniziato a dormire nel divano. Era il 2010. Lì è partita la nostra parabola discendente».

 

VACANZE DA SOLO

GUTTALAX

Francesco inizia a fare vacanze da solo, a partire - diceva - con amici. Daniela, dopo aver trovato le rose, si cimenta investigatrice privata e piano piano scopre la verità. «In realtà a tradire il mio ex marito è stata la condivisione dell' I Cloud del suo telefono con quello di mia figlia», spiega ancora Daniela. «Quando lei lo ha cambiato e ha messo la piccola Sim nel nuovo, i dati di mio marito (pardon, ex) si sono mischiati con i suoi e sono venuti fuori tutti gli altarini. Ad esempio aveva una applicazione Telegram e come foto del profilo aveva messo la sua insieme ad una donna. Pensavo io».

bellezze trans (4)

 

tradimento 1

L' ex marito era riuscito a nascondere tutto: il passaporto era celato dietro allo scarico del water, le sim sotto le scatole dei telefonini, e si era organizzato per non far arrivare mai a casa fatture di spese delle carte di credito e tantomeno i costi e le utenze dei suoi diversi numeri dei telefonini. «Fino a quel momento - prosegue Daniela -, credevo che mio marito avesse una amante. Man mano che scoprivo cose, con lui non dicevo nulla perché così mi aveva detto cautamente di fare il mio avvocato. Un giorno mi arriva una busta a casa, capisco che è una bolletta telefonica. Volevo aprirla, allora sono andata in una cartoleria per cercare buste identiche. Ne ho comprate un pacco da cento e l' ho aperta.

 

cornuto 2

Aveva tre numeri: uno italiano, due spagnoli con cui parlava con lei. A notte fonda, per non farmi scoprire, sono andata su internet e ho digitato il numero di lei. Mi è apparso mio marito seduto con lei su uno scoglio».

 

GUTTALAX

Un bel giorno, e siamo nel 2016, la figlia rompe il suo vecchio cellulare, ne compra uno nuovo e il telefonino impazzito, sforna informazioni inaspettate sull' ex marito. «Oltre alle foto, vedo un profilo di donna con una abbreviazione "Trsvt scort". Incuriosita vado su internet, digito la sigla, e mi dice che è travestiti escort. Il numero è uno professionale di un sito porno "Travestiti Vittoria" dove riconosco che è la stessa persona in foto con mio marito sullo scoglio. Il sito funziona a 9,9 euro al minuto, lei non ti vede e se tu le scrivi dietro pagamento fa tutto ciò che le, pardòn, gli chiedi. Solo a quel punto clicco la foto del profilo, una mutandina rosa, ingrandisco e scopro che Claudia è un uomo. Una doccia fredda, tutto mi crolla addosso».

 

bellezze trans (11)

IN CERCA DI PROVE

trans

Per sei mesi Daniela cerca ovunque prove per la separazione. «Volevo anche capire da quanto tempo durava questo tradimento, e questa doppia vita. Trenta anni di bugie. Diventa quasi un' ossessione. Sono riuscita a scoprire tutto di Claudio con un semplice I Phone 6 collegandomi alle quattro del mattino di nascosto da lui, mentre dormiva. Ho smontato persino le piastrelle del bagno per scoprire documenti nascosti. Ho anche messo un vecchio telefono nella sua auto e l' ho geolocalizzato scoprendo così anche la loro alcova».

 

bellezze trans (16)

Gli ultimi sei mesi, antecedenti la separazione, Daniela li ha dovuti vivere facendo finta di non sapere nulla. «Sono stati duri, ma mi sono tolta le mie piccole soddisfazioni. Quando tornava a casa il pomeriggio tardi, il mio caro ex marito era solito farsi un bicchierino di buon vino rosso accompagnato da fette di salame e formaggio. Appena si allontanava io, che avevo sempre il mio Guttalax a portata di grembiule, versavo nel bicchiere fino a trenta gocce prima di cenare. La notte, quando lo sentivo andare su e giù più volte dal letto al bagno, devo ammettere che provavo un gran gusto.

 

bellezze trans (8)

Gli ho messo il Guttalax anche nei cereali prima di partire in aereo per un viaggio che sapevo avrebbe fatto con l' ibrido Claudia. Stessa cosa, quando gli stiravo i boxer al rovescio e gli mettevo il pepe bianco e poi gli ristiravo le mutande per fissarlo meglio. È finito anche al pronto soccorso, ma i medici quella volta hanno dato la colpa a un antibiotico che gli aveva fatto una specie di allergia. Piccole soddisfazioni, nulla rispetto a quello che mi ha fatto.

bellezze trans (3)

 

Un torto morale immerso, una ferita che non potrà mai essere guarita credo. E credo di non essere l' unica. Basta vedere la sera cosa succede a lido di Classe, nel ravennate. Qui c' è sempre un via vai di transessuali che si vendono in strada. Bene: una buona parte dei clienti che si fermano hanno auto familiari, con sedili a bordo per bambini. Anche per questo ora voglio scrivere un libro per raccontare la mia storia, perché credo, anzi sono sicura, che ci sono tante altre donne che stanno vivendo ciò che ho vissuto io».

bellezze trans (17)bellezze trans (23)bellezze trans (22)bellezze trans (12)bellezze trans (14)bellezze trans (13)bellezze trans (6)cornuto 1tradimento 1tradimento 3tradimento 2tradimento 4tradimento 3bellezze trans (2)

Ultimi Dagoreport

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)