dirty talk-16

VOLETE LANCIARVI NEL “DIRTY TALK”, MA IL SOLO PENSIERO VI METTE IN IMBARAZZO? È IL MOMENTO GIUSTO PER IMPARARE A DIRE PORCHERIE SENZA SENTIRVI RIDICOLI: LASCIATE DA PARTE I DIALOGHI PRESI DAI PORNO E NON LIMITATEVI A DIRE COSA VI PIACEREBBE FARE – PRIMA DI INIZIARE BISOGNA CAPIRE COSA VI ARRAPA: CONDIVIDETELO E COSTRUITE UNA SORTA DI NARRAZIONE – LE FRASI INUTILI DA EVITARE

Penda N'diaye per "www.vice.com"

 

dirty talk 12

Magari sei lontano dal tuo partner, o stai tastando il territorio con una persona conosciuta da poco, o vuoi semplicemente rendere la tua vita sessuale più eccitante perché hai poco altro da fare—a prescindere: questo è il momento perfetto per imparare a dire cose spinte (pratica anche nota come dirty talk) a distanza.

 

Parlare di sesso in modo eccitante per tutte le parti coinvolte può limitarsi semplicemente al dire “voglio fare X al/alla tuo/a Y tantissimo.” Ma può anche essere molto più di questo. E la chiave è lasciare da parte i dialoghi presi dai porno e sfruttare la propria immaginazione.

Per fare bene dirty talk, serve costruire una forma di narrazione che aiuti la conversazione a progredire e dia spazio a errori, tentativi e compromessi che definiscano cosa fa eccitare te e l’altra persona (o tutte le persone coinvolte). Non deve essere perfetto, anzi.

 

dirty talk 9

Quindi, che stiate facendo sexting o parlando al telefono o in video call: da dove si inizia? Come funziona il consenso? Come ti liberi della timidezza? Siamo qui per sussurrarti all’orecchio i migliori consigli.

 

SEXTING E DIRTY TALK: COME INIZIARE

Prima di tutto, chiarisci cosa piace a te nel sesso

Prima di farlo con un’altra persona, prenditi il tempo per fare due conti su cosa ti piace. Per te, quand’è che il sesso è fantastico? Come lo descriveresti? In una conversazione arrapante c’è spazio per la goffaggine? Per le allusioni? Il romanticismo? Pensaci.

Più informazioni hai su di te, spiega la terapeuta esperta di sesso e relazioni Shadeen Francis, più saprai condividerle con un’altra persona. Iniziare avendo chiaro cosa vuoi tu aiuta i tuoi partner a “capire come vuoi essere trattato/a.”

dirty talk 8

 

Una volta identificati temi e spunti, condividili con l’altra persona quando siete entrambi pronti a farlo. Puoi dire cose tipo:

"Mi piace quando una persona mi parla di cosa trova eccitante.”

"Se ti va, mi piacerebbe che mi dicessi cosa fare con decisione, sentiti libero/a di darmi istruzioni mentre lo facciamo.”

"Mi piace quando si crea una certa tensione prima che la situazione diventi del tutto esplicita."

 

Se hai paura di agitarti (che non è sempre una cosa negativa!), prendi qualche appunto

Mettiamo le cose in chiaro: non è sempre facile essere del tutto espliciti a parole. Ti preoccupa cosa dire sul momento? Niente ansia. Farsi dei “bigliettini”—anche solo mentalmente—non significa rinunciare a spontaneità e/o autenticità.

 

dirty talk 7

Stando alla sex educator Erica Smith, “scrivere una bozza preliminare di come ti immagini una sessione di dirty talk è come essere autori di un proprio romanzo erotico.” Buttare giù qualche riga può aiutarti a essere più fedele al tuo modo di parlare di tutti i giorni—o avvicinarti a una fantasia che vuoi esplorare.

dirty talk 5

 

Puoi proprio provare scrivendo una storia e i dialoghi per i personaggi coinvolti. Chi sono? Qual è il tuo ruolo?

Queste righe saranno il tuo piano di emergenza—o il punto di partenza—se c’è troppa timidezza.

 

L’IMPORTANZA DEL CONSENSO

Il consenso è necessario, anche se state solo parlando, quindi assicurati che sia il primo passo di qualsiasi conversazione spinta

Il consenso non è qualcosa di assoluto e deve essere discusso in qualsiasi fase di un rapporto—fare dirty talk consensualmente non è la stessa cosa che mandare un messaggio sconcio senza preavviso.

 

dirty talk 6

E se vuoi fare dirty talk con qualcuno che non è fisicamente con te, è particolarmente importante che le cose siano chiare, perché in quel momento “dipendi dal linguaggio in modo diverso,” chiarisce Casey Tanner, che è specializzata in intimità tra persone queer.

Tanner suggerisce di fare il punto prima di spingersi oltre: “Ok, mi piace la direzione che sta prendendo la conversazione,” aggiungendo poi, per esempio, “Che ne dici di fare sexting?” sono buoni punti di partenza.

 

Fare domande di questo genere via via che la cosa procede ha il beneficio aggiunto di far sentire tutte le parti coinvolte meno incerte o timide.

Parte del consenso sta nell’assicurarsi che il momento sia quello giusto, per cui chiedi sempre conferma prima di iniziare

dirty talk 4

Fare dirty talk non è solo una questione di volere (o non volere) in assoluto ascoltare i desideri di qualcun altro o raccontargli i propri, ma anche di avere lo spazio mentale e quello fisico per farlo.

 

Nonostante la pandemia abbia costretto tantissime persone a casa senza gli stessi impegni di prima, molte hanno provato un calo di energia sociale. E questo vale anche per fare sesso virtuale—a prescindere da quando eccitante lo trovassero prima.

Ricevere un messaggio esplicito mentre sei a cena con i tuoi genitori non è proprio l’ideale (per la maggior parte delle persone, almeno). Per evitare momenti di gelido imbarazzo—e assicurarti che il consenso sia presente—prova a sondare il terreno.

dirty talk 1

Dichiara i tuoi limiti e chiedi all’altra persona i suoi

 

“I confini personali non si manifestano spontaneamente da soli,” spiega Francis—devi tirarli fuori tu per sapere quali sono quelli di tutti e far sì che siano rispettati. “Puoi togliere un po’ di pressione [da te stesso/a e dal partner] spiegando le tue intenzioni,” con l’aiuto di domande come: "C’è qualcosa che vuoi dirmi prima di iniziare a usare parole forti e insulti?”

 

DIRTY TALK: FRASI UTILI

Usa la formula “sì, no, forse?” per vedere dove le cose che eccitano te coincidono con le cose che eccitano l’altra persona

Inizia con una lista di qualche domanda per sondare il suo interesse rispetto a certe tue fantasie. La chiave sta in tre parole: “Sì,” “no” e “forse.”

dirty talk 3

La conversazione potrebbe essere tipo: “Ti piacerebbe se ti mandassi un vibratore simile al mio, così possiamo masturbarci insieme? Sì, no, forse?” suggerisce Tanner. “Ti piacerebbe se ti mandassi un vocale mentre ho un orgasmo?”

 

Stabilire dei parametri rende meno complicato parlare di sesso, perché è come dare degli indizi all’altra persona su come semplificare la conversazione e renderla più concreta. E se la risposta a una domanda è negativa, ricordati di non prenderla sul personale.

Se all’altra persona va, mostra e racconta quello che ti piace

 

Dopo aver dato il via alla conversazione descrivendo ciò che ti piace—e ascoltando cosa piace all’altra persona—capisci se è ok mandare video porno o GIF che mostrano cosa ti piacerebbe esplorare insieme—oppure, ovviamente, descrivi tutto a parole senza tralasciare i dettagli spinti. E ricordati di sottolineare che il partner coinvolto è sempre benvenuto a fare la stessa cosa.

dirty talk 2

 

Dì quello che vuoi dire con sicurezza—se appari a tuo agio, aiuterai l’altra persona a rilassarsi.

Iniziare una conversazione sconcia con un po’ di insicurezza è normale. Ma “è buona cosa fare pratica sull’essere padroni dei propri desideri e chiedere all’altro come li fa sentire,” ha detto Tanner.

 

dirty talk 15

È una cosa particolarmente utile se non sei fisicamente insieme all’altro. Quando facciamo dirty talk al telefono o per messaggio non possiamo fare affidamento sulle espressioni facciali o il linguaggio corporeo, quindi. anziché fare troppe domande a caso, stabilisci con chiarezza quello che ti piacerebbe succedesse di persona e invita l’altro a fare lo stesso.

Quando dimostri a un’altra persona che accetti e ti godi liberamente i tuoi desideri, è come dirle che può sentirsi libera di fare altrettanto—e permette di avere una conversazione molto… interessante.

dirty talk 16dirty talk 14dirty talk 13DIRTY TALK dirty talk 17dirty talk 11

 

dirty talk 10

Ultimi Dagoreport

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann mirja cartia dasiero theodore kyriakou

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”