enrico letta istituto cattaneo

IL 25 SETTEMBRE PER LETTA E COMPAGNIA SARÀ UNA DISFATTA EPOCALE! L’ANALISI AGGIORNATA DELL’ISTITUTO CATTANEO: CONSIDERANDO LE MEDIE DEGLI ULTIMI SONDAGGI, IL CENTRODESTRA DOVREBBE PRENDERE ALMENO IL 46% DEI VOTI – LA MAPPA DELL’ITALIA SI COLORA DI BLU, E IL CENTROSINISTRA NON È PIÙ SICURO NEMMENO NEI COLLEGI BLINDATI DI TOSCANA ED EMILIA ROMAGNA – MELONI, SALVINI E BERLUSCONI ARRIVEREBBERO AL 61% DEI SEGGI ALLA CAMERA, E DEL 64% AL SENATO. MA NIENTE MAGGIORANZA QUALIFICATA (A MENO CHE LETTA NON PERDA ANCHE…)

Analisi dell’Istituto Cattaneo (a cura di Salvatore Vassallo e Rinaldo Vignati)

https://www.cattaneo.org/wp-content/uploads/2022/08/2022-08-09_Stime_2.pdf

 

enrico letta e gli occhi della tigre by istituto lupe

In una precedente analisi abbiamo stimato il grado di contendibilità dei collegi uninominali e la probabile distribuzione complessiva dei seggi tra coalizioni e liste non coalizzate.

Come abbiamo sottolineato, la nostra stima, come tutte quelle che possono essere prodotte con i dati disponibili, fornisce una indicazione di massima per rendere consapevole il pubblico degli esiti prevedibili considerando la situazione “ai nastri di partenza”.

 

Non può essere presa come una “previsione” sul risultato complessivo né tanto meno sui risultati nei singoli collegi. Per memoria di chi ha già letto quella analisi e a vantaggio di

analisi istituto cattaneo aggiornata al 9 agosto 2022

chi non lo ha fatto, riportiamo ora nella nota metodologica gli elementi essenziali alla

base delle nostre stime.

 

La stima precedente era stata prodotta ipotizzando che a sostegno dei candidati della

coalizione di centrosinistra convergesse il complesso dell’elettorato che secondo i sondaggi di luglio (la media di tutti quelli pubblicati) aveva intenzione di votare per una delle forze politiche teoricamente collocabili in quell’area: PD, Sinistra, Verdi, Insieme per il

Futuro (Di Maio), +Europa, Azione (Calenda), Italia Viva (Renzi).

 

stima distribuzione seggi senato istituto cattaneo

Gli eventi successivi hanno chiarito che le ultime due non faranno parte della coalizione di centrosinistra e che, secondo l’ipotesi attualmente più accreditata, potrebbero allearsi fra loro dando vita a una lista comune indipendente che ha chance di superare la soglia di sbarramento del 3% e dunque di accedere alla ripartizione dei seggi della quota proporzionale.

 

stima distribuzione seggi camera istituto cattaneo

La nostra base empirica di riferimento è sempre costituita, come spiegato nella nota metodologica, da un lato dalla media dei sondaggi pubblicati nell’ultimo mese (da cui assumiamo i risultati complessivi), e dall’altro i risultati delle Europee (che costituiscono il

migliore indicatore disponibile riguardo alla distribuzione territoriale del voto).

 

SILVIO BERLUSCONI - GIORGIA MELONI - MATTEO SALVINI

Nel complesso, considerando le medie di tutti i sondaggi pubblicati tra la seconda settimana di luglio e la prima di agosto, ai tre partiti di centrodestra (FdI, Lega, FI) viene

attribuito circa il 46% delle intenzioni di voto sul piano nazionale, al M5S poco meno

del’11%.

 

Per stabilire quale quota di voti è plausibile attribuire oggi al CS e alla ipotizzata

lista IV-Azione, facciamo ricorso alla stima delle intenzioni di voto dei sondaggi pubblicati nei primi quattro mesi del 2022, quando Azione e +Europa venivano misurate separatamente. Il risultato non è distante da ciò che vari sondaggisti cominciano a dire verbalmente basandosi su singole rilevazioni dell’ultima settimana. Il CS arriverebbe a circa il 30%, la lista IV-Azione al 6%.

collegi uninominali senato 9 agosto 2022 istituto cattaneo

 

Anche se ancora non sappiamo quali liste si presenteranno, sulla base dei risultati delle

passate elezioni abbiamo ipotizzato che i seggi della ripartizione estero "America Meridionale" (due alla Camera, uno al senato) siano assegnati a liste indipendenti dalle due principali coalizioni.

 

Nel 2018, per esempio, Maie (Movimento associativo italiani all'estero) e Usei (Unione sudamericana emigrati italiani) ottennero percentuali di voti di

molto superiori a quelle del Pd e della lista unitaria Lega-FI-Fdi, in maniera simile a

luigi di maio enrico letta

quanto accaduto in elezioni precedenti.

 

Nelle ripartizioni Europa e Africa-Asia-OceaniaAntartide il CS è in passato risultato prevalente, mentre nella ripartizione America settentrionale e centrale vi è sempre stata una maggiore contendibilità, con prevalenza ora di una ora dell'altra coalizione. Le nostre stime si basano su questi precedenti storici (ma è evidente che si tratta di elettorati molto meno prevedibili di quelli collocati sul territorio nazionale).

 

collegi uninominali camera 9 agosto 2022 istituto cattaneo

I grafici e le tabelle che seguono riportano dunque le stime aggiornate riguardo alla distribuzione complessiva dei seggi e alla contendibilità dei collegi uninominali. I collegi

“sicuri” per il centrosinistra, naturalmente, rimangono sempre (più) confinati in una

parte della ex zona rossa (Emilia-Romagna, Toscana) e nelle grandi città (Milano, Torino, Genova, Roma, Napoli).

 

Rispetto alla stima precedente, il CD conquisterebbe 19 collegi uninominali in più alla Camera e 9 seggi in più al Senato, arrivando al 61% dei seggi complessivi nel primo caso e al 64% nel secondo. Questo rende del tutto ragionevole che ci si chieda se il CD non possa alla fine ottenere la maggioranza qualificata dei 2/3 grazie alla quale potrebbero essere approvare dal parlamento, con il solo voto di rappresentanti del CD, riforme della Costituzione destinate ad entrare immediatamente in vigore, senza che siano sottoposte a referendum popolare.

ENRICO LETTA

 

Sulla base dei dati attualmente disponibili, questo scenario appare molto improbabile.

Rispetto all’equilibrio che emerge da questa seconda stima, i margini di crescita sulla

quota proporzionale appaiono risicati.

 

Anche assumendo, come avevamo implicitamente fatto nella stima precedente, che i parlamentari eletti in liste indipendenti della ripartizione dell’America meridionale aderiscano al CD, il CD dovrebbe conquistare altri 6 collegi uninominali del Senato (che le nostre stime ancora assegnano al CS) e, soprattutto, 20 collegi in più alla Camera.

 

BERLUSCONI SALVINI MELONI

Il CS dovrebbe perdere non solo nei collegi di Prato, Grosseto o nel primo municipio di Genova, ma anche in tutti e tre i collegi del centro di Milano, a Napoli-Fuorigrotta e Napoli-San Carlo, nel I e III Municipio di Roma, a Imola, Ravenna, Carpi, Reggio Emilia, Modena (in tutti questi posti), conservando solo 3 collegi (verosimilmente: Firenze, Bologna, Scandicci).

 

Questa è la conclusione a cui si perviene analizzando i dati. Naturalmente, sulla base di

questi dati, si possono sviluppare congetture riguardo alla eventualità che il CD sia in

grado di allargare la sua base parlamentare ad elezioni avvenute, attraverso saldi positivi

delle migrazioni di parlamentari tra gruppi di diverse aree politiche. Così come del resto

ci si può chiedere se, anche qualora il CD dovesse in qualche modo raggiungere questo

ENRICO LETTA COME BINOTTO MEME

risultato, sarebbe così conveniente per i leader del CD approvare importanti riforme costituzionali da soli per poi sottrarle anche al giudizio finale dei cittadini.

CARLO CALENDA ENRICO LETTA carlo calenda enrico letta

Ultimi Dagoreport

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?

igor taruffi elly schlein

DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA, DALLA CAMPANIA ALLA SICILIA FINO ALLA PUGLIA, SI MOLTIPLICANO I PROBLEMI SUI “TERRITORI” - A FINIRE NEL MIRINO LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, IGOR TARUFFI, RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE DEL NAZARENO. DOVE C’È LUI, C’È CASINO, VISTA LA SUA PROPENSIONE A SALVAGUARDARE I CACICCHI FEDELI ALLA MIGLIORE ALLEATA DEL GOVERNO MELONI - IN SUO SOCCORSO È ARRIVATO ANCHE IL BERSANIANO NICO STUMPO CHE NON RIESCE AD EVITARE I PASTICCI CHE "LO STRATEGA IN VERSIONE PIZZICAGNOLO" TARUFFI COMBINA A CAUSA DELLA SCARSA CONOSCENZA DELLE REGOLE E DELLE DIVERSE REALTA’ LOCALI. E PER LA PRIMA VOLTA…

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...