davide gianroberto casaleggio

L''ABC'' DEL MOVIMENTO 5 STELLE: MILIONI DAL VENEZUELA IN UNA VALIGETTA (E CASALEGGIO MINACCIA QUERELE) - IL QUOTIDIANO SPAGNOLO ''ABC'' SCRIVE OGGI CHE IL GOVERNO DEL VENEZUELA, SECONDO ALCUNI DOCUMENTI DESECRETATI DI CUI È VENUTO IN POSSESSO, AVREBBE FINANZIATO I GRILLINI NEL 2010 CON 3,5 MILIONI DI EURO INVIATI IN UNA VALIGIA E CONSEGNATI A GIANROBERTO CASALEGGIO, COFONDATORE INSIEME A GRILLO. CASALEGGIO ERA IL PROMOTORE DI UN “MOVIMENTO DI SINISTRA RIVOLUZIONARIO E ANTICAPITALISTA” IN ITALIA…

 

M5S, CASALEGGIO: "SOLDI DA VENEZUELA FAKE NEWS, ORA QUERELE"

ADNKRONOS

 

Soldi dal governo venezuelano di Hugo Chavez al nascente M5S con un finanziamento in nero da tre milioni e mezzo di euro? "Tutto totalmente falso. E' una fake news uscita più volte, l'ultima nel 2016. Dalle smentite ora passeremo alle querele". Così Davide Casaleggio, all'Adnkronos, sull'articolo pubblicato dal quotidiano spagnolo ABC.

 

 

DAVIDE CASALEGGIO OSPITE DI PORTA A PORTA

 

 

Da www.nextquotidiano.it

 

Il quotidiano spagnolo ABC scrive oggi che il governo del Venezuela, secondo alcuni documenti desecretati di cui è venuto in possesso, avrebbe finanziato il MoVimento 5 Stelle nel 2010 con 3,5 milioni di euro inviati in una valigia e consegnati a Gianroberto Casaleggio, cofondatore del M5S insieme a Beppe grillo deceduto nel 2016. Nella lettera pubblicata da ABC si scrive Casaleggio è il promotore di un “movimento di sinistra rivoluzionario e anticapitalista” in Italia…

 

 

ABC: «Il governo del Venezuela ha finanziato il MoVimento 5 Stelle»

Secondo il racconto del quotidiano Nicolás Maduro ha autorizzato l’invio di una valigia contenente 3,5 milioni di euro al Consolato del Venezuela a Milano per finanziare il partito nato nel 2009, secondo alcuni documenti classificati come segreti da parte dell’intelligence militare a cui ABC ha avuto accesso. Sempre secondo il quotidiano il console Gian Carlo Di Martino ha fatto da intermediario. I 3,5 milioni di euro sarebbero stati inviati “in modo sicuro” e attraverso una spedizione diplomatica dall’intelligence militare guidata da Hugo Carvajal, che oggi è indagato dagli Stati Uniti per crimini legati al traffico di droga e per aver fornito armi alle FARC colombiane. Sempre secondo ABC i soldi provenivano da fondi neri utilizzati dall’allora ministro degli Esteri Tareck el Aissami, persona di fiducia di Maduro indagato negli USA per reati di droga e riciclaggio di denaro.

beppe grillo davide casaleggio giuseppe conte 1

 

La storia della valigetta piena di soldi per il M5S ha anche un retroscena: uno dei funzionari del consolato l’aveva trovata e l’aveva segnalata a Carvajal, che aveva successivamente indagato sul motivo della spedizione ritenendola a posteriori valida, dicendo al funzionario di lasciar perdere la questione perché avrebbe potuto creare problemi nei rapporti tra Italia e Venezuela. Il governo del Venezuela non ha risposto a una richiesta di chiarimenti da parte di ABC, come come Vito Crimi, Luigi Di Maio e Beppe Grillo, interrogati dal quotidiano sulla vicenda. ABC ricorda poi che il governo Conte non ha riconosciuto la legittimità di Juan Guaidó come presidente ad interim del Venezuela nel febbraio del 2019, una decisione contro la quale aveva polemizzato all’epoca Matteo Salvini.

 

#Salvini su #Venezuela: non stiamo facendo una bella figura. Capisco che ci siano sensibilità diverse nel Governo, ma è la Costituzione venezuelana che dice che, finito mandato di #Maduro, dittatore rosso, entra in carica il presidente della Camera, #Guaido.

? #QuartaRepubblica

— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) February 4, 2019

 

beppe grillo gianroberto casaleggio

Poi ricorda come l’attuale sottosegretario agli Esteri M5S Manlio Di Stefano aveva guidato una delegazione del M5S nel 2017 a Caracas per partecipare agli eventi commemorativi del quarto anniversario della morte di Hugo Chávez. La delegazione era stata ricevuta dai leader del governo Maduro, tra cui il vicepresidente Delcy Rodríguez. Sempre secondo ABC i fondi neri usati dal governo del Venezuela derivavano dalle vendite del petrolio e nell’ultimo decennio Chavez e Maduro hanno finanziato movimenti politici e governi di paesi come Argentina, Bolivia e Cuba: l’FBI ha accusato Fernández Kirchner di aver ricevuto denaro dal governo di Chávez per finanziare la sua campagna elettorale del 2007 con 800mila dollari.

chavez

 

 

GOZI, M5S SMENTISCA RIVELAZIONI QUOTIDIANO SPAGNOLO ABC

 (ANSA) - "Se fossero confermate le rivelazioni del quotidiano spagnolo Abc, secondo cui il governo venezuelano guidato da Chavez, e con Maduro ministro degli Esteri, avrebbe finanziato con 3 milioni e mezzo di euro il Movimento 5 Stelle, saremmo di fronte a un fatto gravissimo". Lo afferma Sandro Gozi, deputato europeo di Renew Europe. "Secondo il giornale spagnolo, nel luglio 2010 il regime venezuelano avrebbe inviato una valigetta con i contanti al consolato di Milano, da consegnare a Gianroberto Casaleggio, in quanto "promotore - si legge nel documento ufficiale dell'intelligence venezuelana riportato da ABC - di un movimento di sinistra, rivoluzionario e anticapitalista nella Repubblica italiana", prosegue Gozi secondo il quale "è opportuno che il Movimento 5 Stelle smentisca al più presto questa vicenda che, se fosse confermata, metterebbe in imbarazzo non solo il loro partito ma l'intero governo italiano".

manlio di stefano e beppe grillo davide casaleggio luigi di maiobeppe grillo davide casaleggio 9LUIGI DI MAIO - DAVIDE CASALEGGIO - PIETRO DETTORI

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…