carlo calenda virginia raggi vaccino

E ALLORA LA RAGGI? – CALENDA INVITA GLI ALTRI CANDIDATI SINDACO DI ROMA A FARE CAMPAGNA PRO-VACCINI E INSINUA IL DUBBIO SULLA RAGGI: “CHI NON LO HA GIÀ FATTO POTREBBE ALMENO CONFERMARE DI ESSERE VACCINATA” – IL CAMPIDOGLIO: "HA GLI ANTICORPI ANCORA ALTI" (A NOVEMBRE ERA RISULTATA POSITIVA) – PS. ANCHE DEL CARLETTO NON SI TROVA NESSUNA FOTO CON L’AGO AL BRACCIO (MA SI È VACCINATO)

1 - ROMA, VACCINO RAGGI SOTTO ATTACCO. GLI AVVERSARI: "L'HAI FATTO O NO?". LA SINDACA: "HO GLI ANTICORPI ALTI"

Estratto dell’articolo di Marina de Ghantuz Cubbe per www.repubblica.it

 

(…) "Non è una questione sulla quale puoi semplicemente sottrarti, ti sei vaccinata o no?", ha chiesto Calenda su Twitter (alla Raggi, ndR)

calenda raggi

 

Il quesito del candidato di Azione una risposta ce l'ha. La sindaca non si è vaccinata: "Dopo aver contratto il virus ha seguito il protocollo. Ha gli anticorpi ancora alti. Segue, come chiunque, i consigli del medico rapportati alla propria condizione clinica", spiegano dal Campidoglio.

 

A inizio novembre Raggi era risultata positiva al Covid 19 e lei stessa aveva annunciato che sarebbe stata alcuni giorni in isolamento. Asintomatica, si è chiusa nella stanza del figlio fino al 15 novembre quando il tampone ha dato esito negativo e il 16 è tornata in Campidoglio. A chi è guarito dal virus, il ministero della Salute raccomanda di procedere con la vaccinazione dopo almeno 3 mesi dall'infezione e preferibilmente entro i 6 mesi dalla stessa.

 

Ne sono trascorsi 8 e nonostante la sindaca sia molto attiva sui social nessun post racconta della sua immunizzazione. Il motivo è negli anticorpi ancora alti, ma al di là delle ragioni personali rimane il silenzio della prima cittadina sull'importanza di vaccinarsi.

 

2 - COVID, CALENDA LANCIA I VACCINI E STUZZICA RAGGI: “CI CONFERMA DI AVERLO FATTO?”

Da www.romatoday.it

la sindaca virginia raggi foto di bacco (1)

 

La curva dei contagi è in risalita e la Regione Lazio, se i parametri non verranno modificati, rischia di tornare in “zona gialla”. Un incubo che i romani speravano di essersi messi alle spalle, grazie ai risultati ottenuti con la campagna vaccinale.

 

Il progressivo dilagare della “variante delta”, sta mettendo a repentaglio le sicurezze di quanti, dopo tanti mesi di limitazioni, sognavano di trascorrere un’estate serena. Perché questo auspicio possa concretizzarsi, è necessario che la curva dei contagi sia contenuti. Un modo per farlo è insistere con le vaccinazioni. Da qui l’idea di Carlo Calenda.

 

L'appello di Calenda ai candidati sindaco

“Dato il momento delicato – ha commentato il candidato sindaco di Azione, attraverso il proprio account Twitter - credo che sarebbe importante che tutti i candidati invitassero i romani a vaccinarsi. Dico di più – ha aggiunto Calenda, concludendo il tweet con l’hashtag ‘vaccinatevi’ - dovremmo fare un’iniziativa insieme su questo” . L’appello, lanciato nel pomeriggio di domencia 18 luglio, non ha avuto grossi riscontri.

 

virginia raggi si disseta (1)

La domanda di Calenda: Raggi si è vaccinata?

“I candidati sindaco – ha fatto oggi sapere Carlo Calenda, ricorrendo sempre al proprio account Twitter - non hanno ritenuto di accogliere la mia proposta per un video/evento comune su vaccinazione. Chi non lo ha già fatto (@virginiaraggi) potrebbe almeno confermare di essersi vaccinata”. La considerazione non è peregrina perché, nonostante il clima da campagna elettorale, la sindaca non si è mai sbilanciata a favore delle vaccinazioni.

 

La Sindaca e la campagna vaccinale

virginia raggi foto di bacco (1)

Di Raggi non si ricordano foto ufficiali né selfie, post nè tweet, attraverso i quali invitare i romani a scegliere un vaccino ed un luogo dove farselo iniettare. Da qui il dubbio di Calenda che, appunto, chiede conferma alla Sindaca di confermare – o smentire – di essersi già vaccinata. Di cero, però, la Sindaca il nuovo coronavirus l’ha già contratto.

 

Nel novembre del 2020 Raggi, attraverso la propria pagina facebook, ha spiegato agli utenti e quindi anche ai suoi concittadini, di essere entrata in contatto con persone risultate positive. Fatto il tampone, nel corso della stessa giornata, la Sindaca aveva annunciato di aver contratto il nuovo Coronavirus, seppure in forma asintomatica.

calenda raggi

 

Cosa devono fare i guariti

Cosa succede in questi casi? Una circolare della Direzione generale della prevenzione del ministero della Salute, firmata a marzo dal direttore generale Giovanni Rezza, aveva chiarito che  "é possibile considerare la somministrazione di un'unica dose di vaccino anti-SarsCoV-2/Covid-19 nei soggetti con pregressa infezione da Sars-CoV-2 (decorsa in maniera sintomatica o asintomatica), purché la vaccinazione venga eseguita ad almeno 3 mesi di distanza dalla documentata infezione e preferibilmente entro i 6 mesi dalla stessa”. Il tempo, dalla negativizzazione annunciata il 15 novembre da Raggi, è trascorso. La domanda di Calenda è quindi legittima. La sindaca, a questo punto, avrebbe già potuto essersi vaccinata. 

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."