sergio battelli

BATTELLI IN ARIA LE MANI! CHI E’, CHI NON E’, CHI SI CREDE DI ESSERE IL TESORIERE ROCKER DEL M5S: IL SUO DISCO (“SENZA TROPPE PRETESE E CON QUALCHE STONATURA DI TROPPO”), FALL IN LOVE, E’ GIA’ STRACULT – IL DEPUTATO GRILLINO E’ IL NUOVO IDOLO DI MONTECITORIO DOVE IMPAZZANO I SUOI FAN TRA I COLLEGHI DI TUTTI GLI SCHIERAMENTI – VIDEO

 

 

Dal profilo Instagram di Sergio Battelli

Ed eccolo qui, dopo un paio d'anni di lavoro è un finalmente uscito FALL IN LOVE. 

SERGIO BATTELLI

Un disco senza troppe pretese, senza troppi filtri, senza troppa perfezione, con qualche stonatura di troppo, con qualche effetto a sbagliato. Non amo il disco tecnicamente perfetto amo il mix perfetto di emozioni e influenze musicali che invece ci sono, compresa una canzone per la mia #Genova. Non è un disco punk, non è un disco rock, non è un disco rap, non è un disco pop, è il semplicemente il mio disco, scritto registrato e suonato nelle notti insonni tra commissioni, aula e campagne elettorali. Mi fate sapere che ne pensate? Lo trovate su tutti gli store e tutte le piattaforme digitali del mondo! 

SERGIO BATTELLI

 

 

SERGIO BATTELLI

Da genova24.it

 

Dai banchi delle aule parlamentari e delle commissioni ai tasti e alle corde di una chitarra elettrica. E’ la “metamorfosi” di Sergio Battelli, parlamentare del MoVimento 5 Stelle che oggi ha annunciato pubblicamente l’uscita del suo disco, “Fall in Love”.

 

Per realizzarlo, racconta, ci sono voluti due anni di lavoro: “Un disco senza troppe pretese, senza troppi filtri, senza troppa perfezione – lo descrive – con qualche stonatura di troppo, con qualche effetto sbagliato. Non amo il disco tecnicamente perfetto, amo il mix perfetto di emozioni e influenze musicali che invece ci sono, compresa una canzone per la mia Genova. Non è un disco punk, non è un disco rock, non è un disco rap, non è un disco pop, è il semplicemente il mio disco”.

 

 

SERGIO BATTELLI

 Dieci canzoni, nove in inglese e una sola in italiano, la numero 8 della playlist, dedicata appunto alla città di Genova. Un vero e proprio “canto d’amore” per la città in cui è nato: “Genova è in noi che stiamo qui – recita uno stralcio del testo – tu ci perdi nei tuoi vicoli / Genova tu sei la sola che sa rubarmi il cuore / Genova per noi che stiamo qui / nel silenzio dei tuoi vicoli / Genova tu sei la sola che mi riscalda il cuore“.

 

Una passione, quella per la musica, che in realtà non rappresenta una novità per l’attuale Presidente della 14ª Commissione Affari Europei della Camera: già nel suo curriculum reso pubblico in campagna elettorale, infatti, campeggiava la sua militanza nella rock band Red Lips. Un riferimento che, insieme al suo curriculum scolastico (ha “solo” la terza media) e lavorativo (prima di andare in Parlamento era commesso in un negozio di animali), non aveva mancato di suscitare anche qualche ironia quando era stato nominato tesoriere del MoVimento: ad “irriderlo” erano stati alcuni giornali e personaggi noti, tra cui Vittorio Sgarbi.

 

Ma le battaglie politiche e le frecciate, evidentemente, non hanno potuto nulla contro una passione più grande: “Ho scritto, registrato e suonato i brani a casa dopo le notti insonni tra Commissioni, Aula e campagne elettorali” spiega Battelli. Il suo album da oggi è disponibile su tutti gli store e le piattaforme digitali del mondo. I brani si possono ascoltare anche su Spotify cliccando qui.

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