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Luca Bottura per “la Stampa”
Sintesi della giornata di ieri: i tassisti sono dittatori di cui si ha bisogno.
La Turchia ribadisce di voler entrare nell'Ue, anche a costo di farlo come la Russia è entrata in Ucraina.
Draghi ha ribadito i rapporti di amicizia con Erdogan. In serata ha potuto riabbracciare i suoi cari.
Intanto i curdi dicono no alla mediazione proposta dal Pdc: "Avremo anche sconfitto l'Isis, ma di venire in Italia a calmare balneari e tassinari non se ne parla".
recep tayyip erdogan mario draghi
Sorpresa a metà per la stretta sull'immigrazione annunciata da Draghi: pare che poco prima avesse ordinato un mojito.
Il presidente del consiglio comunque rassicura: "No ai respingimenti dei profughi Cinque Stelle che cercano di raggiungere Di Maio"
Proseguono i reportage di Di Battista da Mosca. Ieri ha rivelato che crescono i supporter di Putin. In effetti, da quando è arrivato lui, ce n'è almeno uno in più.
DI BATTISTA
Incredibile rivelazione dopo le continue lamentele imprenditoriali sulla mancanza di lavoratori causa reddito di cittadinanza. Pare, e dico pare, che pagandoli di più verrebbero di corsa.
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