matteo salvini bibbiano

CHI VA A BIBBIANO VA SANO E VA LONTANO – SALVINI FA SALIRE SUL PALCO DELL’ULTIMO COMIZIO IN EMILIA ROMAGNA LE MADRI  SIMBOLO DELLA TERRIBILE VICENDA DEGLI AFFIDI E PAOLA PELLINGHELLI, MAMMA DI TOMMY ONOFRI, UCCISO BARBARAMENTE NEL 2006 – GRAMELLINI: "LA POLITICA RIMANE MUTA DAVANTI ALLE VERE QUESTIONI EPOCALI E SI RIDUCE A PROMETTERE ORDINE ALLE STESSE PERSONE CHE HA CONTRIBUITO A SPAVENTARE” – VIDEO

 

 

 

1 - LA POLITICA DEL DOLORE

Massimo Gramellini per il “Corriere della Sera”

 

matteo salvini con paola pellinghelli, madre di tommy onofri 1

Gli ultimi fuochi della campagna elettorale emiliana non divampano intorno ai temi di economia e lambiscono solo in modo laterale l' infinito dibattito sui migranti. Ieri Salvini non ha portato in piazza un commesso licenziato dalle cooperative rosse o una ragazza madre sfrattata da qualche rom, ma i familiari dei bambini di Bibbiano e la madre di Tommy, il piccolo della provincia di Parma rapito e ucciso nel 2006, la cui carceriera ha appena ottenuto un permesso-premio.

 

È la prima volta che la politica si intesta una delle pulsioni basiche (e private) dell' animo umano: «Giù le mani dai bambini!», come recitava lo slogan del comizio. Se le dittature del Novecento proibivano la cronaca nera, le democrazie populiste sembrano averla riscoperta come sorgente di voti. Dopo la ferrea dieta imposta dal fascismo, nell' Italia democristiana i delitti inondavano le pagine dei giornali, ma lì si fermavano. Vi immaginate Andreotti o Berlinguer che arringano le folle tenendo sottobraccio la madre di un bambino rapito dall' Anonima Sequestri?

 

sardine in piazza a bibbiano 4

È stata la televisione degli ultimi decenni, da Vermicino in avanti, a sondare le potenzialità redditizie del dolore. Il dolore crea interesse, l' interesse produce paura e la paura moltiplica i consensi. La politica rimane muta davanti alle vere questioni epocali, ormai delegate all' alta finanza. E si riduce a promettere un po' di protezione e di ordine alle stesse persone che ha contribuito a spaventare con i suoi proclami.

matteo salvini con paola pellinghelli, madre di tommy onofri 2

 

2 - SALVINI PORTA IN PIAZZA IL DOLORE DELLE MADRI: «CHIEDIAMO GIUSTIZIA»

Marco Cremonesi per il “Corriere della Sera”

 

«Questa non è una serata di partito. Non siamo qui ad accusare nessuno ma a chiedere giustizia in nome dei bambini e delle loro mamme e papà». Il dolore-show di Matteo Salvini va in scena nella piazza centrale del paese divenuta il simbolo delle vicende horror dei bambini sottratti alle famiglie, quelle di cui si occupa l' inchiesta «Angeli e demoni».

 

le madri di bibbiano al comizio della lega

Sullo sfondo rosso del palco, la scritta «Giù le mani dai bambini». Nella piazza, uno striscione per dire quello che persino Matteo Salvini, non particolarmente noto per il politicamente corretto, non può dire: «Comunisti ladri di bambini». E dunque, anche se il leader leghista ha recuperato un po' di voce, la usa poco. Perché tutto lo spazio della «chiusura morale» della campagna elettorale per la conquista dell' Emilia-Romagna deve essere occupato dai racconti da brividi di alcuni genitori: «Siamo qui anche per dare voce a chi non c' è più», perché «ci sono mamme e papà che non hanno retto...».

il comizio di matteo salvini a bibbiano

 

Poco distante, ma tenute separate da un importante cordone di forze dell' ordine, ci sono le Sardine. La sfida della piazza la vincono loro, ma Salvini si attiene alla regola che si è dato fino a qui. Delle Sardine si parla il meno possibile. E dunque, si limita a un «dispiace che a qualche metro di distanza da qui ci sia qualcuno pronto a fare polemica: il bene dei bambini dovrebbe unire tutti. La politica non dovrebbe dividersi su questo».

 

matteo salvini con la mamma di tommy onofri, paola pellinghellli, a bibbiano

Poi, la parola passa alla ex ministra Alessandra Locatelli che introduce le testimonianze. La prima è di Valeria Bigi: «Il mio compagno è stato ucciso, gli hanno sparato per futili motivi quando avevo una figlia di otto anni e aspettavo il secondo. Pochi mesi dopo mi chiama l' avvocato e mi avverte: "Una cosa terribile, un' ordinanza del tribunale dice che tua figlia ti può essere tolta in qualunque momento"». La tensione cresce: «Io sono quasi caduta per terra.

 

sardine in piazza a bibbiano 1

Non potevo crederci, sono figlia di uno dei partigiani comunisti più famosi della Val d' Enza, io stessa ho militato orgogliosamente nella Fgci, ho fatto le Frattocchie... Ho scoperto poi che c' erano su di me relazioni terribili, accuse false per mettere in discussione la mia potestà genitoriale».

sardine in piazza a bibbiano 5

 

matteo salvini a bibbiano 1

Poi tocca a Stefania Mazzocchi: «Mia figlia mi è stata portata via quando aveva tre anni, me l' hanno presa per darla a una mia parente. Poi, sono rimasta incinta dell' altra mia figlia e ho capito che era predestinata al rapimento. Il mio compagno all' inizio non ci credeva, ma abbiamo montato delle telecamere, non per i ladri ma per i servizi sociali. E hanno rapito anche l' altra mia figlia facendosi passare per operatori dell' Ente per la protezione animali (Enpa)».

 

sardine in piazza a bibbiano 6

Una delle due figlie, Perla, è tornata con i genitori. Il compagno di Stefania, Marco Cagna, è ancora più duro: «Se vedete un vostro vicino in difficoltà, aiutatelo voi. Non fatelo andare dai servizi sociali, portatelo a prendere un caffè. Io sono stato aiutato soltanto dai ragazzi della Lega».

 

sardine in piazza a bibbiano 7

È la volta di Maria José: «Mia figlia mi è stata tolta per un conflitto tra i genitori. Oggi la vedo un' ora ogni trenta o quaranta giorni, in presenza di due educatori. Bisogna capire che quando entri in questo giro entri in una specie di industria in cui ci sono psicologi e psichiatri, educatori, avvocati e giudici, cooperative. È un giro da miliardi E io mi sono esposta per tutti, anche se così non so se il mese prossimo mi faranno vedere mia figlia».

 

matteo salvini a bibbiano con lucia borgonzoni 3

I racconti sono spesso interrotti dai cori «vergogna, vergogna», i commenti tra la gente spesso sono irriferibili. Infine, è la volta della mamma di Tommy Onofri, il bimbo rapito e ucciso nel 2006: «La mia storia è diversa, il nome di Tommy è stato fatto per alcune relazioni false.

 

matteo salvini a bibbiano con lucia borgonzoni 2

Ma ora, dopo neanche 14 anni, una dei sequestratori è uscita di prigione in permesso premio. Per me, resta un' assassina». Riprende la parola Matteo Salvini: «Parlare dopo aver sentito queste cose è difficile. Solo un impegno, da uomo e da papà: oggi ci sono 26 mila bambini lontani dalle loro famiglie. In molti casi, per motivi giustificati, la violenza c' è.

matteo salvini a bibbiano con lucia borgonzoni 1

Ma se anche uno solo fosse ingiustificato, è un dovere degli italiani riportarlo a casa».

matteo salvini paola pellinghelli lucia borgonzonisardine in piazza a bibbiano 8sardine in piazza a bibbiano 15sardine in piazza a bibbiano 10sardine in piazza a bibbiano 11sardine in piazza a bibbiano 2sardine in piazza a bibbiano 9sardine in piazza a bibbiano 12sardine in piazza a bibbiano 3matteo salvini a bibbianosardine in piazza a bibbiano 16sardine in piazza a bibbiano 14matteo salvini a bibbiano con lucia borgonzonimatteo salvini con le madri di bibbianole madri di bibbiano al comizio della lega 1matteo salvini con paola pellinghelli, madre di tommy onofrimatteo salvini paola pellinghellli a bibbiano

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...