roberto gualtieri accise

CI AVETE ACCISE – DIMEZZATA LA TASSA SULLA PLASTICA E VIA QUELLA SULLE AUTO AZIENDALI. LA MAGGIORANZA RINCULA SULLA MANOVRA E FA ALLA VECCHIA MANIERA: AUMENTANO LE ACCISE SULLA BENZINA - IN TEORIA SONO CLAUSOLE DI SALVAGUARDIA DA 900 MILIONI PER IL 2021, MA SE NON SARANNO COPERTE SCATTERA LA MAZZATA AL DISTRIBUTORE…

Michele Di Branco per “il Messaggero”

 

giuseppe conte roberto gualtieri mes

La tassa sulla plastica dimezzata. Il governo ha depositato in commissione Bilancio del Senato l'emendamento complessivo con le proposte di modifica al disegno di legge che contiene la manovra. E tra le misure, oltre alle attesa modifiche su auto aziendali e l'addizionale Ires per i concessionari di servizi pubblici, è finalmente arrivata la soluzione sulla contestatissima imposta.

 

pignoramento conto corrente gualtieri e conte

Nel complesso, le modifiche comprese nell'emendamento valgono quasi 1,7 miliardi di euro nel 2020, destinati a crescere ancora negli anni successivi, risorse che servono a compensare i significativi ammanchi su alcune voci, a partire dai 767 milioni in meno sulla plastica e dai 331 che sfumano sulle auto aziendali. Come viene risolto il problema? Di fatto con un incremento di altre entrate fiscali.

 

auto aziendali 1

In parte spontaneo: sulla base degli ultimi dati relativi all'autoliquidazione fino alla rata di novembre vengono stimati maggiori introiti per 841 milioni, derivanti in larga parte dal miglioramento dell'Irpef a cui corrisponde però un andamento meno favorevole di altre imposte. Per il 2021 e gli anni successivi c'è però un notevole aumento delle clausole di salvaguardia che passano per le accise: la manovra le aveva disinnescate per il 2020 e lasciate in misura ridotta per gli anni successivi, ora vengono di nuovo gonfiate a 918 milioni per il 2021, 1032 per il seguente e 1.822 per il 2023.

 

salvini accise benzina

Altri fondi che quindi dovranno essere trovati con le prossime manovre, a meno di lasciar scattare gli aumenti di benzina e gasolio a carico dei cittadini. Per il solo 2020 inoltre sono stati cancellati 460 milioni di trasferimenti a Rete ferroviaria italiana.

 

GRETA THUNBERG CON BOTTIGLIA DI PLASTICA NELLO YACHT DI PIERRE CASIRAGHI

IL PRELIEVO

Il prelievo sulla plastica si riduce dunque da 1 euro a 50 centesimi al chilogrammo con un abbattimento del gettito del 70 per cento. Una soluzione comunque sgradita a Italia Viva che insiste per l'abolizione totale dell'imposta. Sono esclusi dalla plastic tax i materiali derivanti da processi di riciclo, i manufatti in plastica compostabili, i dispositivi medici e i manufatti per contenere e proteggere medicinali.

Roberto Gualtieri e Giuseppe Conte al lavoro sul Def

 

Come previsto, intanto, si allenta la stretta sulle auto aziendali che scatterà sui contratti stipulati da luglio 2020 su veicoli di nuova immatricolazione. Il fringe benefit scende al 25% sulle auto aziendali, i motocicli e i ciclomotori con emissioni CO2 inferiori a 60 g/km ed è al 30% su quelle superiori a 60 g/km e inferiori a 160 g/km. Per i veicoli con emissioni inquinanti superiori a 160 g/km e inferiori a 190 g/km la percentuale passa al 40% nel 2020 e sale al 50% dal 2021 mentre per tutte le auto superiori a 190 g/km scatta il 50% il prossimo anno e il 60% dal 2021.

 

LE AGEVOLAZIONI

plastica in mare

Slitta la stretta su camion, autobus e pullman inquinanti: il governo, con l'emendamento unico alla manovra, chiede di spostare al 1 luglio, dal 1 marzo, lo stop alle agevolazioni delle accise sul gasolio commerciale per l'autotrasporto per i mezzi fino a euro 3 (attualmente sono esclusi quelli fino a euro 2). Si prevedono minori incassi per 50 milioni nel 2020.Tra le novità, il governo ha messo sul piatto 40 milioni in più per la «valorizzazione del personale del corpo nazionale dei vigili del fuoco».

 

salvini e le accise sulla benzina 3roberto gualtieri giuseppe conte 1

In questo modo lo stanziamento sale da 25 a 65 milioni l'anno a partire dal 2020. Buone notizie per chi vive in affitto: ecco una dote di 50 milioni l'anno nel triennio 2020-2022 per il Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione. Salta invece dalla manovra l'imposta di bollo sui certificati penali. Il testo della legge di bilancio prevedeva l'introduzione di un bollo da 2,4 euro a foglio per tutti i certificati rilasciati da organi dell'autorità giudiziaria relativi alla materia penale: la misura avrebbe portato 25 milioni alle casse dello Stato. Infine i comuni avranno 100 milioni di euro l'anno in più da spendere. Infatti con l'aumento della dotazione del fondo di solidarietà gli enti rientrano in parte dei tagli decisi nel 2014 (564 milioni di euro) che sarebbero dovuti tornare nei bilanci già nel 2019.

giuseppe conte roberto gualtieri 8roberto gualtieri giuseppe conte 2giuseppe conte roberto gualtieri 9

Ultimi Dagoreport

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”