big tronca raggi

COME SI S-TRONCA LA RAGGI - NELLE DUE SETTIMANE PRIMA DELLE ELEZIONI, IL COMMISSARIO TRONCA HA FIRMATO DELIBERE PER DEBITI FUORI BILANCIO, LAVORI URGENTI E CONTRATTI DI SERVIZIO PER MILIONI E MILIONI DI EURO. E COSI’ VIRGINIA RAGGI SI RITROVERA’ CON LE CASSE ANCORA PIU’ VUOTE

Franco Bechis per “Libero Quotidiano

 

TRONCATRONCA

Fra la vigilia delle elezioni amministrative e quella dei ballottaggi, in due sole settimane il commissario straordinario del comune di Roma, Francesco Paolo Tronca, ha firmato a raffica delibere di riconoscimento di debiti fuori bilancio, di lavori urgenti da effettuare oltre ad alcuni contratti di servizio che legano non poco le mani di Virginia Raggi.

 

C' è un aspetto economico non secondario per quel riconoscimento dei debiti fuori bilancio e dei lavori urgenti, perché ammontano a qualche decina di milioni di euro che aggravano ancora di più del dovuto la posizione finanziaria del comune più indebitato di Italia e compromettono la possibilità della nuova amministrazione di mettere mano ai propri punti programmatici, perché di risorse a disposizione davvero non ce ne sono sul 2016.

il commissario di roma tronca saluta william kentridgeil commissario di roma tronca saluta william kentridge

 

Sorprende che questo lavoro di pulizia delle questioni sospese sia stato deliberato quasi tutto nell' ultimo venerdì di campagna elettorale per i ballottaggi, il 17 giugno. Anche perché si regolano con quel riconoscimento dei debiti proprio nell' ultimo giorno di effettiva gestione commissariale questioni che pendevano da anni, qualcuna addirittura da tre lustri e più.

 

Si va dal contenzioso davanti al tribunale del lavoro con propri dipendenti a cui non è stato dato in passato quanto spettava in termini di scatti di anzianità, o di pagamento di festivi e di straordinari, a contenziosi giudiziari con singoli cittadini e imprese che ora il commissario straordinario ha deciso di chiudere caricando la relativa liquidazione appunto sul capitolo dei debiti fuori bilancio.

 

Solo venerdì scorso ad esempio è apparso sull' Albo pretorio del comune di Roma l' ultimo decreto firmato da Tronca che autorizzava a pagare 3 milioni di euro inserendoli nel capitolo dei debiti fuori bilancio alla società T3T spa che aveva ereditato un contenzioso instaurato con il comune di Roma dalla società San Paolo Building nel 2009.

zingaretti tronca e gabriellizingaretti tronca e gabrielli

 

Un ritardo della burocrazia che ha impedito la realizzazione di un progetto per cui si era ottenuta da tempo la relativa Dia per trasformare degli uffici pubblici in un quartiere periferico (sulla Palmiro Togliatti) parte a «struttura turistica ricettiva extra alberghiera, con appartamenti per vacanza», parte a «uffici privati e commerciale».

 

Non è la sola delibera di peso, e in quella sua ultima giornata Tronca ne ha firmate a decine, come aveva per altro fatto anche nei giorni precedenti. Fra questa la decisione di inserire sempre nel capitolo dei debiti fuori bilancio il riconoscimento di 1,4 milioni di euro a una società immobiliare, la Farvem Real Estate srl, per «l' indennità di occupazione dovuta al periodo 1 luglio-31 dicembre 2014».

VIRGINIA RAGGIVIRGINIA RAGGI

 

Non pochi soldi sono stati stanziati anche in extremis per «lavori in procedura di somma urgenza». Un milione e 75 mila euro stanziati proprio alla vigilia dell' arrivo della Raggi per «l' eliminazione delle condizioni di rischio a pregiudizio della pubblica incolumità nella porzione di versante posta immediatamente a monte di Viale dei Cavalieri di Vittorio Veneto».

 

virginia raggi  virginia raggi

Urgentissimi, si capisce, nel giugno 2016, visto che la pubblica incolumità è diretta conseguenza «degli eventi franosi avvenuti il 30 gennaio 2014 e giorni seguenti». Cioè due anni e mezzo prima. Altro stanziamento che Tronca riconosce in extremis in bilancio ammonta a 1,67 milioni, anche qui per «lavori di somma urgenza per la rimozione dello stato di pregiudizio della pubblica incolumità in conseguenza degli eventi alluvionali del 30 e 31 gennaio 2014» intorno alla via Cassia.

 

Stesso luogo, stessa urgenza sempre a due anni e mezzo di distanza dal disastro naturale, ed ecco qui prendere il volo dalle casse del comune di Rom un altro milione e 555 mila euro. Meno comunque della somma urgenza a Monte Mario (sempre per gli eventi del gennaio 2014), dove Tronca ha impegnato altri 2,576 milioni di euro.

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."