FERRAGOSTO DI FUOCO PER LA DUCETTA: URSULA VON DER LEYEN HA RISPOSTO PICCHE ALLA SUA RICHIESTA DI UN COMMISSARIO CON DELEGHE ECONOMICHE DI PRIMO PIANO. E L’ITALIA È UNA DEI TRE PAESI DELL’UE CHE NON HA COMUNICATO IL NOME DEL COMMISSARIO PRESCELTO - L’EVITA PERON DELLA GARBATELLA PUÒ TERGIVERSARE FINO AL 31 AGOSTO MA GLI EUROBUROCRATI DI BRUXELLES FANNO SPALLUCCE, SONO ORMAI ABITUATI AL MELONISMO SENZA LIMITISMO E NON NASCONDONO LA VOGLIA DI RESA DEI CONTI NEI CONFRONTI DELL’UNICO PAESE TRA I 27 DELLA UE CHE SE NE FREGA DI RATIFICARE IL MES - L’EX “REGINA DELLA DESTRA EUROPEA”, UNA VOLTA CHE AVRÀ IN MANO UN PUGNO DI POLVERE, PER RIPICCA PROBABILMENTE LASCERÀ A ROMA QUEL DEMOCRISTIANONE DI FITTO TANTO CARO A URSULA (VEDI COME È RIUSCITO A CHIUDERE LA QUESTIONE BALNEARI FACENDO INCAZZARE TUTTO IL GOVERNO)

Condividi questo articolo


DAGOREPORT

 

GIORGIA MELONI E URSULA VON DER LEYEN AL G7 GIORGIA MELONI E URSULA VON DER LEYEN AL G7

All’appello di Ursula von der Leyen solo tre dei 27 paesi dell’Unione Europea non hanno comunicato i nomi dei commissari prescelti. Tra i tre paesi, non poteva non brillare l’Italia dei Meloni. La proposta ricevuta da Ursula di un commissario con deleghe al Bilancio e Pnrr ha fatto rovesciare lo stomaco alla Underdog della Garbatella.

 

Si tratta di una delega di secondo piano, specificatamente contabile di verifica su bilanci e Pnrr degli altri paesi, che non incide sull’economia come quella ottenuta da Paolo Gentiloni. Da par suo, la tosta Ursula ha risposte picche alla richiesta di Palazzo Chigi di un commissario “pesante” con deleghe all’Industria e Mercato Interno.

 

matteo salvini e marine le pen a bruxelles dopo le europee 2024 matteo salvini e marine le pen a bruxelles dopo le europee 2024

La Meloni ha tempo di tergiversare fino al 31 agosto, ma ormai a Bruxelles fanno spallucce: sono abituati al caso Meloni e non si fanno più abbindolare dalle sue smorfie con ridarella da attrice di borgata e dagli occhioni rovesciati alla Carlo Verdone. E l’euro-burocrazia non nasconde più la voglia di resa dei conti nei confronti dell’unico governo UE che non ha ratificato il Mes. E sbagliano i Giorgetti a Roma convinti di poter riconfigurare il nuovo Patto di Stabilità agganciandosi alla Francia, colpita da procedura d’infrazione al pari dell’Italia.

 

Intanto, Parigi ha un debito pubblico nettamente inferiore a quello “mostruoso” italiano - idem per lo spread. Secondo: Emmanuel Macron se ne fotte di un governo che presenta al suo interno un Salvini succube di Marine Le Pen. E poi il presidente francese ha altro per la testa: dar vita a un nuovo governo.

EMMANUEL MACRON E GIORGIA MELONI DURANTE LE OLIMPIADI DI PARIGI 2024 EMMANUEL MACRON E GIORGIA MELONI DURANTE LE OLIMPIADI DI PARIGI 2024

 

Amorale della fava: l’ex “Regina della destra europea” dovrà ingoiare un bel po’ di polvere e per ripicca quasi sicuramente lascerà al suo dicastero di Roma l'onere di sbrogliare il caos Pnrr in grave ritardo quel Raffaele Fitto tanto caro a Ursula per i suoi modi da buon democristiano - vedi come ha risolto la questione balneari, facendo incazzare metà governo.

STRAGED THINGS - MEME BY EMILIANO CARLI - IL GIORNALONE - LA STAMPA STRAGED THINGS - MEME BY EMILIANO CARLI - IL GIORNALONE - LA STAMPA GIORGIA MELONI - ANTONIO SCURATI - MEME BY EDOARDO BARALDI GIORGIA MELONI - ANTONIO SCURATI - MEME BY EDOARDO BARALDI IL 25 APRILE DI GIORGIA MELONI E IGNAZIO LA RUSSA - MEME BY OSHO IL 25 APRILE DI GIORGIA MELONI E IGNAZIO LA RUSSA - MEME BY OSHO la censura di giorgia meloni meme by 50 sfumature di cattiveria la censura di giorgia meloni meme by 50 sfumature di cattiveria adesso censura meme by 50 sfumature di cattiveria adesso censura meme by 50 sfumature di cattiveria CONFERENZE - MEME BY EMILIANO CARLI CONFERENZE - MEME BY EMILIANO CARLI GIORGIA MELONI E ANGELA CARINI - MEME BY IL GRANDE FLAGELLO GIORGIA MELONI E ANGELA CARINI - MEME BY IL GRANDE FLAGELLO

giorgia meloni ursula von der leyen kiev giorgia meloni ursula von der leyen kiev EMMANUEL MACRON E GIORGIA MELONI DURANTE LE OLIMPIADI DI PARIGI 2024 EMMANUEL MACRON E GIORGIA MELONI DURANTE LE OLIMPIADI DI PARIGI 2024 ursula von der leyen stefano bonaccini raffaele fitto ursula von der leyen stefano bonaccini raffaele fitto meloni macron meloni macron giorgia meloni raffaele fitto giorgia meloni raffaele fitto raffaele fitto giorgia meloni vito bardi raffaele fitto giorgia meloni vito bardi raffaele fitto giorgia meloni antonio tajani raffaele fitto giorgia meloni antonio tajani raffaele fitto giorgia meloni raffaele fitto giorgia meloni raffaele fitto ursula von der leyen raffaele fitto ursula von der leyen salvini le pen salvini le pen

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – VESPA SI TRASFORMA IN FARFALLA: SANGIULIANO VOLEVA CAMBIARE IL SISTEMA CINEMA E L’HA PAGATO: GUARDATE QUANTI MILIONI LO STATO HA DATO A FILM E REGISTI! - RISPONDE UN PRODUTTORE: “IL MINISTRO HA IMPIEGATO QUASI DUE ANNI PER SPOSTARE I CONTRIBUTI ‘’AUTOMATICI’’ (CHE PROCEDONO IN BASE A DEI CRITERI PRESTABILITI, MA SENZA DISCREZIONALITÀ POLITICA) A QUELLI ‘’SELETTIVI’’ (CHE COMPORTANO UNA SCELTA SQUISITAMENTE POLITICA), PARALIZZANDO UN SETTORE CHE DÀ LAVORO A 260MILA PERSONE E ALLONTANANDO GLI INVESTITORI INTERNAZIONALI – E SE QUALCUNO HA FATTO IMPICCI CON I CONTRIBUTI ‘’AUTOMATICI’’, SANZIONATELO. SIETE VOI AD AVERE GLI STRUMENTI DI VERIFICA CONTABILE, FATELI FUNZIONARE!’’ - VIDEO

DAGOREPORT - COME SI DICE PARACULA IN TEDESCO? URSULA! -VON DER LEYEN HA DETTO SI’ A UN INCARICO DI PRIMO PIANO PER FITTO NELLA COMMISSIONE UE SAPENDO BENE CHE SAREBBE STATO UCCELLATO DA VERDI, SOCIALISTI E LIBERALI (CHE HANNO SOSTENUTO LA SUA RIELEZIONE MENTRE LA MELONA GENIALE HA VOTATO CONTRO) - LA DUCETTA DELLA GARBATELLA, DA BRAVA ATTRICE DI BORGATA, ENTRA IN MODALITA' CAMALEONTE E CHIEDE UN AIUTO A COLUI CHE HA SEMPRE AVVERSATO, MARIO DRAGHI (FOTI, MEJO DI ZELIG: ''L'AGENDA DRAGHI E' LA NOSTRA'') - IL CINICO MARIOPIO, CHE ANCORA SOGNA IL QUIRINALE, ACCETTA DI INTERLOQUIRE CON URSULA MA NON HA ALCUNA INFLUENZA SUI GRUPPI PARLAMENTARI UE: E QUI ENTRA IN GIOCO UN VECCHIO AMICO DELL'UNDERDOG DEL COLLE OPPIO, ENRICO LETTA (SARA' LUI A PARLARE CON MACRON E SANCHEZ) - DA PRETINO RANCOROSO, L’EX SEGRETARIO DEL PD AIUTERA’ LA GIORGIA REIETTA PER VENDICARSI DI CHI, ELLY SCHLEIN IN TESTA, NON LO VENERA E NON LO CONSIDERA IL SAPIENTONE POLITICO CHE CREDE DI ESSERE..

TRUMPONE? UN VECCHIO TROMBONE  – IL DIBATTITO ELETTORALE AMERICANO VISTO A ST.LOUIS CON I SINDACALISTI PRO-HARRIS: BUU, FISCHI E URLA QUANDO PARLA IL TYCOON, SOLO APPLAUSI PER KAMALA E I POCO IMPARZIALI CONDUTTORI DELLA ABC, CHE NON NE FANNO PASSARE UNA ALL’EX PRESIDENTE E INVECE SERVONO ASSIST CLAMOROSI ALLA VICE – COME FINIRÀ? “DOBBIAMO PUNTARE AL CENTRO, E PORTARE A VOTARE I NOSTRI. CON I MAGA ABBIAMO PERSO LA SPERANZA. TRUMP NON HA NESSUN PIANO NÉ PROPOSTE, MA AL SUO POPOLO NON IMPORTA”

DAGOREPORT - LA CANDIDATURA DEL SINDACO DI GENOVA MARCO BUCCI ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE LIGURIA È L’ENNESIMO ATTO DI ARROGANZA DI POTERE MESSO IN ATTO DA GIORGIA MELONI - QUANDO SALVINI SI RITROVA DAVANTI AL NETTO RIFIUTO DI CANDIDARSI PER IL DOPO-TOTI DEL COMPAGNO DI LEGA E GROSSO ESPONENTE LIGURE, IL GENOVESE EDOARDO RIXI, PENSA CHE UN INTERVENTO DELLA DUCETTA (DEL TIPO: “PER FAVORE, CHIAMA RIXI E ASSICURALO CHE FRATELLI D’ITALIA LO APPOGGERÀ”), POSSA ESSERE DECISIVO PER ROVESCIARE IL SUO ''NO'' IN UN ''SI''' - RISULTATO: SALVINI NON FARÀ CONVERGERE I VOTI DELLA LEGA SUL NEO-MELONIANO E MALCONCIO BUCCI…

DAGOREPORT - CIAK, MI GIRA! - TAMBURI DI GUERRA CONTRO GIULI DAL CINEMA ITALIANO ESASPERATO DAL RINVIO-DOPO-RINVIO CHE STA BLOCCANDO I FINANZIAMENTI DEL TAX CREDIT (SANGIULIANO TRA LE MOTIVAZIONI DELLE SUE DIMISSIONI AVEVA INSERITO PURE L'ESSERSI "ATTIRATO MOLTE INIMICIZIE AVENDO SCELTO DI RIVEDERE IL SISTEMA DEI CONTRIBUTI AL CINEMA") – FUORI IL BOMBOLO IN CALORE, ORA NEL MIRINO C’E’ L’INADEGUATEZZA DI GIULI, UN TIPINO COL SORRISO PRESTAMPATO DELLA PRESA PER I FONDELLI CHE NON HA MAI GOVERNATO ISTITUZIONI COMPLESSE E NEPPURE HA ESPERIENZE MANAGERIALI (VISTO IL FLOP AL MAXXI). E PARE CHE ABBIA PROMESSO A GENNY IL CALDO DI NON TOCCARE NULLA DELLA COLLEZIONE DEI SUOI CAPOLAVORI AL MINISTERO DELLA CULTURA…